28/02/1982 «Nooo!!» Il suo urlo disumano rieccheggiò nella stanza fuori uso. Prima di chiudere gli occhi, vidi i suoi riccioli castani e i suoi occhi cerulei posarsi su di me. Un bacio sulla bocca, una stretta al cuore e piccole lacrime. Il suo bacio era umido, la stretta era fortissima e le lacrime mi ofuscavano la vista. «J-jane...»Riuscii a pronunciare con la poca voce che avevo«Cresci Hermione, e falla diventare la bambina che abbiamo sempre voluto.» «Kendall, ti prego...non lasciarmi!» Le sue lacrime amare lasciavano una scia umida sulla sua guancia, per poi cadere diritte nel mio volto. «Jane, sii forte. Fallo per la nostra bambina» Un colpo al cuore; Un ' ultimo respiro; Una parola espressa male; Degli occhi che si chiudono ed infine l'ultima sensazione di bagnato. L'ultimo grido di una moglie disperata, il pianto di una bambina di due anni e una risata malefica. Voldemort non si è mai risparmiato...Neanche questa volta. Quella volta in cui un mago, un mago con poteri al di sopra di ogni aspettativa, si sacrificò per la sua famiglia. La famglia distrutta... La famiglia Granger... Il girno dopo tutti erano a lutto per il mago piú generoso: Kendall Jeff Granger. Da quel giorno non ci fu piú traccia di Jane Granger o della bambina. Alcuni dicevano che era scappata insiema alla figlia, altri che avevano abbandonato la loro casa, altri ancora che la moglie aveva ucciso prima la bimba e poi lei...ma la piú credibile era quella di Albus Percival Wulfric Brian Silente. La sua diceva: “La moglie, afflitta dal dolore della morte del marito, scappò insieme alla piccola bimba di appena quattro mesi. Il mondo magico, non essendo piú un luogo sicuro - almeno per lei - , scappa nel mondo babbano dove crescerá sua figlia come una comune mortale finchè la bambina non scoprirá di essere una maga. In quel caso, all'etá di undici anni, verrá invitata a studire nella prestigiosa scuola di Magie e Stregonerie di Hogwarts su mio stesso invito. Parola del preside di Hogwarts : Albus Percival Wulfric Brian Silente.” Era questa la sua versione e piano piano, non avendo piú traccia della restante famiglia Granger, tutto il mondo magico iniziò a credergli. Questo evento era giá capitato un'anno prima, con la famiglia Potter. James Potter, padre, ucciso da Lord Voldemort; Lily Potter, madre, uccisa da Lord Voldemort; Infine c'era lui...Harry Potter, il bambino che è sopravissuto, non ucciso da Voldemort, preso in custodia da Silente e portato dagli zii Dursley (babbani).        ________________**________________ 27/03/1982 «Coraggio, piccola, dobbiamo essere forti. Papá sarebbe orgoglioso di te, se solo fosse con noi. Non dobbiamo essere pessimiste...lui ci sta guardando dal cielo. Sorridi, perchè il sorriso vale piú di mille parole» Disse una donna dai corti capelli oro e occhi cerulei. «Papá...voglio papá...»Singhiozzava una bambina dai capelli e occhi castani striati oro. «Oh, Hermione» La madre abbracció forte la figlia di due anni. Jane capiva sua figlia...crescere senza padre era orribile, anche se questo era un mago. “Come farò io, semplice ‘ babbana ’ , a crescere una maga?” pensava tristemente la madre.                             ................... La fine è solo l'inizio...della nostra vita...!