She needs love, yours.

Lara è forte,l'ho è sempre stata, la vita l'ha fatta diventare così, ma anche se lei è forte,anche se lei non chiede niente,anche se lei sa badare a se stessa, anche se non mostra debolezze lei è fragile ed ha bisogno di qualcuno che l'ami, e quel qualcuno sei tu.

Vi siete conosciuti ad un pub,lei era la bella cameriera straniera,non parlava bene l'inglese,conosceva il giusto per andare avanti nel lavoro e per fare una breve conversazione,ma era simpatica e di bell'aspetto. Quando vi siete visti la prima volta,lei non diceva una parola – cosa molto strana dato che è una che non sta mai zitta – e tu, invece, avevi le lacrime agli occhi per una battuta stupida ed inappropriata che la tua fidanzata aveva fatto su di lei, eri ubriaco marcio,pensava Lara, altrimenti non ti saresti mai permesso di ridere, anzi ti saresti arrabbiato con lei perché odi che la tua ragazza metta in soggezione o in ridicolo una tua fan, perché Harry aveva capito che era una fan e non parlava perché ancora sotto shock per avervi incontrato, e nessuno, se non tu e lei, rideva per quella stupida battuta sul suo fisico e sui suoi chili. Quando poi hai saputo l'accaduto,ti sei sentito uno schifo,così sei tornato in quel pub,da solo, alle 4 p.m., per chiederle scusa,ma Lara non c'era,quella notte si era licenziata. Hai fatto di tutto per farti dare qualche informazione su di lei,per rivederla e per chiederle scusa, ma il proprietario non ha accettato la tua richiesta,così a malincuore sei andato via. Ma essere Liam Payne serve a qualcosa,infatti vicino l'entrata vieni fermato da una "collega" di Lara che per 150 £ e due pacchetti di sigarette ti dice tutto quello che vuoi sapere, così prendi la macchina e vai da lei.

Lara vive in periferia e per arrivare al centro prende tre metro e due bus, ha 20 anni ed un figlio di 6 che si chiama Niccolò, si è trasferita quando ne aveva solo 19,per scappare dalla vita che faceva in Italia, piena di pregiudizi, di cattiverie ed ignoranza. Vive con 3 ragazze, Iris Hellen e Anne, in una palazzina di 3 piani,i vicini l'adorano, è una ragazza cordiale, disponibile con tutti e molto educata, fa tre lavori, adesso due, per mantenersi e per non far mancare niente al figlio, la mattina fa le pulizie a casa dei suoi vicini, che sono tutti anziani, poi si occupa di tener pulito il proprio palazzo e il giardino, da ripetizioni di italiano,francese e matematica e la sera andava in quel pub. Ma dopo quello che era successo ha finito il suo turno,si è fatta pagare e poi si è licenziata. Era una cosa che voleva fare da tempo, quel posto non le era mai piaciuto, e dopo quello che era successo, gli era sembrata la cosa migliore da fare. 

Adesso però doveva cercare un altro lavoro, altrimenti i conti non sarebbero quadrati,e mentre cerchiava le varie offerte che potevano interessarle sul giornale, sente suonare il campanello. Non poteva crederci, Liam Payne era li,con un mazzo di peonie e dei cioccolatini " le peonie simboleggiano la vergogna e la timidezza, ed è perfetto per chiedere perdono per qualcosa che si è commesso e di cui ci si vergogna" ti disse .

Da quel momento non vi siete più staccati, ma lui era di Sophia, lo è sempre stato e tu eri solo la sua amante, e non potevi fare niente se non aspettare di vederlo di notte,quando improvvisamente si intrufolava nel tuo letto, perché aveva le chiavi di casa, ti riempiva di baci, di belle parole e dormivate abbracciati,ma quando ti svegliavi,lui già non c'era,era già tornato da lei. Litigavate per questo, perché tu non volevi una relazione così, non volevi essere l'altra, e lui lo sapeva,tu avevi messo le cose in chiaro appena avete intrapreso questo percorso, e lui ti aveva promesso che l'avrebbe lasciata, cosa che, invece, non fece. Non andavate a letto insieme, tu non ci riuscivi, avere un contatto così ravvicinato con un uomo ti faceva terrore, ma lui non lo capiva, così discutevate, tu ti sentivi costretta a fare una cosa che non volevi, lui, da uomo, non si sentiva soddisfatto, così andava via e tu sapevi che tornava da lei, ma lui non sapeva e tu non gli raccontavi. Finche, un giorno, stanca di questi litigi e di sentire il suo odore su di lui, gli rivelasti il tuo segreto ...

" io non voglio,non perché non ti voglio, ma perché ho paura" "di cosa cazzo hai paura? Sono io Lara,sono Liam! Cazzo hai un figlio, non è la tua prima volta" " ci sono cose che tu non sai di me" " dimmele! Devi fidarti di me, come devo farti capire che per me sei importante" " io ho vergogna" " non devi,non di me" " io ho paura perché ... io ... la mia prima volta ..." " amore mio io sono qui, non piangere" " sono stata violentata, Nico è figlio di una violenza"

E ti raccontò tutto, di quella sera, delle sue mani sul suo corpo, del terrore, della violenza, della forza e della cattiveria, del sangue, dell'ospedale, della polizia, del processo, del psicologo, della scoperta della gravidanza, del suo quindicesimo compleanno che ha festeggiato con la sua nonnina al cimitero perché nonno Niccolò era volato via. Ti ha raccontato di come il padre l'ha mandata a Milano da dei parenti e di come neanche loro l'accettassero, perché per la mentalità stupida ed ignorante di giù, lei aveva rovinato una famiglia, dato che con la denuncia e tutto aveva mandato in carcere il figlio di uno che diciamo comandava il quel quartiere e quindi adesso non potevano stare tranquilli. Della nascita del bambino un mese dopo,dell'odio che avevano tutti per quel bambino che lei ha voluto comunque tenere, perché come gli diceva il nonno "i bambini sono dono del Signore" .  Così appena ha potuto ha preso quei pochi soldi che si era conservata ed è partita.

Dopo quella confessione, dopo che ti aveva detto tutta la verità, che ti aveva raccontato la sua storia,avete fatto l'amore, e la cosa più bella che tu abbia fatto, è quella di averla fatta sentire al sicuro, protetta fra le tue braccia.

E da quel giorno è incominciata la vostra storia.

Tre anni dopo

"Nico forza muoviti" "Si papà aspetta, i fiori sono pesanti" " Ho capito,ma tra meno di cinque minuti Julie si sveglia,sai che tua sorella è peggio di un orologio svizzero, e se lei si sveglia di conseguenza lo fa anche la mamma e addio sorpresa" " ci sono ci sono, apri la porta della camera" " si ecco ... allora al mio 3 diciamo sorpresa, allora 1 ... 2 ... e ..." " e Julie si è già svegliata, siete lenti ragazzi miei, e fate molto chiasso, mi sono accorta di tutto mezz'ora fa"

Ed eccola lì in mezzo al letto,mentre allatta tua figlia e sorride a tuo figlio,ti sei fermato vicino alla porta con ancora la colazione in mano e le 23 candeline accese sulla mini torta al cioccolato, e non riesci a non pensare di quanto sia bella e di quanto abbia reso la tua vita perfetta. Non riesci a non pensare che spesso i più forti, sono coloro che, segretamente, hanno più bisogno d'amore, e lei, la tua Lara aveva bisogno solo di questo, solo di amore, il tuo.