2. Mustafar
Su Coruscant Padmè va a letto agitata per Anakin. Aveva notato delle profonde occhiaie... nel momento in cui decidono di essere completamente Sith e non Jedi Oscuri anche il corpo cambia, a causa del Lato Oscuro. Tra non molto gli occhi di Anakin diverranno gialli quando si arrabbierà, non saranno più azzurri. Alle 07.20 suona il citofono, quindi C3-PO corre a vedere chi è alla porta. C'è Obi-wan Kenobi.
Si trova davanti un droide protocollare che fa pure da maggiordomo, che era stato costruito da Anakin quando era schiavo su Tatooine cosicché aiutasse mamma Shimi.
Lei però era stata uccisa dai mostri che abitano quelle terre, quindi Anakin aveva preso la decisione di portarlo su Coruscant.
In realtà a lui non serviva un maggiordomo, perciò era stato donato alla senatrice.
Arriva anche Obi-wan, un amico di Anakin e va nella camera della donna.
”Sai dove può essere Anakin? Al Tempio non c'è.”
“Se non lo sai tu che sei suo amico...”lui scoprendo la donna sul letto; vede il pancione capisce tutto.
”Sei incinta di Anakin? Non ne ero sicuro prima, ma ora direi di sì.”
“Sì. Voglio continuare gli esercizi per essere Cavaliere Jedi.”
“Quando ti ho detto che potevi essere Cavaliere Jedi non sapevo che fossi incinta. Puoi continuare, ma solo con gli esercizi leggeri.”chiarisce. Capendo che è inutile stare là, se ne va dalla stanza, diretto alla porta.
“Quando partorirò, se Anakin non ci sarà, vuoi stare in sala parto con me?”domanda lei alzandosi e venendogli dietro.
“Non ti capisco. Perché pensi questa cosa?”taglia corto lui, uscendo dall'abitazione. Si nasconde nel ristorante di Dex, dato che là può controllare se Padmè uscirà da casa.
Su Mustafar Anakin guarda dal finestrino dell'aeronave. Il pianeta è composto da sabbia nera, sassi, lava e vulcani. QUESTO POSTO SARA' LA TOMBA DEI SEPARATISTI! Pensa furente.
E' presente anche un edificio dove vengono fatti esperimenti, luogo in cui decide di entrare.”Ma... tu... sei... Anakin Skywalker... Lord Vader..."dice Nute Gunray confuso.
“Sì e sono io la ricompensa dell'Imperatore per voi.”spiega attivando la Spada Rossa, per poi uccidere tutti i capi Separatisti.
Quando commette gli omicidi, dai corpi delle vittime fuoriesce sangue blu.
Finito il massacro, si vede riflesso sul pavimento: ha le iridi gialle non più azzurre.
Dopo poco sul video appare la navetta di Padmè.
Mentre corre si impone di calmarsi, altrimenti lei capirà che è diventato Sith.
Appena i due si incontrano, lui la bacia delicatamente.”Perché sei qui? Ti avevo detto di aspettarmi a casa!”quel momento d'amore è finito interrotto dalla rabbia del ragazzo.“Ho sentito delle frasi al Senato, dicevano che sei Sith...”
“E' colpa del mio sogno. Continuo a ripensarci...”spiega vergognandosi, guardando sotto il ponte la lava scorrere verso una grossa e profonda cascata di magma.“Io ti amo. Ho detto che non morirò durante il parto.”dalla navetta scende anche Obi-wan, si guardano da lontano negli occhi rabbiosi.
“BUGIARDA! VI AMATE! E' PER QUESTO CHE DEVE UCCIDERMI!”dice Anakin geloso, strozzando Padmè con la Forza. L'ultima cosa che vede prima di svenire sono i suoi occhi gialli; da ciò capisce che l'Anima del marito è corrotta.”Perché l'hai messa contro di me?! LA AMO!”
“No. Hai fatto tutto tu con il potere e la rabbia...”i due accendono le Spade.
“Questa è la tua fine, mio Maestro... non ho paura del Lato Oscuro come voi!”è infastidito perché se fosse stato Maestro avrebbe potuto accedere al reparto proibito e leggere come salvare Padmè dalla morte senza essere Sith!
Lottano finché non arrivano indietreggiando nell'ufficio.
Essendo vicini alla tastiera del PC, schiacciano alcuni tasti disattivando la protezione laser dell'edificio e facendo suonare gli allarmi.
Sui monitor escono contemporaneamente messaggi di errore.
I due corrono sul balcone, intanto che il Trasparacciaio si scioglie saltano su dei pezzi metallici che galleggiano nella lava.”NON PROVARE A SALTARE! SE LO FAI TI TAGLIO!”grida Obi-wan saltando sulla sabbia.
“Là c'è solo una cascata... tu sottovaluti il mio potere. Io ti ucciderò.”dice Anakin. Le occhiaie diventano sempre più evidenti, il Male lo sta divorando. Salta, ma l'amico taglia i suoi arti e lui dal dolore quindi lascia l'arma.”Ti avevo chiesto di non seguirmi! Perché l'hai fatto?”dice Obi-wan triste, guardando quel corpo massacrato e smembrato.
Le loro idee politiche saranno sempre diverse: Anakin vuole una dittatura, invece l'amico no.“IO TI ODIO, ECCO PERCHÉ! HAI GIA' FATTO ANCHE TROPPO...”oltre al male agli arti, ora prova dolore anche nel resto del corpo, la lava lo sta bruciando vivo. Obi-wan non riesce a ucciderlo, quindi inizia ad allontanarsi. Prima però prende dalla sabbia l'arma dell'amico.
Dalla navetta intanto scendono Palpatine e quattro Cloni, corrono da Anakin.
”E' ancora vivo. Una capsula medica. Dai!”ordina Palpatine, mentre i soldati vanno a prendere la capsula medica. Quando tutto è pronto, l'Imperatore cura l'amico temporaneamente con i poteri Sith, finché non sarà operato all'ospedale di Coruscant.
Sono sulla navetta.
Lord Vader immagina quella figlia che non vedrà mai.
È stato l'odio a far vivere Anakin... tutto questo per impedire la morte della moglie.