Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL
Segui la storia  |       
Autore: MrTeschietto    04/07/2015    1 recensioni
In un universo alternativo, le carte Numero sono cacciate da un duellante e i suoi subordinati per scopi oscuri. Toccherà a Jonathan e Sean fermare i piani di questo losco figuro.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccovi un nuovo capitolo! Ed è più lungo degli altri per compensare la brevità del precedente. Spero vi piaccia!
 

Jack e Cliff riapparvero proprio davanti all’Accademia, mentre alcuni studenti stavano facendo le proprie cose (chi telefonava, chi controllava il proprio deck, chi parlava con qualcuno, eccetera).
 
Alla vista dei due tizi, tutti gli studenti si girarono verso di loro curiosi. In risposta Jack premette il pulsante sul suo Duel Disk e da esso fuoriuscì un’onda blu che scaraventò tutti i presenti meno loro due a terra.
 
“Come hai fatto?” chiese Cliff al compagno.
 
“Pratica” rispose secco l’altro.
 
Cliff fece una smorfia. “Non sei divertente”
 
“Siamo qui in missione. Non ci stiamo divertendo”
 
“Pfft. Come ti pare”
 
Jack prese per la collottola quindi uno dei ragazzi svenuti, che ironia della sorte era Johnny, e gli diede uno schiaffo sulla guancia. Quello in risposta riaprì gli occhi. “Ma che succede?” chiese quando si rese conto della situazione.
 
“Camera 217. Dov’è?” disse Jack con tono intimidatorio.
 
“C-chi siete voi?”
 
“Camera 217. Dov’è?” ripeté Jack.
 
“Ma che volete?!”
 
In tutta risposta Jack attivò il suo Duel Disk e lo posizionò davanti al collo del povero ragazzo, la lama a pochi millimetri dal suo collo. “L’ho affilata io stesso. Taglia più di un machete” disse il tizio mascherato “Camera 217. Dov’è?!”
 
Dal tono di voce si capiva che Jack stava perdendo la pazienza: lui preferiva di fatti arrivare subito al punto e quel ragazzo gli stava rendendo il lavoro complicato con i suoi vaneggiamenti.
 
“Lascia perdere” disse Cliff ad un certo punto “Questo qui probabilmente non lo saprà”
 
“Sei in errore” rispose Jack “Lui consegna il giornalino scolastico ad ogni camera dell’Accademia. Li ho osservati sin da prima che tu la smettessi di usare il vasetto”
 
Cliff ignorò l’insulto (che ovviamente era dovuto al fatto che il suo collega era nel peggiore dei suoi umori) e disse: “E ti aspetti che si ricordi tutte le camere? Tu stai male, amico”
 
Qui Jack si girò a guardarlo e lui continuò: “Inoltre, se in tutto questo periodo sei stato qui ad osservare i movimenti di quei due, perché non hai pensato bene di controllare dove alloggiassero?”
 
“Perché c’è troppo movimento all’interno” rispose l’altro “Altrimenti non avrei mandato questa femminuccia a consegnarli la lettera, ma lo avrei fatto io stesso mettendogliela sotto la porta, che ne dici?”
 
Qui Cliff chiuse la bocca, quindi Jack si riconcentrò su Johnny. “Allora, poppante, lo ripeterò un ultima volta: camera 217, DOV’È?!”
 
“S-secondo piano, nona stanza sulla sinistra!” balbettò il ragazzo piagnucolante.
 
“Bene” disse Jack con tono compiaciuto “Ora, per evitare che tu possa avvertire qualcuno…”
 
“C-cosa? No, aspetta--”
 
Le ultime parole di Johnny furono proprio quelle, mentre il tizio mascherato gli lacerava la gola grazie all’affilata lama del suo Duel Disk.
 
Fatto ciò Jack si alzò, strappò un lembo della maglietta che portava il ragazzo ormai senza vita e prese a pulire il suo Duel Disk dal sangue rimasto.
 
“Tu, amico mio, hai dei problemi” commentò Cliff trattenendo un conato di vomito.
 
“E tu non dovresti essere nelle nostre schiere” rispose l’altro “Forza, muoviamoci!”
 
I due entrarono nell’edificio e, sorprendentemente, trovarono tutti a terra senza coscienza.
 
“Ma che cavolo--” chiese Cliff prima di realizzarlo “Non dirmi che--”
 
“Credi che quell’onda di energia abbia colpito solo i ragazzi di fuori?”
 
Cliff abbassò la testa. “Ma perché sempre a te danno le cose più fighe?”
 
“Non rompere le scatole e sbrighiamoci: l’effetto dell’onda è temporaneo”
 
I due finalmente salirono al secondo piano e trovarono la camera. “Ma se quei due sono dentro--” iniziò Cliff prima di essere interrotto.
 
“Sono le quattro di pomeriggio. Sono entrambi al negozio”
 
“Ma tu hai sempre la risposta pronta?”
 
“E tu devi sempre fare domande stupide?”
 
Cliff si limitò a sospirare mentre Jack passava la lama del suo Duel Disk nello spazio tra la porta della stanza e lo stipite, garantendo loro accesso. E ovviamente Jack aveva ragione: non c’era nessuno. Cliff voleva fare un commento su come fosse noioso il fatto che Jack avesse visto giusto, ma decise di non volersi far insultare gratuitamente ancora una volta.
 
Nel frattempo, il tizio mascherato aveva posizionato uno strano oggetto sul tavolo che l’Accademia dava a disposizione a ogni stanza, in questo caso quella di Sean e Jonathan.
 
“Cos’è quello?” chiese Cliff.
 
“Un teletrasporto” rispose l’altro infastidito “Non appena lo toccheranno saranno trasportati sulla nostra isola. Lì, ognuno di noi sarà posizionato per farli fuori appena avvistati”
 
“Non è un tantino rischioso teletrasportarli direttamente sull’isola”
 
“Loro sono una minaccia per il piano: dobbiamo farli fuori dove non corriamo il rischio di essere esposti.
Ora, tu scendi e fai di guardia ai sotterranei mentre io finisco di montare questo affare”
 
“Sissignore!” esclamò Cliff prima di sussurrare un insulto e dirigendosi verso i sotterranei.
 
Jack continuò a lavorare con il montaggio del teletrasporto per diversi minuti fino a che non sentì dei passi. Decise quindi di nascondersi e vedere chi fosse.
 
In stanza entrò Jonathan, il quale era tornato perché si era dimenticato il portafoglio con dentro i soldi per comprare i pacchetti. L’attenzione del ragazzo però si spostò sull’oggetto che vi era sul tavolo.
 
“E questo cos’è?”
 
Fece per toccarlo, quando… “FERMO!”
 
Jack uscì dal suo nascondiglio.
 
“Ancora tu?! Cosa vuoi?” chiese Jonathan.
 
“Vuoi sapere cos’è quello?” fece Jack “Non appena il tuo amico verrà lo saprai”
 
“Che cos’hai contro Sean?”
 
“Niente di personale: gli ordini sono ordini”
 
“Chi ti comanda? Cosa volete da noi?”
 
Nessuna risposta. Jonathan allora attivò il suo Duel Disk. “E va bene! Ti estrapolerò le informazioni una volta averti sconfitto”
 
“Sto avendo un dejà vu” commentò Jack attivando il suo Duel Disk “Non posso attivare l’Arena degli Spiriti qui, perché distruggerebbe la stanza. Non mi resta che duellare in normali condizioni
 
“COMBATTIAMO!”
 
LP Jonathan 4000
LP Jack 4000
 
“Tieniti pronto, la prima mossa è mia” dichiarò Jonathan selezionando l’ultima carta sulla sua destra “Come prima cosa voglio Evocare Capitano Saccheggiatore!”
 
Sul terreno apparve un uomo biondo con un armatura celeste e brandente due spade (3/1200/400).
 
“Quando viene Evocato si attiva il suo potere speciale, con il quale posso Evocare un altro mostro di Livello 4 o inferiore dalla mia mano” spiegò Jonathan “Evoco Cavaliere Familiare in Posizione di Difesa!”
 
Un altro cavaliere apparve davanti al ragazzo, ma a differenza di Capitano Saccheggiatore, la sua faccia era coperta da un elmo e brandiva una spada accompagnata da uno scudo (3/1200/1400).
 
“E giusto per precauzione decido di posizionare una carta coperta e mettere fine al mio turno”
 
Non appena l’ologramma della carta apparve, Jack pescò la sua carta prima di mostrarla al suo avversario. “Attivo la carta magia Raigeki per distruggere immediatamente tutti i tuoi mostri!”
 
Un enorme lampo apparve dal nulla ed entrambi i mostri di Jonathan furono disintegrati.
 
Jack selezionò quindi la terza carta sulla sua destra. “Chiamo in campo Uccello delle Rose!”
 
Davanti a Jack apparve un uccello verde la cui sommità della testa e la fine delle ali presentavano delle rose rosse (4/1800/1500).
 
“Ora, Uccello delle Rose, sferra un attacco diretto ai suoi Life Points!”
 
Uccello delle Rose salì in alto (o almeno fino a quanto poteva arrivare considerando la grandezza della stanza) e scese in picchiata verso Jonathan, il quale disse: “Fermo lì! Ho una trappola da attivare: Annulla Attacco!”
 
Una barriera viola apparve davanti al ragazzo e, al momento del contatto, Uccello delle Rose fu rimbalzato indietro dal suo possessore.
 
In tutta risposta Jack terminò il suo turno.
 
Jonathan pescò silenziosamente una carta prima di selezionare l’ultima alla sua sinistra. “Evoco il mostro conosciuto come Leotauro!”
 
Sul terreno apparve un leone armato di spada il cui torso era umano e attaccato ad un corpo leonino come fosse un centauro (4/1500/1600).
 
“Quando questa carta attacca un mostro che non sia un mostro Normale, esso guadagna 500 punti di ATK” spiegò il ragazzo “Va, distruggi il suo Uccello delle Rose!
 
Leotauro, il suo ATK crescente a 2000, brandì la sua spada e con un fendente distrusse Uccello delle Rose.
 
LP Jonathan 4000
LP Jack 3800
 
“Quando Uccello delle Rose viene distrutto…” disse Jack prendendo due carte dal suo Deck “… posso Evocare Specialmente due mostri Tuner di tipo Pianta dal mio Deck”
 
Detto ciò mise le due carte sul Duel Disk e sul terreno apparvero due mostri: il primo era una pianta aggrovigliata su se stessa con occhi verdi (1/0/0); il secondo era un seme giallo con ali gialle e blu e un occhio in mezzo al tutto (3/500/1000).
 
“Ti presento Copia Pianta e Seme Mistico di Macrocarpa”
 
Jonathan imprecò e disse: “Concludo il mio turno”
 
Jack pescò silenziosamente e dichiarò: “Per cominciare attivo l’effetto di Copia Pianta, che mi permette di farla diventare dello stesso Livello di Seme Mistico di Macrocarpa, ergo di Livello 3. A seguire Evoco Ragazza Botanica!”
 
Sul terreno apparve la donna vestita da fiore che Jack aveva utilizzato nel suo primo duello contro Sean (3/1300/1100).
 
“Adesso sovrappongo Copia Pianta, Seme Mistico di Macrocarpa e Ragazza Botanica, tutti di Livello 3!”
 
I mostri sopra citati divennero tre silhouette, Copia Pianta e Seme Mistico di colore arancione mentre Ragazza Botanica di colore celeste, e iniziarono a volteggiare nell’aria.
 
“Con questi tre mostri costruisco la Rete di Sovrapposizioni!” intonò Jack “Evocazione Xyz!”
 
Un portale rosso apparve dietro Jack e i tre mostri vi entrarono dentro. Dopo qualche secondo uscì dallo stesso portale un enorme fiore blu e rosa con fattezze meccaniche (3/2100/1800).
 
“Vieni a me, Incrociatore Garofano!”
 
“Dannazione!” imprecò Jonathan “Un mostro Xyz adesso!”
 
“Non preoccuparti” disse Jack “Incrociatore Garofano è solo il primo veicolo del mio battaglione di piante, ma probabilmente non riuscirai a vederne altri. Attivo l’effetto di Incrociatore Garofano! Rimuovendo un’Unità Sovrapposta posso infliggerti 200 punti di danno per ogni carta che hai in mano!”
 
“Io ho due carte!”
 
“Quindi fanno 400 punti! Grande Cannone!”
 
Dal nucleo che collegava i petali meccanici di Incrociatore Garofano fuoriuscì un raggio viola che colpì Jonathan e lo fece cadere a terra.
 
LP Jonathan 3600
LP Jack 3800
 
“E posso ancora beneficiare del suo attacco” ricordò Jack “Colpisci Leotauro!”
 
Anche con il boost ricevuto dal suo effetto, Leotauro non poté resistere all’assalto dell’enorme mostro avversario e fu distrutto.
 
LP Jonathan 3500
LP Jack 3800
 

Sì, lo so: un altro capitolo diviso in due. Ma non ci posso fare niente, adoro i cliffhanger. Cercherò di non farla diventare un abitudine... anche se non prometto niente. Hasta la vista!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! ZEXAL / Vai alla pagina dell'autore: MrTeschietto