Prologo

Se sei come sei-Marco Mengoni

Louis sa già cosa farà della sua vita: quando finirà il suo ultimo (si spera) anno ad Hogwarts, entrerà nella nazionale di Quidditch, e sarà amato da tutti.

Il diciottenne, nonostante sia stato bocciato una volta, a causa del 'Troll' in quasi tutte le materie, sa di essere bravo in qualcosa: volare.

Oh, ma non solo in quello. Louis è bravo, maledettamente bravo, ad attirare l'attenzione su di sè, facendo ridere gli amici o anche solo i semplici compagni di corso, camminando per i corridoii in modo che tutti si girino a guardarlo, concedendo il vero "Louis" solo a pochi eletti, solo di chi si fida davvero.

"Tomlinson!". Quando si sente chiamare da una voce più che conosciuta, si gira lentamente, con un sorriso sghembo.

"Malik!"

Zayn Malik è il migliore amico del bel Serpeverde, da ormai sei anni.

Il giovane dalla pelle mulatta è proprio chi ci si aspetta come amico di Louis: un ragazzo che sa ascoltare e che non invade gli spazi altrui.

Louis, trova in Zayn quella calma che ha sempre cercato, quell'oasi di pace, un posto sicuro dove sfogarsi e essere sè stesso.

Perchè per quanto Louis possa fingere di essere quel ragazzo buono a far ridere, popolare e amato da tutti ma distaccato con chi non conosce bene, lui sa di essere molto più di questo. E anche Zayn lo sa, e per questo non lo abbandona. È come una promessa silenziosa che si sono fatti, " Io rimango con te, e tu con me"

Una cosa da sapere su di loro: sono terribilmente bisessuali. Non che lo facciano vedere più di tanto, non indossano corone di fiori e non gesticolano in modo effeminato. Più che altro, cambiano compagno di letto ogni notte, sfogano i loro piaceri con ragazzi e ragazze di cui poi si dimenticherrano il nome.

Solo una regola: mai niente tra loro due. Zayn e Louis hanno un'amicizia quasi morbosa, ma mai potrebbero innamorarsi l'uno dell'altro. Un po' perchè Louis non è ciò che Zayn cerca, un po' perchè Louis non ha la minima intenzione di provare più sentimenti forti per qualcuno, dopo Eleanor.

Niall James Horan, è sempre stato un tipo casinista. Ovunque ci sia lui,ci sono una piccola folla di gente, una chitarra e della gente che batte le mani.

Questo, Liam lo può anche sopportare.Può sopportare che Niall sia adorato da tutti, e che ami fare baldoria.

Non può di certo tollerare il fatto che, voglia trascinarsi lui e Harry in tutti i guai in cui si caccia.

Maltrattava Gazza? Rubava dalle cucine? Riempiva di caccabombe lo studio di Lumacorno? Infastidiva il gatto rosso di Ed? Ecco. Ovunque andasse, ogni qualvolta doveva divertirsi un po', includeva nei suoi piani i suoi migliori amici.

Harry, da bravo Tassorosso, lo accontenta e dice "Solo per questa volta", anche se alla fine sono tutte le dannate volte.

Ma come può Liam, così ligio alle regole, continuare a stare dietro a quei due? Certo ormai non li avrebbe abbandonati, ora come ora. Da quel lontano secondo anno, quando il piccolo Harold si era perso e loro lo avevano aiutato, quei tre erano un gruppo. Lui, in quanto maggiore (anche se di pochi mesi rispetto a Niall) si sente in dovere di proteggergli, accompagnandoli ovunque , ricordandogli " Non fate quello, non fate quell'altro". Ricorda un po' una mamma chioccia.

-Allora, che ne dite?- la voce di Horan lo risveglia dai suoi pensieri.

-No, biondino, non anche questo. Non ci possiamo infiltrare nel dormitorio serpeverde, per tingere tutto di rosso e oro!- Liam stavolta,non vuole sentire ragioni. Non bisogna sfidare quelli là,procureranno solo guai.

Anche Harry scuote la testa, mentre si sistema la coroncina di fiori sulla testa.

L'ormai sedicenne sta sviluppando un amore incontrollabile per le collane di fiori, le camicie colorate e gli stivaletti da cowboy.

-No, Harry! Almeno tu, stai dalla mia parte!" gli occhi imploranti di Niall, sperano di poter addolcire il ricciolino.

-No, Nialler, che hai capito! Partecipo di sicuro, ma non è giusto che sia solo rosso e oro! Cos'è questa discriminazione per noi poveri Tassorosso?-

Liam rotea gli occhi, e sbuffa. Sa che non li lascerà compiere questa missione suicida da soli, come sempre.

E mentre acconsentisce debolmente, pensa a quando verrà rimborsato per la stanchezza psicologica che i suoi due migliori amici gli fanno provare.

-Oh, sono in ritardo per Trasfigurazioni!- esclama Harry, ricordandosi delle ripetizioni che un giovane di nome Nick gli aveva gentilmente offerto. È negato in quella materia, e ha bisogno di un piccolo aiuto.

Inizia a correre verso l'aula predisposta, quando si scontra con un ragazzo, poco più basso di lui.

I libri, insieme alla sua coroncina di fiori, cadono rovinosamente a terra, ma Harry non si preoccupa più di tanto, chinandosi a raccoglierli.

-Stai più attento!- una voce squillante e un po' acuta gli fa alzare lo sguardo.

Davanti a lui, c'è il più bel ragazzo che abbia mia visto.

Nda:

Buonsalve! Sono Matilde, per tutti Tilde, (@hufflepvff su twitter) e sono arrivata con un esperimento.

Amo scrivere, e sto scrivendo una fanfiction su Harry Potter con una mia amica, ma non sono mai riuscita a scrivere una storia da sola, o almeno, riuscire a portarla a termine.

Ieri sera, però, dopo essere stata fino alle due di notte a leggere fanfiction, deprimendomi sulla mia inutile vita, ho deciso di provare a scrivere una storia, seriamente sta volta.

Premetto dicendo che non mi sono mai azzardata a scrivere nella sezione "One direction", se non nel mio periodo bimbominchia, dove nelle fanfiction mi sposavo con Zayn ed erano tutti felici e contenti. (sto cercando di eclissare quel periodo della mia vita). Quindi, è la prima storia slash seria, a cui mi dedico.

Come avete sicuramente capito (e come c'è scritto nella bio) questa sarà una storia Larry, anche se vi saranno pure gli Ziam, che personalmente non shippo nella realtà, ma di cui amo scrivere e leggere.

Voglio solo dire, che avrei voluto che i protagonisti avessero un'età più matura, di uno o due anni almeno, ma a causa delle annate di Hogwarts, bisognerà rimanre così. Quindi se l'Harry sedicenne, assomiglia di più all'Harry del 2015, che quello del 2010, potrete capirmi.

Cercherò di caretterizzare al meglio i personaggi, descrivere i momenti, e coinvolgervi nella storia.

Non so quante visualizzazioni possa ottenere questa storia, o quante recensioni, ma spero che susciti un po' di interesse da parte di qualcuno di voi.

Mi dispiacerebbe davvero leggere "0 recensioni", perchè amo la scrittura, e vorrei sentire un parere sul mio modo di scrivere.

Solo un'ultima cosa: ad ogni capitolo aggiugerò la colonna sonora che mi ha "ispirato", spero che appreziate"

Tilde