Ero stesa a pancia in giù finalmente il dolore era passato, accanto a me lucifero, lui non mi aveva lasciata un secondo e mi stringeva forte credevo di sapere che cosa mi fosse successo … “ lucifero le mie ali sono…” senza dire una parola lui mi prese in braccio e mi appoggiò con i piedi per terra proprio davanti allo specchio in cui le mie ali si rifletterono, nere le mie ali ora erano nere il ciondolo che avevo al collo quello con il cuore alato ormai non funzionava più a causa del cambiamento , lucifero si strappò il suo e lo gettò a terra mostrandomi le sue ali così belle e così simili alle mie dandomi un leggero bacio sulla fronte mi circondò con le sue ali e io feci lo stesso con lui. Ero un demone Ma nonostante tutto non mi sento diversa Sono ancora io e nonostante non abbia più le ali bianche Lucifero continua a chiamarmi angelo Continua a dirmi che io sarò il suo angelo per sempre Qualunque cosa accada E che mi proteggerà in eterno dalle forze che cercheranno di separarci Fine? No questo è solo l’ inizio Continua con l’amore è una maledizione .................................................................................................................................................................................................................................................. aggiungerò presto il seguito ma con questo ho finito la prima parte chi lo avrebbe mai detto che sentir parlare la prof di matematica mi avrebbe fatto iniziare questa storia e si questa storia è iniziata e finita in delle noiosissime ore di matematica e naturalmente ho preso il debito ma ne è valsa la pena