Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: ziamonster    04/07/2015    2 recensioni
-Non basta più l'alcol per dimenticarti.-
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

drunken monologues\ziam

one

Zayn sospirò piano, guardando il suo riflesso attraverso lo specchio. Portò una mano tra i capelli scuri, cercando di aggiustare il piccolo ciuffo che si era districato dal gel e storse il naso.

-Sei pronto?-

Lui si voltò, scuotendo la testa. -Non credo sia il caso che venga con te stasera, Lou.- mormorò, stringendosi nelle spalle.

-La vuoi smettere? E' solo una serata in un locale.-

Louis afferrò il pacchetto di sigarette che aveva nella tasca del jeans scuro e stretto e ne portò una alle labbra, pensieroso. -E comunque ti fa bene uscire un po', sei sempre chiuso qui dentro. Dov'è finito quel Zayn che si ubriacava in discoteca e sapeva vivere?-

Zayn contrasse la mascella. Guardò ancora il suo riflesso. La barba che ricopriva la sua mascella ben definita, gli occhi scuri contornati dalle occhiaie e le labbra chiare. -Dovrei uscire, vero?-

Sapeva che era così, che per la sua pelle non bastava più il sole che filtrava appena dalle tendine sempre abbassate, e che il buio della sua camera non faceva bene ai suoi occhi.

-Certo che dovresti. E poi il Funky Buddha è un bel posto, dovrebbe piacerti.- Louis gli sorrise, appoggiandogli una mano sulla spalla mentre portava l'altra alla bocca, aspirando il fumo acre della sigaretta. -Magari conosci qualcuno di interessante, no?-

Zayn abbassò lo sguardo. Aveva scordato cosa significasse parlare con qualcuno che non fosse Louis.

-Zayn,- Louis sbuffò, mordendosi un labbro sottile. -sono preoccupato. Tua sorel-

Lui irrigidì le spalle magre. -Sto bene.- disse, interrompendolo bruscamente.

Louis allargò le braccia con un sorriso che faceva intendere perfettamente che non gli credeva. -Provamelo.-

 

Quel posto puzzava di fumo ed alcol, e Zayn non poteva fare a meno di stringere le dita attorno al colletto della sua camicia per riuscire ad inalare un po' più di aria. Guardò Louis, chiedendogli con lo sguardo di portarlo via. Lui gli sorrise, alzando solo un angolo delle sue labbra chiare ed alzando verso il soffitto il bicchiere di birra che aveva stretto in una mano. Aveva un braccio attorno alle spalle larghe di un ragazzo dai capelli ricci e castani, alto e con un sorriso poco sobrio sul viso glabro.

-Andiamo Zayn, rilassati.- strillò, gettando la testa all'indietro mentre rideva sguaiatamente contro il collo del suo compagno di ballo, che strinse dolcemente i suoi fianchi, bisbigliando qualcosa al suo orecchio.

Louis annuì vigorosamente, riavvicinandosi a Zayn.
-Ti va di portarci qualcosa da bere, Zay?- chiese allontanando scherzosamente il ragazzo quando lui cercò di poggiare le labbra sul suo collo, ridacchiando.

-Sta fermo Haz!- borbottò, guardando il broncio che si era dipinto sul viso fresco di Harry. Gli sorrise schioccando un bacio sulle sue labbra prima di riportare l'attenzione su Zayn, che si era seduto sullo sgabello alto accanto al bancone a disagio.

-Certo Lou. Cosa vi porto?- chiese piano, cercando di non arrossire quando Harry portò gli occhi verdi verso i suoi.

-Per me un Sex on the Beach, grazie.- disse, abbozzando un sorriso.

Louis bevve l'ultimo sorso della sua birra prima di deglutire rumorosamente. -Un mojito, grazie.-

Zayn annuì velocemente, mentre i due sparivano inghiottiti dalla folla nel locale. Guardò il piano bar e ringraziò il cielo di aver trovato un posto dove sedersi. Aveva la sensazione che quella serata sarebbe durata a lungo.

Si era dimenticato com'era essere a contatto con la gente, in discoteca. Avere mani che ti sfiorano i fianchi senza permesso, respiri troppo vicini, che odorano di sigarette ed alcol. Prima, tutto quello non gli dava fastidio. Gli piaceva ballare, avere i capelli scuri appiccicati sulla nuca dal sudore e bere fino a dimenticarsi dei problemi, ma in quel momento, voleva solo tornare nel suo appartamento, con le tapparelle abbassate e la solita nostalgia a stringergli lo stomaco.

-Desidera?-

Zayn alzò lo sguardo, schiudendo le labbra. Il barista gli sorrise, mentre muoveva freneticamente un panno umido su di una brocca. -Desidera?- ripeté, afferrando prontamente un bicchiere aspettando l'ordinazione.

Lui deglutì. Guardò i suoi occhi azzurri ed i capelli biondi cercando di formulare una frase, ma il ragazzo dietro il bancone ridacchiò. -Zayn Malik?- chiese allegro, alzando un sopracciglio. Lui annuì confuso, cercando di ricordare quel viso sorridente. Ma appena sentì la sua risata, batté le dita sul bancone.

-Niall Horan?- chiese, indicandolo. Il ragazzo annuì, versando un miscuglio di alcol nel bicchiere ad una velocità invidiabile e passandolo sul bancone verso una ragazza bionda. Portò di nuovo lo sguardo su Zayn, afferrando un altro bicchiere in attesa di un'ordinazione.

-Che fine hai fatto, amico? Hai lasciato l'università.- borbottò, quasi dispiaciuto.

Zayn alzò le spalle, deglutendo. Niall schiuse le labbra per chiedergli qualcosa ed un brivido di paura gli attraversò il corpo. Non aveva intenzione di raccontargli nulla. Fece per andarsene prima di qualunque altra domanda ma una spallata lo fece cadere in avanti sul bancone.

Riprese aria, tastandosi il braccio dolorante. Si voltò piccato, cercando con lo sguardo chiunque fosse stato, ma il suo cuore fece un salto nel petto quando i suoi occhi ne incontrarono due scuri ed arrossati. Deglutì a vuoto, si concesse qualche attimo per osservare i lineamenti del ragazzo che ancora lo guardava con un'espressione poco sobria. La mascella marcata, la barba sottile a ricoprirla in un modo che si ritrovò ad adorare, il naso, gli occhi scuri e profondi, e le labbra. Gli sembrarono soffici, e quel colore rosato le rendeva quasi intoccabili.

-Scusa bello.- biascicò il ragazzo, muovendosi come se non conoscesse la parola equilibrio. Gli poggiò una mano sulla spalla tesa sorridendogli prima di urlare il nome del barista con voce tremolante.

-Un gin tonic.- ordinò, portando entrambe le mani sulle spalle di Zayn. Lui rabbrividì, respirando a scatti e chiudendo gli occhi. Sentiva l'odore di alcol mischiato alla colonia del ragazzo e dovette ammettere a se stesso che adorava quel mix.

Niall scosse la testa. -Sei ubriaco, Liam.- disse serio, e lui contrasse la mascella stringendo le dita sulla pelle di Zayn appena più forte.

-Ho detto,- aveva la voce instabile e il suo diaframma si alzava ed abbassava convulsamente per i singhiozzi. -un gin tonic, Niall. Ora.-

Abbassò lo sguardo verso Zayn e sollevò un angolo delle labbra, si chinò verso il suo orecchio facendolo rabbrividire brusamente mentre prendeva aria per parlare.

-Tu vuoi qualcosa? Offro io.- chiese, e Zayn socchiuse gli occhi alla sensazione del suo respiro leggero contro la pelle e della voce roca.

-Io ver-veramente dovevo prendere da bere per i miei amici.- sussurrò, mordendosi il labbro nervosamente.

Liam rise, era una risata trascinata nella gola a fatica ed ubriaca. Guardò Niall con un'espressione piccata prima di parlare.

-Io vado fuori!- urlò, ridendo sguaiatamente. Lasciò le spalle di Zayn e lo afferrò per il braccio. Lo guardò per qualche secondo, negli occhi scuri. Prese dei respiri nervosi prima di muoversi verso l'uscita, seguito da Zayn.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ziamonster