ORARI SCOLASTICI

Bella Fox amava il primo giorno di scuola. Non sapeva esattamente perchè, ma, mentre tutto il resto del corpo studentesco gemeva e si lamentava delle lezioni, Bella non avrebbe potuto essere più eccitata. Non era perchè adorasse la scuola. No, anzi, odiava i compiti, i temi, le lezioni, gli esami. Ma nonostante tutto questo amava la distribuzione degli orari scolastici.

Bella sorrise e si sedette vicino a Mike Parker, appoggiando il suo blocco per gli appunti sul tavolo. Lui strinse gli occhi fino a renderli delle fessure mortali prima di abbandonare la fronte sulla superficie sotto di lui. Mugolò e si massaggiò le tempie facendo sorridere ancora di più la ragazza appena arrivata.

"Detesto il primo giorno di scuola....e odio ancora di più che tu ne sia così entusiasta."

"Puoi biasimarmi? E se avessimo tutte le lezioni insieme, come al quarto anno?!?" si piegò e fece riposare il mento sulle spalle dell'amico. "Non sarebbe assolutamente fantastico?"

"Comincio a pensare di no." disse Mike, tirandosi su per scrollarsela di dosso. Bella fu costretta ad alzarsi e gli diede un pugno scherzoso sulla spalla.  Lui fece una smorfia e la spinse di nuovo al suo posto sulla panca della Sala Grande. Lei strillò mentre il suo sedere cominciava a scivolare dalla panchina, spingendola quasi sotto il tavolo. Prima che potesse cadere, un paio di mani le afferrarono i gomiti, tirandola su di nuovo.

Bella alzò lo sguardo per vedere la faccia di Sirius Black contratta in una smorfia. Spinse via le sue mani e gli voltò le spalle.
"Bella, stavi cadendo ai miei piedi?"

"Nei tuoi sogni."

"Come fai a saperlo?" fu subito raggiunto da James Potter, che stava ridendo per la battuta stupida dell'amico.

Si sedettero dietro a Bella e Mike, facendola rabbrividire. Non che lei odiasse Sirius. Solo che non poteva sopportare le sue battute e come facesse sembrare che qualsiasi cosa facesse Bella fosse per lui.
"Quanto mi sta sulle palle." mormorò, abbracciandosi al braccio di Mike mentre aspettavano che la McGranitt entrasse dalle porte maestose con gli orari in mano.

Il suo stomaco si colmò di farfalle per le varie possibilità che le si prospettavano. Si morse il labbro inferiore, domandandosi quale sarebbe stata la prima lezione della giornata. Magari non Pozioni. Tutti i fumi che aleggiavano in quella classe di prima mattina le davano il volta stomaco e le facevano girare la testa. Inalare le pozioni in ebollizione era peggio che girare sul posto su una sedia per un'ora intera. Bella arricciò il naso e dedicò un sorriso a una ragazza che stava passando per di lì.

Aveva un pallido ricordo di lei perchè compartivano una materia l'anno scorso, ma proprio non si ricordava il nome. Scrollando le spalle, Bella chiaccherò un momento con Mike, discutendo degli avvenimenti estivi. Appena cominciarono a fare piani per l'estate che doveva venire, le porte della Sala Grande si aprirono sui cardini scricchiolanti  ed entrarono lentamente i quattro direttori delle case. La McGranitt sembrava più scontrosa che mai. Ma stranamente anche gli altri tre.

Bella guardò i direttori delle altre case prima di soffermarsi sulla McGranitt.

"Chiamerò in ordine di anno. Prima i primi anni, poi i secondi e così via." Era difficile sentirla sopra il ronzio di voci delle altre case. Gli studenti del settimo anno avrebbero dovuto aspettare a lungo.

Sospirando, la diciassettenne aprì il suo blocchetto ed estrasse una penna dalla borsa. Senza sapere esattamente il perchè, Bella iniziò a scrivere il suo nome in cima, accompagnato dalla data. Mi porto solo avanti con gli appunti,  persino lei realizzò quanto questo suonasse stupido.

Lanciando un'occhiata a Mike, solo per scoprire che era mezzo addormentato sul tavolo, Bella chiuse il blocco per gli appunti  e si girò in un'altra direzione. Sirius fece lo stesso e sorrise dolcemente, gli angoli degli occhi si incresparono leggermente. Lei gli voltò le spalle e guardò gli studenti giovani e nuovi camminare verso la professoressa McGranitt. Provò a ricordarsi i suoi orari del primo anno, ma potè solo rievocare la sua tragedia sul manico di scopa.

Ci vollero alcune settimane per liberarsi di tutte le schegge.

Fu affogata da una sensazione improvvisa che le fece drizzare i capelli. Bella si girò da una parte, catturando Sirius Black intento a fissarla, mentre sorrideva ancora come un'idiota. "Tu sei malato."

Sirius le scivolò più vicino sulla panca. Dall'altra parte di Bella, Mal sbirciò attraverso un occhio semi chiuso e si voltò nella direzione opposta. Cercò di rendere il suo grugnito il più silenzioso possibile, in modo da farlo sentire esclusivamente a Bella, che invece se lo perse.

"Perchè hai detto una cosa del genere?"

"Perchè sei un idiota. E perchè continui a sorridere?"

Sirius scrollò le spalle e indossò la sua migliore espressione innocente, che assicurò subito a Bella che il ragazzo stesse tramando qualcosa. "Adesso è un crimine sorridere?"

"Sì."

"Allora chiedo scusa. Da adesso ogni volta che ti vedrò sarò solo accigliato." Abbandonò il suo sorriso, rimpiazzandolo con l'espressione più estrema di dispiacere che potesse evocare. Bella sollevò un sopracciglio e si morse le labbra, cercando di  capire come potesse fare una smorfia e aggrottare le sopracciglia allo stesso tempo. Si arrese e si girò di nuovo verso la McGranitt.
"Sesto anno, mettetevi in fila." Le sopracciglia di Bella si alzarono all'improvviso. Toccava già ai sesti anni?

Le farfalle si scagliarono contro il suo stomaco a piena forza. La sua bocca si ruppe in un sorriso prima che potesse auto-fermarsi. Proprio quando gli ultimi studenti del sesto ritiravano i loro orari, i pensieri di Bella vennero interrotti.
"Eh, eh, eh. Se io non posso sorridere allora nemmeno tu." disse Sirius, continuando a mostrare un'espressione triste.

Bella lo guardò,sorrise ancora più brillantemente e si girò di nuovo con la faccia verso la McGranitt. Metà della Sala Grande adesso era vuota, lasciando solo i ragazzi del settimo prendere l'orario delle loro lezioni. Bella si sedette più composta e cercò di non saltare in alto quando il primo nome fu chiamato. "Andrews." Un ragazzo si avvicinò alla vicepreside, abbassò lo sguardò e impallidì visibilmente. Questo mise a tacere i Grifondoro. Bella aggrottò le sopracciglia.

"Aaron."

Successe la stessa cosa anche alla persona successiva e a quella dopo ancora, finchè Sirius non andò a ritirare il suo. Si fermò del tutto e si girò indietro per guardare in faccia la McGranitt. Si dissero qualcosa, troppo piano perchè Bella potesse sentire. Voleva ardentemente sapere che diavolo ci fosse di così spaventoso negli orari. Non era possibile che fossero tutti sconvolti dalle loro lezioni. Appena Sirius si risedette, i suoi amici gli si affollarono attorno, la McGranitt chiamò altre due persone.

Bella per poco non gridò quando si sentì chiamare. Saltò giù dal suo posto e cercò di camminare, ma la curiosità la uccideva. Prese il suo orario, il passo rallentò mentre gli occhi ballarono sulle sue lezioni. Incantesimi, Difesa contro le Arti Oscure, Cura delle Creature Magiche, Pozioni, Astronomia, Educazione Sessuale..................................................... Bella smise di camminare.

Poteva debolmente vedere Mike al suo fianco, chiedendole qual era il problema. Ma lei non si poteva muovere. Fu la sua bocca la prima a reagire. Si spalancò, arrivandole quasi al seno mentre le ultime parole continuavano a ripetersi nella sua mente. Educazione sessuale, educazione sessuale, EDUCAZIONE SESSUALE?!

Non stava succedendo. Era solo uno scherzo della sua mente...era troppo....terribile per essere reale! Alla fine i suoi piedi ripresero a muoversi e in qualche modo il suo sedere colpì la panca sotto di sè. Non poteva proprio smettere di fissare quelle due parole. Sembravano saltare fuori dalla pagina e attaccarle le pupille. Sbattè gli occhi un po' di volte e poi si guardò a fianco. Sirius Black non stava aggrottando le soppraciglia o sorridendo. Sembrava leggermente preocupato. Una cosa del tutto nuova per Bella.

Mike le strappò gli orari dalle dita congelate e diede una letta veloce alle lezioni. Nel preciso istante in cui i suoi occhi atterrarono sulla parola "Sessuale" il colore si ritrasse dal suo visto più veloce dell'acqua che precipita da una cascata.

"Parker." Chiamò la McGranitt, Mike fissò la sua migliore amica con gli occhi spalancati. Si alzò e Bella si riappropriò degli orari proprio mentre Sirius si piegava. Non poteva andare peggio di così.

Bella guardò Mike che le mostrò il suo orario. Era lo stesso a parte per il numero 2 scritto di fianco alla parola. Tutta la Sala Grande era in silenzio. I direttori delle case si guardarono tra loro con nervosismo prima di fare un annuncio. In qualità di vicepreside la McGranitt tenne un discorso a tutti gli studenti del settimo anno.

"Secondo il parere del Ministero della Magia gli studenti del settimo anno dovranno prendere per un semestre lezioni di educazione della...sessualità." I suoi occhi si contrassero all'ultima parola.

La McGranitt si schiarì la gola prima di proseguire. Nessuno osò interromperla. "Le classi sono divise nella seguente maniera: se avete scritto il numero 1 sul vostro orario, prenderete le lezioni nel primo quadrimestre. Se il vostro orario riporta un  2 invece, le vostre lezioni saranno dopo le vacanze di Natale. Qualcuno ha delle domande?" metà della Sala Grande alzò la mano; Bella, Mike e Sirius inclusi.

La vicepreside sospirò e fece un gesto per ordinare agli studenti di abbassare le mani. "Posso anticiparvi che non dimostreremo assolutamente nulla in classe, quindi niente lavori in coppia o altro! Insisto tassativamente. Ora, dopo di questo, qualcuno ha ancora delle domande?" Solo cinque persone sollevarono le mani stavolta, Bella era ancora tra di esse. Sirius sospirò e incrociò le braccia al petto, deluso per la dichiarazione della McGranitt.

La professoressa indicò Bella, che si alzò in piedi e si morse il labbro nervosamente. "Perchè, esattamente, il Ministro sente che dobbiamo imparare...questo? Gli studenti del settimo dell'anno scorso non frequentavano questo corso."

La McGonagall annuì e permise a Bella di sedersi. "Il Ministero pensa che voi siate abbastanza grandi e che dovreste avere l'opportunità di apprendere queste cose da qualcuno con conoscenze valide piuttosto che da dei vostri compagni, che sono disinformati."  Irrupperò altre domande, ma Bella era leggermente confusa. Perchè il ministero avrebbe dovuto sollevare questioni del genere?

Era successo qualcosa? C'erano persone che facevano sesso a scuola? Il pensiero fece arrossire Bella. Sapeva per certo che c'erano e uno dei sospettati principali era seduto proprio vicino a lei. Bella sospirò e cercò di concentrarsi su quello che stava dicendo la McGranitt, ma si trattava di domande piuttosto noiose. Come per esempio il libro che avrebbero usato. A chi importavano i libri di testo?

Mike si girò e avvicinò la testa a Bella. "Che palle. Non solo ci viene predicato il sesso da qualcuno che è troppo vecchio per ricordarselo, ma non sono nemmeno in classe con te." Gemette e fece scorrere una mano tra i suoi capelli biondi già spettinati. Sembrava essersi appena svegliato. Bella provò a sistemarglieli, ma c'era un ricciolo che proprio non voleva mettersi al suo posto.

Si leccò le dita, ma Mike le spinse via la mano, guardandola come se fosse pazza. "Tu non lecchi i miei capelli!"

"Bene." sibilò. "Tieniteli così tutto il giorno."

"Se non ci sono ulteriori domande, potete andare alla vostra prima lezione." La McGranitt uscì di corsa dalla Sala Grande. La situazione la metteva a disagio proprio quanto agli studenti. Mentre gli studenti del settimo cominciavano ad alzarsi, diretti ognuno alla propria lezione, Sirius prese Bella per mano e saltò sulla panca di un tavolo vicino. "C'è stato un errore, profe! Bella Fox non ha bisogno di prendere lezioni, sa già tutto sull'Educazione Sessuale." La Sala Grande eruppe in risate.

La ragazza sopracitata diventò rossa come un pomodoro e cercò di strappare via la sua mano da quella di Sirius. Mike stava ridacchiando sotto i baffi, facendo sì che Bella gli lanciasse delle occhiatacce che avrebbero potuto uccidere. "Sirius, restituiscimi subito la mia cazzo di mano." Lui la ignorò.

"Infatti! Sono sicuro che probabilmente l'insegnante sarà lei!" la mascella di Bella le cadde mentre Sirius salatava sopra il tavolo e scappava dalla Sala Grande per fuggire dall'ira della McGranitt. James Potter seguì il suo amico, lasciando Bella lì ferma in piedi, troppo shockata per muoversi.

Se lo aspettava da Sirius, ma vedere il suo migliore amico ridacchiare per la sua disgrazia la fece ribollire di rabbia. Mike si voltò dall'altra parte e si mise a ridere a crepapelle mentre lei aveva messo le radici lì. "Non ti azzardare a rivolgermi mai più la parola, Mike Parker. Non siamo più amici!"

"Oh, andiamo Bella! Era divertente! Avresti riso anche tu se fosse successo a qualcun altro."

"Già, ma invece è successo a me! Rivoglio la mia collezione di Cd indietro!" Bella puntò un dito contro la faccia di Mike prima di uscire come una furia diretta all'aula di Incantesimi. Non voleva vedere nessuno, soprattutto Sirius Black. Ma questo ovviamente doveva finire con lei in quest'aula terribile. Tra tutta la gente, proprio lui. Bella sapeva che si sarebbe seduto vicino a lei se non ci fossero stati James o Remus. Se invece fossero stati lì anche loro, si sarebbe limitato a sedersi dietro di lei, importunandola per tutta l'ora..

Bella si lasciò cadere nel suo posto e gemette tra le sue mani. "Odio il primo giorno di scuola."

Questo capitolo è finito, ho già scritto i successivi devo solo sistemarli un po' quindi li posterò presto. Fatemi sapere cosa ne pensate, sia commenti positivi che negativi così vedo come andare avanti :)