Konoha,09-10-16. 

Caro Neji,
è passato un anno dalla tua morte,e io ti sento sempre più lontano.
Lo so che è inutile scriverti,in questo momento se ci fossi stato mi avresti detto che sono folle,ebbene si,lo sono.
Non so nemmeno cosa mi stia dando la forza di scrivere questa lettera,indirizzata a qualcuno che non la leggerà mai.
E,non so nemmeno perché stia scrivendo questa lettera:forse per noia(?)
Sai in questo negozio di armi non si vende mai niente,non so se esserne felice o triste.
Siamo in pace finalmente,una pace per cui tu hai contribuito con la tua vita.
Si,mi sa che sono felice se non vendo niente..
E forse non scrivo per noia.
Non biasimarmi se ti dico che non riesco a stare senza te.
-Una lacrima sgorgò dai suoi occhi-
Sto piangendo.
In questo momento se ci fossi stato,mi avresti asciugato queste lacrime e mi avresti stretto tra le tue braccia.
Io ti avrei baciato e magari saremmo arrivati a fare anche l’amore.
Neji  mi manchi.
Mi manchi tu.
Mi mancano i tuoi occhi,di quel colore cristallino;
la tua bocca,che sapeva d’amore;
le tue braccia,quelle che erano diventate la mia casa perfetta;
i tuoi capelli,quelli con cui giocavo e tu ti arrabbiavi;
il tuo petto,a cui mi stringevo le fredde notti d’inverno.
Perché te ne sei andato Neji?
Perché mi hai lasciato in un mondo così..vuoto?
-Piangeva-
Questo mondo è vuoto senza te..lo capisci?
Perché lo hai fatto?
Per punirmi?Ma di cosa?
Neji  sei uno stronzo…
Mi hai lasciato sola.
Lo so che in questo momento vorresti dirmi che se infondo siamo tutti soli,siamo in compagnia.
NO,Neji..no.
Tu mi hai lasciato un pozzo nel cuore.
Chi lo colmerà questo vuoto ora?
Solo tu mi rendevi felice,TU e nessun altro.
Morirò anche single,non mi importa,io volevo,io voglio te.
E non dirmi che ci sono tantissime persone che mi vogliono bene,e che prima o poi troverò la persona che mi renderà felice.
Nessuno ti sostituirà.
..A volte penso a cosa saremmo adesso,se tu fossi ancora qui con me.
Ti ricordi la prima volta che ci incontrammo?
Eravamo piccoli.
-Sorrise-
Ti stavo spiando mentre ti allenavi,e ti confesso che non era la prima volta.
Sai Neij..ti ammiravo,mi nascondevo dietro quell’albero tutti i pomeriggi.
Eri un prodigio e io volevo essere come te.
Quel giorno però fu diverso.
Stavi provando la tua Rotazione Suprema,ricordi?
Non avevo mai avuto il coraggio di parlarti,quindi come le altre volte,restai lì immobile.
Mi ero incantata,quando ti trovai alle mie spalle.
Mi chiedesti cosa ci facessi lì,nascosta.
Io per lo stupore di vederti,indietreggiai e inciampai sulla radice dell’albero,battendo la testa.
Mi feci un gran male lo sai?
Tu mi tendesti la mano per rialzarmi e mi chiedesti se andasse tutto bene.
Sai Neji,prima di afferrare la tua mano,rimasi incantata a guardarti.
Avevi solo cinque anni ed eri un bambino così spettacolare..
In quel momento sentii che tu fossi stato la persona giusta.
Anche quando ci rincontrammo nel team Gai,fui felicissima di essere capitata con te.
Mi manchi.
..Ah,ti ricordi anche la prima volta che abbiamo fatto l’amore?
E’ stato bellissimo,ma eravamo così inesperti ed impacciati.
Allora ci facemmo trasportare dall’eventualità.
Poi quella volta che mi salvaste dalle rovine del deserto demoniaco,durante la seconda prova dell’esame chunin.
Pensavo non ti avrei più rivisto.
Fui così felice quando i nostri occhi si rincontrarono,quasi volevo saltarti addosso e abbracciarti.
Ah Neji,se inizio a raccontare tutto…qui ne viene una pergamena enorme.
Ma Neji..perchè  mi hai lasciato?
                                                                                                                    Tenten.
 
La kunoichi non riuscì più ad andare avanti.
I suoi occhi si annebbiarono a causa delle lacrime versate.
Decise di tornare a casa.
Chiuse il negozio e appena arrivò al suo appartamento,posò la lettera sul tavolo ed andò a coricarsi.
 
La mattina dopo..
La mattina dopo,come da routine,Tenten andò a recare saluto sulla tomba del suo Neji.
Portò con se la lettera e un mazzo di fiori nuovo.
Accese l’incenso e pulì la tomba.
«Neji,questi sono i fiori che ti piacciono..ah ho portato una cosina per te-sfilò la lettera-l’ho scritta ieri »
Si sedette sulla tomba e fissò l’immagine del ragazzo e poi la lettera..
Un senso di malinconia la invase.
Una lacrima colò dal suo viso.
Cacciò una penna dalla tasta,mentre gli occhi si inondavano di acqua.
Scrisse una cosa sul retro della pergamena.
“P.S=Ti amo.”
Restò lì immobile,con la lettera stretta in petto,mentre il leggero venticello spazzava via le sue lacrime.


ANGOLO AUTRICE
Una one-shot NejiTen,ispirata al film "p.s:i love you"