Partecipa all'iniziativa DRABBLE NIGHT, indetto dal gruppo facebook We are out for prompt.
Prompt: MCU, Tony si mette una benda per fare l'imitazione di Nick durante una serata con gli Avengers. OVVIO che Nick entra di nascosto e gli compare alle spalle senza che nessuno lo avvisi.
NdA: Mi ero dimenticata gli Avengers nella prima stesura e li ho messi dopo. W me.
Tony aprì il terzo cassetto, buttò in terra delle carte e sbuffò.
“Ma dove hanno messo l'alcool?”.
Natasha fece scorrere le dita sulla libreria di fascicoli al lato della stanza.
“Dubito sia qui” disse.
Steve sospirò, guardò la porta e strinse le labbra.
“Non dovremmo esserci, qui”.
Clint emerse da sotto la seconda scrivania, strinse dei fascicoli.
“L'alcool è essenziale, Capitano” disse.
Tony sollevò delle cartelline di metallo, vide una benda nera e inarcò un sopracciglio.
“Ehi, guardatemi”.
Sogghignò, la prese e si rizzò. La indossò, si voltò e gonfiò il petto alzando il capo.
“Questo non è ammissibile, Stark”, scimmiottò, “non puoi frugare nel mio ufficio per cercare alcolici!”.
Natasha si voltò, strinse le labbra vedendo Fury sulla porta e indietreggiò verso Clint. Barton entrò nuovamente sotto la scrivania e Steve tossicchiò.
“Io non avrei detto così” disse Fury.
Tony sobbalzò, si voltò di scatto e arricciò le labbra indietreggiando, sbatté contro la sedia e ridacchiò.
“Bella festa, eh, Nicky?”.
Nick Fury avanzò, chiuse la porta e socchiuse l'occhio sano corrugando le labbra.
“Pensavi nascondessi degli alcolici sotto la scrivania?”.
Tony si premette la benda contro gli occhi, scosse il capo a destra e sinistra girando attorno alla sedia.
“Come anti-stress per me?” buttò lì.
Clint ridacchiò, Natasha gli tirò un calcio sotto la scrivania e Steve nascose il viso tra le mani. Fury lo raggiunse, gli strappò la benda di dosso e la mise nella tasca della pelandrana.
“Fuori di qui” ordinò.
Tony corse verso la porta, Clint gattonò superandolo e Natasha lo seguì. Steve lanciò un'occhiata a Fury, deglutì e uscì a sua volta. Tony varcò la porta, la chiuse e li guardò.
“Grazie dell'avviso” disse, sarcastico.