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Autore: Ellina_Keehl    17/01/2009    2 recensioni
Un'involontaria dimenticanza, un gesto di cortesia... e L si ritrova ad affrontare una nottata.. a casa Yagami! {La FF aumenta di raiting per ogni cap. Si potrebbe arrivare anche al rosso!}
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: L, Light/Raito
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3: Ora o mai più!

Nota: questo capitolo presenta scene esplicite di sesso violento, e parolacce. Siete pregati di non leggere se siete minorenni.



Non ho mai pensato che dovesse finire così, in questo modo. Quella notte avevo capito che c'era qualcosa, che in poco tempo sarebbe successo ciò che, incoscientemente, speravo accadesse, prima o poi. Ma non così! No, perchè proprio così? ... Light, in quel momento sembravi una bestia: il tuo corpo premuto violentemente contro il mio, faceva male, a dispetto del piacere che si poteva provare. Dentro la mia testa urlavo 'Smettila, smettila! Ritorna in te!', ma tu eri lì, con quell'espressione divertita, non ragionavi più, agivi e basta: spinta, dolore, spinta, dolore. Mi sentivo morire. Ma dovevo reagire...

(10 min prima)

Light stringeva i polsi di L tanto che dopo un po' assunsero un preoccupante colore violaceo. L digrignò i denti: era ancora con le spalle al muro, tanto vicino a Light che poteva chiaramente sentire il suo alito, l'alito di chi aveva bevuto, e molto: il ragazzo era preoccupato, e dopo frasi di suppliche saparate a vuoto, decise di contrattaccare.. Spinse violentemente l'amico lontano da lui, assumendo un'espressione molto arrabbiata:

L: Tu sei pazzo! Vedi di riprenderti!

Ma Light sembrava davvero essere fuori di sè, e l'alcol sembrava aver risvegliato in lui un istinto nascosto, una voglia pazzesca che teneva chiusa dentro sè da molto:

Light: Ahahahah, cosa c'è, Ryuzaki, stai scappando? Avanti, fammi entrare dentro te!

E lì scattò: prese ancora una volta il povero L, buttandolo sul letto, e invoontariamente facendogli sbattere la testa alla parete, stavolta più forte: a causa del dolore divenne innocuo, si sentì perso, perchè ora Light poteva fare di lui quello che voleva!

Light si avvicinò al suo amico, intrappolandolo fra le sue braccia, poggiando le gambe sul suo ventre, e, abbassandosi ancora più vicino, lo guardò compiaciuto:

Light: Non mi sfuggirai!

Aggrappandosi ai suoi capelli neri e folti, lo baciò in un gioco di lingue sfrenato: L non riusciva ad allontanarlo, era completamente sottomesso al suo 'nemico'. Non gli restava altro che cedere. E stette al gioco: si lasciò baciare con foga da Light, che intanto esplorava la sua cavità orale quasi volesse risucchiargli l'anima. La danza dela sua lingua continuò, scendendo e passando a baciargli il collo, mentre L era ormai completamente suo schiavo.
Il castano prese a giochicchiare con le sue orecchie, scostando i capelli corvini delicatamente, mordicchiando i lobi invitanti del 'suo' L, che ogni tanto lanciava ghigni di dolore.  Così Light si fermò per un'istante, ansimante, e sussurrò a L:

Light: Ti piace, vero?

L: ...

Light: Già, non ti basta, è così? Ok, stiamo al tuo gioco!

Alzandosi di scatto, Light lasciò libero L, che finalmente respirava normalmente. Ma Light non aveva ancora finito: poichè L si sentiva ormai sottomesso, e Light l'aveva capito, il ragazzo non tentò più nemmeno di farlo ragionare. Doveva solo aspettare che finisse.
Light allora prese a togliere la maglietta di L, lasciandolo a petto nudo come prima:

Light: Non dovevi assolutamente rimetterti la maglietta! Adesso ne pagherai le conseguenze, mio caro...

Si buttò di nuovo su di lui, mentre il piacere dilaniava fra i due. L buttò all'indietro la testa, affannato e carico di piacere, mentre Light baciava quei pettorali asciutti, lasciando che le sue mani esplorassero il resto del corpo: le braccia candide e magre, il ventre piatto, i capezzoli morbidi... trovava tutto assolutamente meraviglioso! E ancora non bastava... una volta per tutte, scese giù con le mani, sempre più giù... arrivò ai pantaloni, al centro esatto della sua voglia più golosa. Light sfilò i jeans del ragazzo facilmente: erano abbastanza larghi da non essere nemmeno sbottonati. E lì iniziò il vero divertimento, anche per L: Light ritornò alla sua bocca, riprese a baciarlo, forse per distrarlo da ciò che la sua mano stava tentando di fare. Esplorava, cercava, e trovò: adesso ce l'aveva in pugno!
Il castano rise divertito, ancora preso dalla sua sboria: afferrò il sesso di L, che lanciò un piccolo urlo misto di sorpresa e dolore. Si morse il labbro, mentre la mano di Light lo eccitava muovendosi velocemente. E sentì il piacere carnale puro, mai provato prima. Ma come prima esperienza non sapeva se era bello o traumatizzante.

Light: Adesso stai meglio, eh, Ryuzaki? Avanti, andiamo più forte!

L: Ahh...

Light premette più forte, fino a quando il momento di piacere estremo non invase L di una sensazione benevola. Prese a uscire liquido biancastro, sporcando la mano di Light. Ma non ci fece caso. Quel momento non era ancora finito:

Light: Adesso...tocca a te!

E in L una nuova luce si accese, nei suoi occhi profondi. Adesso sentiva ancora di più l'eccitazione, la voglia di farlo.
Il suo istinto sessuale si risvegliò, ed era come se anche lui fosse ubriaco, in quel momento: iniziò a baciare Light, giocando con le sue labbra, mentre Light, sempre più impavido, mordicchiò un po' più forte le labbra di L, che presero leggermente a sanguinare.

Light: Scusa...

L(rise): Non preoccuparti...mi piace questo gioco!

L ricominciò  a baciarlo. Poi, automaticamente, Light si sfilò da solo la maglietta del pigiama.

Light: Avanti, so che mi vuoi...vieni da me!

Shignazzò, e L capì subito che voleva andare avanti: infatti lo afferrò per le spalle e lo girò, con la faccia rivolta verso il cuscino. Eh si, voleva davvero esagerare!
Aveva ora la schiena di L a sua disposizione, poteva torturarla come preferiva: L si aggrappò alle sbarre del letto, per non reagire troppo al dolore delle unghie di Light che disegnavano segni rossi su di lui. Al ragazzo dai capelli corvini venne quasi da piangere:

L (pensando):..speravo accadesse, prima o poi. Ma non così! No, perchè proprio così?

Passò davvero poco tempo prima che L lanciò un vero urlo di dolore:

L: Aaaaaaaaaaaaaah!!

Light era arrivato: infatti L sentiva il suo sesso entrare dentro lui, forte, impetuoso, carico di energia. Spinte da togliere il respiro, da mozzare il fiato. Non sapeva più che fare. Il piacere che venne a susseguirsi dopo non ebbe più alcun effetto positivo su L: voleva farla finita!
Si ribellò, una volta per tutte: liberandosi dall'orrida presa di Light, si allontanò, alzandosi dal letto, e rivestendosi. Light sembrava sconcertato:

Light: Ehi, ma che fai? Cos'è, brutta checca, ti vergogni di mostrare il tuo cazzo?

E lì L esplose: colpì in pieno volto Light, sferrandogli un pugno sonoro. Poi lo afferrò per i capelli. Era davvero infuriato, ora:

L: Bastardo, come cazzo ti viene in mente di farmi questo? Non hai più una dignità, Yagami. Guarda come ti sei ridotto: a ubriacarti e a tentare di violentarmi. Mi fai schifo!

Light si alzò di scatto dal letto:

Light: Non dire idiozie! Si capiva benissimo che non aspettavi altro che fare sesso con me!

L strinse i pugni: il suo amico stava davvero male. Doveva fare qualcosa per aiutarlo.

L: Ascoltami, Light. Sei totalmente ubriaco, e c'è il rischio che i tuoi genitori tornino da un momento all'altro! Mettiti a dormire, o qui finisce male!

Light: Ma..ma io voglio stare con te!

Non ne poteva davvero più: come poteva essersi ridotto così?  Perciò lo aiutò, dopo infinite repliche di Light, a mettersi nel letto e ad addormentarsi. Era un ruolo un po' imbarazzante, ma doveva aiutare l'amico. Così si mise con lui nel letto, con Light tranquillizzatosi. Adesso era lui con la schiena appoggiata al muro, e Light disteso. Non passò molto tempo, Light crollò subito dal sonno: era davvero messo male, poverino! Quando L se ne accorse, lo guardò: aveva un'espressione angelica quando dormiva, senza la sua solita un po' accigliata. Era davvero bello, pensò. E non se ne vergognò. Ripensò alla loro notte: si congratulò con se stesso, aveva sprecato la sua prima volta con un ragazzo, e mancava poco che lo stuprasse. Si lasciò scappare un sorriso divertito da questo pensiero. Ma chissà perchè Light diventa così 'bestiale' quando si ubriaca...probabilmente aveva tanta voglia di fare sesso con lui da tanto tempo!
Cosa significava questo? Lo amava? Perchè quando non era ubriaco, stava per baciarlo, era chiaramente preso dalla situazione.. possibile che invece si stava facendo lui stesso troppi film? E se fosse stato lui a volerlo amare?
Doveva ammettere che tutta questa faccenda non gli piaceva, ma come poteva essersi innamorato di Light Yagami, il suo compagno di indagini contro Kira? Il suo collega? Il suo..

L(pensando): ...primo amico..

Già. Amico. Era questa la verità. Amico, nulla di più.
Tornò a guardare Light dormiente... sentiva di adorare quel viso così sereno, così bello. Nel profondo, voleva tanto fare una cosa... e non aspettò: L baciò Light. E fu quello un vero bacio: puro, casto, dolce, lento. Seppure con Light passivo, L provò una forte emozione. Light non si risvegliò, forse per la delicatezza di quel bacio. Intanto il sonno prese il sopravvento anche su L: cercò di farsi spazio fra le coperte, e cercando di non fare troppo rumore, si addormentò in quel silenzio. Con la testa poggiata sulla spalla di Light. Non gli importava se una volta arrivati a casa, i genitori di Light avrebbero capito tutto. Perchè doveva nascondere i suoi sentimenti? Amava Light Yagami, e voleva stare con lui.

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Da quel momento non cambiò nulla, invece: le indagini su Kira ripresero come sempre, L e Light sembravano i soliti colleghi di sempre. Quando si risvegliarono, Light chiese scusa a Ryuzaki, anche se non ricordava molto, ma L gli disse di non preoccuparsi, e di tornare alla loro vita di sempre. Eppure Light aveva il sospetto che Ryuzaki gli stesse nascondendo qualcosa. Ma forse erano i suoi soliti sospetti sul fatto che lui potrebbe essere Kira. E la storia proseguì come tutti noi conosciamo. Il rapporto fra i due alla fine si rivelò pieno di finzione... la loro unica e ultima notte di verità non sarebbe mai più tornata...vero, L?

FINE
Angolo dell'autrice: Fan fiction finita!!!!!! Olè XD E finalmente la scena di sesso l'ho scritta: capisco che questo capitolo aumenta molto di raiting rispetto ai precedenti capitoli, ma capitemi, il fine era quello di scrivere una yaoi u.u Voglio i vostri commenti, fatevi avanti!
  
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