05/07/2015
8 recensioniNickname su EFP: Hera Padfoot
Nickname sul forum: Hera Padfoot
Titolo della storia: Bianca come neve
Personaggio scelto: George Weasley
Avvertimenti: Spoiler!
Note: Missing Moments
Coppie: George/Angelina
Rating: Giallo
Introduzione: Ultimi istanti e pensieri di George Weasley, prima di morire e ricongiungersi al gemello, scomparso molto tempo prima.
Dicono che la morte sia buio ed oscurità, George invece non vede altro che luce.
Eventuali NdA: Ho immaginato che George, un attimo prima di morire, si ritrovasse in una sorta di dimensione parallela simile a quella dove Harry incontra Silente. Harry riconosce in essa la stazione di King’s Cross, qui, invece, ho preferito tralasciare l’ambientazione, concentrandomi sull’apparizione di Fred, che è certamente il particolare più importante per George in quel momento. Egli sceglie di seguire Fred e muore definitivamente.
C’è uno stretto legame tra la luce bianca che investe George “accogliendolo nell’aldilà”, il candore della neve, che rimanda allegoricamente alla giovinezza e all’innocenza, e la purezza del rapporto tra i due gemelli, affetto che neppure la morte può spezzare.
Bianca come neve
Dicono
che la morte sia buio ed oscurità, George invece non vede
altro che luce.
La moglie gli accarezza la fronte febbricitante, il figlio lo assiste da giorni senza tregua.
«Sto tornando da lui.» sussurra George prima di calare le palpebre pesanti.
Non distingue più nulla, se non una figura familiare dalla chioma scarlatta che gli viene incontro.
«Sto via un attimo e già mi rubi i vestiti?» Fred nota la “F” rossa ricamata sul maglione che indossa il gemello.
George ride, come non faceva da tempo.
Finalmente riuniti, mai davvero separati.
«Pronto?»
Afferra la mano che Fred gli tende e poi la luce lo inghiottisce, candida, bianca come neve.
La moglie gli accarezza la fronte febbricitante, il figlio lo assiste da giorni senza tregua.
«Sto tornando da lui.» sussurra George prima di calare le palpebre pesanti.
Non distingue più nulla, se non una figura familiare dalla chioma scarlatta che gli viene incontro.
«Sto via un attimo e già mi rubi i vestiti?» Fred nota la “F” rossa ricamata sul maglione che indossa il gemello.
George ride, come non faceva da tempo.
Finalmente riuniti, mai davvero separati.
«Pronto?»
Afferra la mano che Fred gli tende e poi la luce lo inghiottisce, candida, bianca come neve.
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