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Autore: Lyerenshadow_nekkun    14/07/2015    1 recensioni
Una raccolta di OS delle ship più svariate dedicata a Lyel, sperando che ci perdoni per aver oltraggiato il suo idolo stamattina e, soprattutto, per augurarle un buon compleanno!
1) RenMasa - Takkun
2) Kaiyumi - Starishadow
3) AiSyo - pinky_neko
4) Ai/Sorpresa - Lerenshaw
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Ai Mikaze, Masato Hijirikawa, Ren Jinguuji, Sorpresa, Syo Kurusu
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Are you lonesome tonight?
 




Era partito tutto da uno stupido messaggio di Jinguji.

Da - Ren Jinguji.
Ore – 00:43
Hijirikawa, ho bisogno del tuo aiuto.
Credevo di potercela fare da solo ma la ricerca si sta rivelando più difficile del previsto.
Ho perso una cosa di vitale importanza qui fuori, in giardino. Potresti venire a darmi una mano?
Grazie in anticipo!
 
Inutile dire che la cosa gli era puzzata, quindi fece la cosa che ritenne più saggia: ignorare quell’idiota e il suo messaggio altrettanto idiota. Peccato che a quel dannato SMS ne seguirono altri – sedici, per l’esattezza -, e il blu si vide costretto ad alzarsi dal letto, cercando di fare il minimo rumore possibile per evitare di svegliare Kurosaki-san, dando una sistemata al kimono che aveva indosso prima di uscire all’aria aperta.
Si guardò attorno, portandosi una mano alla bocca quando sentì il bisogno di sbadigliare, cercando assonnato la figura di Ren. Che cosa poteva aver perso poi, di così importante? Un elastico per capelli?
Non fece in tempo a formulare un’altra ipotesi che delle braccia assai familiari gli avvolsero la vita da dietro, facendogli prendere un colpo.
«Are you lonesome, tonight?~» intonò Ren a bassa voce, all’orecchio di Masato, e quest’ultimo riconobbe subito la canzone – una tra le preferite occidentali di Ren -, avvertendo al contempo un brivido corrergli veloce lungo alla schiena nel sentire così vicino la voce calda del compagno.
«J-Jinguji?»
Quest’ultimo sogghignò a quella reazione, appoggiando il mento sulla sua spalla. «Do you miss me tonight?~» continuò a cantare, portandolo ancora un po’ verso di sé. «Are you sorry we drifted apart?~»
Esitante, Masato posò le mani sugli avambracci del ragazzo, assumendo un’espressione accigliata. «Non mi sembra il momento di cantare Elvis Presley, Jinguji. Spiegami il motivo per cui mi hai svegliato nel cuore della notte, vedrò di cercare di esserti d’aiuto.»
Quando però tutto ciò che ottenne in risposta fu uno sbuffo divertito da parte dell’interpellato, Masato capì che quello sciocco del suo compagno di stanza non aveva perso nulla, quindi, annoiato, aveva deciso di prenderlo in giro per farsi quattro risate. Fantastico.
«Sei davvero un immaturo.» si divincolò dalla sua presa, liberandosi con successo.
«Andiamo, Hijirikawa, era solo un innocente scherzo.»
«Domani dobbiamo lavorare, se te ne fossi scordato. Non ho tempo da perdere con le tue stupidaggini.» gli voltò le spalle, infilando le mani nelle maniche del kimono. Fece un primo passo, pronto a ritornare in camera, sotto le calde coperte, ma la mano che Ren gli mise sulla sua spalla lo bloccò.
«Cosa c’è? Faresti meglio a venire anche tu.»
Il ragazzo rafforzò la presa, ottenendo così il risultato di ritrovarselo di nuovo faccia a faccia. «Jinguji?»
«L’hai detto tu stesso, Hijirikawa. Domani dobbiamo lavorare. E anche domani non verremo graziati di una sola pausa, e non potremo vederci… ancora. E dopodomani? La stessa identica cosa. E il giorno dopo ancora? Idem. Ciò che tu hai chiamato stupidaggine era solo un pretesto per passare del tempo assieme. Non è quello che vuoi anche tu?» gli domandò, porgendogli una mano, un sorriso sincero ad increspargli le labbra. Un sorriso a cui Masato si era scoperto essere debole, per quello si ritrovò ad allungare la mano verso quella dell’altro senza pensarci due volte. Gli angoli della bocca di Ren si allargarono ulteriormente, e senza indugiare oltre attirò a sé il blu, passandogli una mano dietro alla schiena.
Masato arrossì, posando la mano libera sul petto del ragazzo, lasciando che alcune ciocche di capelli nascondessero il suo viso imbarazzato. «È quello che voglio.» confessò con un filo di voce, lasciando Ren gli spostasse i capelli dietro l’orecchio, lasciando che i raggi lunari illuminassero quella pelle così morbida e candida, rendendola ancora più perfetta agli occhi di Ren.
«Sei bellissimo, Hijirikawa.» disse, strofinando con leggeri tocchi della punta del naso una sua guancia. «Ti va di ballare?» propose, ma prima ancora di ricevere una risposta affermativa, Ren iniziò a muoversi attorno a un cespuglio ornato di fiori colorati e profumati, non dimenticandosi naturalmente di stringere tra le sue braccia il blu.
«Un bell’appuntamento, non trovi?» ci scherzò su, mentre Masato lo fulminava con lo sguardo, lanciando occhiate da tutte le parti per assicurarsi che nessuno stesse assistendo alla scena. Non che credesse davvero che potesse esserci qualcuno di sveglio a quell’ora, ma con i loro compagni e i senpai non si poteva escludere nulla.
«La prossima volta evita di mentirmi, però. E cerchiamo di organizzare qualcosa alla luce del giorno.»
«Quindi non sei arrabbiato a tal punto dal vietarmi un’altra uscita.» ghignò, facendolo arrossire per la seconda volta. Era ovvio che non ce l’avesse con lui, come poteva dopo la giustificazione che aveva dato a tutto ciò?
Masato spostò le mani sulle sue spalle, alzandosi di poco sulle punte per stampargli un bacio sulla guancia. «N-non sono a-arrabbiato.»
Intenerito da quel gesto così audace da parte sua, Ren decise di spingersi un po’ più in là, alzandogli con due dita il mento, unendo le loro labbra in un casto bacio, per il momento. Un passo alla volta.
«Mi sei mancato in questi giorni, Hijirikawa.» confessò, accarezzando con un pollice una delle gote arrossate, sentendone piacevolmente il calore.
Masato accennò ad un sorriso, inclinando di poco il capo di lato, con gli occhi chiusi, ricercando il palmo aperto della mano di Ren su tutta la sua guancia.
«A-Anche tu, Jinguji.»
 
 
 


 
Angolo autrice:

E dopo ciò posso dire di non essere in grado di scrivere RenMasa. Scusa se non sono riuscita a creare chissà quale storia e di non essere stata in grado di renderli alla perfezione come invece tu sei bravissima a fare! **
Non posso far altro che sperare che possa piacerti e augurarti ancora un felice compleanno, Moglia!
Auguri di tutto cuore! :33
*afferra Reiji e Ranmaru e comincia a cantare tanti auguri a te insieme a loro, nonostante il caro Ran-Ran stia cercando di fuggire*  
Tsunmaru è sempre il solito XD

Tua, 
Takkun TsunMoglia~
 
   
 
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