Cara?
Buonasera…è tardi, sono stanca, fuori nevica. E nonostante
ciò, penserete voi, hai anche il coraggio di
scrivere. Come dire, se non ti viene un gran che quando
sei in forma, figurati quando hai passato l’intera giornata a studiare
una cosa tipo Cartesio, Spinosa, Locke, e Hobbes… I personaggi citati appartengono alla
scrittrice J.K.Rowling…ecc,ecc... Cmq, ciò che segue è stato partorito dal mio
povero cervellino distrutto! Non pretende di essere chissà cosa(leggi
non aspettatevi troppo…)ma mi piacerebbe sapere
cosa ne pensate!Buona lettura(ina), bacio eva.
(Piccola parentesi…GRAZIE DI CUORE A TUTTI QUELLI CHE HANNO
COMMENTATO LE MIE FIC!!!!!!!!!Credevo di aver risposto ad ognuno ma ho
scoperto, della serie sono un genio del computer, che il servizio di RISPOSTA
non è attivo…sob!Spero che la mia eterna
gratitudine per il momento vi basti…a voi un bacione
perché sete dei privilegiati…eva.)
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Vorrei
incominciare questa lettera chiamandoti Cara, ma non posso.
Vorrei
dirti che è molto che penso di scriverti, ma
non lo posso fare perché questa è una risposta ad una tua
lettera.
Vorrei
dirti che non trovo le parole ma…non sarebbe
vero.
Incomincerò
dunque dicendoti quello che so, quello che sento.
La
prima cosa che ho provato è stato, beh, stupore. Come puoi biasimarmi.
Non solo perché non capita tutti i giorni di ricevere una cosa
così, ma più che altro non capita di riceverla da una persona
così! E ora non ti angosciare o rattristare, perché credi di aver
capito tutto ma non è vero. Credi che
passerò i prossimi dieci minuti semplicemente riportando su carta il
veleno che quotidianamente ti sputo in faccia, ma non
è vero…ho decisamente altro da dirti, quindi rilassati o se vuoi,
beh, agitati!
Voglio
che tu sappia che il mio colore preferito è il rosso. Un bel rosso
acceso, strano penserai. Voglio che tu sappia che amo la luce del sole sul
viso, ridere di cuore, e la letteratura babbana. E adesso non strabuzzare gli occhi e incominciare a darti
della stupida, il mittente era giusto, alla piuma qui c’è proprio
Draco Malfoy.
Voglio
che tu sappia che la seconda cosa che ho provato non era
ribrezzo, disgusto, schifo. No. Ho sentito…caldo. Quello che parte da un
punto indefinito del petto, che ti inonda, e che
infine si stringe come una morsa intorno al cuore. Niente male eh come seconda
impressione. La cosa strana è che non ha accennato una sola volta ad
andarsene, dispettosa è rimasta lì avvinghiata, e ha pure avuto
il coraggio di crescer di intensità man mano
andavo avanti nella lettura di quello sfogo che, mi rendo conto, deve esserti
costato molto. Ma tu sei fatta così, impavida e
coraggiosa, sprezzante del pericolo. Una vera Grifondoro.
Da me,
come tu stessa mi ricordi, ci si aspettano solo parole
di derisione, d’offesa. Gesti meschini, azioni con un
recondito secondo fine, malvagità pura e semplice. Eppure…eppure…sapendo ciò, o meglio
pensandolo, tu non ti sei fatta intimorire. Hai permesso a qualche cosa di
più grande del disprezzo di prendere il
sopravvento e di darti la forza, guidarti, dillo un po’ come ti pare, e
mi hai scritto. Non so se sia la prima volta per te, se ci sono decine di
pergamene appallottolate in un cestino che incominciano con un timido Caro
Draco, o se c’è qualche pezzo di carta bruciacchiato sotto la
cenere del camino dove sia ancora possibile leggere Amore Mio. Non lo so, ma mi
piacerebbe farlo.
Non
adesso, non qui. Non ora che sto cercando di… lo avrai
capito…o forse no, forse hai sollevato il sopracciglio destro come fai
sempre quando cerchi con tutte le tue forze di concentrarti e di capire, per
poi sorridere quando hai risolto il piccolo dubbio in quel modo
così…così…No decisamente non vorrei averti qui ora.
Ma lo farò. Voglio specchiarmi nel tuo mare,
scrollarti per le spalle e chiederti poco delicatamente
“Perché?”. Perché hai deciso
di farmi questo, di farci questo? Voglio vederti mordere il labbro inferiore,
indiscutibile sintomo di imbarazzo per te, e sentirti
dire, gridare quello che fino ad ora sei riuscita solo ad imprimere su carta,
cosi forse…forse anche…anche io potrò farlo.
Certo che sarebbe una scena buffa. Entrambi
lividi di rabbia quando ci sentiamo attaccati, punti sul vivo. Entrambi
con la stessa fottutissima paura, lo stesso timbro,
ma soprattutto volume di voce a urlarci in faccia
quanto ci amiamo. Ecco. L’ho fatto. Sei fortunata che non stia scrivendo
con un aggeggio babbano o avrei dichiarato subito un
errore di stampa, o di battitura. E invece no, io, Draco, scrivo di mio pugno queste parole,
per te…solo per te.
Ti
prego, ora non pensare che sia tutto falso o per citare le tue parole “un
bastardissimo colpo alla Malfoy”. Non potrei
mai farti una cosa del genere, per lo meno concedimi il
beneficio del dubbio. Neanche tu sei stata molto “espansiva” o
“diversa” nei mie confronti eppure alle
tue parole credo. Ne ho bisogno, ho bisogno di credere disperatamente che ci
sia qualcuno che mi veda sotto quella luce
particolare, che mi osservi di nascosto, che sappia semplicemente che
“prendi il caffè forte, macchiato, senza
zucchero. Non so perché ma me lo ricordo, l’ho memorizzato,
esattamente come conosco i miei gusti conosco i tuoi!
Capisco che ti sembrerà idiota”. Invece non
è affatto così Miss “the alla rosa canina, non
troppo bollente, non troppo tiepido, con
una zolletta di zucchero”, non mi sembra affatto idiota!
Decisamente non posso trattenermi dal sorridere, e spero che
tu faccia altrettanto. E’ probabile che ci sia un velo di malizia sulle
tue labbra, il pensiero che ti osservo probabilmente ti ha lusingata.
Ma non mi limito ad osservarti in disparte. Avrai
notato che ultimamente ci incontriamo sempre
più spesso, che vedi il mio ghigno e senti i miei insulti anche
più volte al giorno. So perfettamente che non dovrei
ma è più forte di me, guardarti, sfiorarti e…si,
prendermi un po’ gioco di te! Ma adesso lo sai,
ti ho detto perché tutto ciò succede! Ci voleva una lettera per
metà piena d’amore, e per metà piena di insulti!
Sei fantastica, semplicemente!
Se ti
conosco almeno un po’ avrai progettato di
evitarmi, magari di saltare la colazione, il pranzo, la cena. Non ti azzardare
nemmeno! Non solo perché ti preferisco sazia e viva,
ma perché voglio che succeda esattamente quello di cui parlavo prima.
Voglio che avvenga il nostro incontro-scontro al più presto possibile,
così potrò zittirti con un bacio e farti
mia per sempre. Accidenti, ti ho
già svelato la fine della storia…poco importa, sono abbastanza
sicuro che i lieto fine siano i tuoi preferiti. Dunque, buona notte (mia tra non molto)principessa, e sogni
d’oro.
Tuo
Draco.
FINE.
Ok, ci ho ripensato…solo commenti positivi,
tanti, ma positivi! Non so se reggerei delle critiche ora come
ora…Perciò fatemi contenta, se vi fa
schivo mandatemi a quel paese, anche ad alta voce, ma non ditemelo mai!