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Autore: Cherasade    21/01/2009    3 recensioni
Hell.Una ragazza problematica,con un passato alle spalle doloroso e la voglia di ricominciare a vivere e respirare,le porte del futuro davanti che si spalancano e quelle del passato che inaspettatamente si riaprono sullo scenario dimenticato... Alexi la fissò con una tacita preghiera nello sguardo,avrebbe davvero voluto poter aggiustare le cose,ma aveva il terrore di quello che sarebbe potuto essere...era un'uomo solo di nome...la paura di crescere l'attanagliava ancora nonostante tutto... -Alexi..-sussurrò Hell piangendo-Io non posso aspettarti a perdita di sangue!-singhiozzò per poi fuggire via da lui...
Genere: Romantico, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Children of Bodom, HIM
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a Tutti! Eccomi ritornata dopo un ritardo abnorme lo so ! XD Adesso posto un piccolissimo capitolo,giusto per riallacciare la storia...sono contenta perchè l'ispirazione per questa storia è tornata all'improvviso...cercherò di postare almeno settimanalmente ! Per i ringraziamenti in fondo!

 

II Psicology

 

Non so come,non so in che maniera,ma appena un'ora dopo mi ritrovai a vagare fra la moltidudine

di persone londinesi mentre tra le mani stringevo quel biglietto fissandolo attonita.

Era maledettamente difficile resistere alla tentazione di avvicinarmi,di parlargli...

Ma non potevo fare altrimenti,mi avrebbe causato altro dolore,altre sofferenze inutili che non potevo affatto permettermi.

La data del concerto mi rimbombava nella testa come un "gong" scandito da un tamburo amplificato,

tre giorni.

Solo tre giorni e sarei stata di nuovo al centro di una folla inferocita per ascoltare la SUA musica...

per ascoltare LUI...anche se da lontano,anche se all'ombra...anche se sola e tremendamente arrabbiata con il mondo...

Lui restava sempre il mio primo pensiero,il mio unico pensiero.

Arrivai a casa mentalmente distrutta e provata,di certo non avrei mai pensato che uscire a fare la spesa avrebbe

portato a questo,stavo lentamente perdendo ogni facoltà di ragionamento razionale e lucido...

non potevo assolutamente permettermelo,non ora che i miei nervi e la mia psiche erano così tanto compromessi,

non ora che il mio mondo stava lentamente ricominciando a girare sul proprio asse.

 

"-Signorina Taalla...la sua situazione è davvero critica,voglio essere franca con lei.

La sua è una situazione estremamente delicata e ci vorranno da parte sua forza di volontà e molti sacrifici per

recuperare quello che ha perso.-La voce della donna che avevo di fronte mi arrivò come un suono ovattato,quasi di sottofondo.

Virtanen.Questo era il cognome della donna che mi stava di fronte,questo era il cognome della donna che mi avrebbe fatto da psicologo per un bel po' di tempo.Tutto questo mi faceva schifo.La mia vita mi faceva schifo...

-signorina Taalla...mi sta ascoltando?-mi chiese scuotendomi dal mio stato di semi incoscienza,si formarono delle piccole rughe che le scavarono un po' la fronte,quasi a creare un cipiglio di disapprovazione,si spostò gli occhiali eleganti dal naso e sospirò pesantemente continuando a guardarmi seriamente.

-Signorina Taalla,lei meno di un mese fa ha tentato il suicidio,è un miracolo che sia ancora qui per parlarne,la sua famiglia è praticamente assente...

le darò un consiglio da madre e non da psicologa badi bene,se non cerca di riprendersi con le sue forze sarà impossibile continuare a vivere serenamente-

mi sussurrò quasi appoggiando la schiena alla pesante poltrona di velluto rosso

-mi dica...lei è pronta a lasciare fuori dalla sua vita per un lungo periodo di tempo tutto quello che potrebbe turbarla?...tutto quello che potrebbe comportare un suo crollo di nervi?...a volte è davvero difficile fare una cosa del genere...a volte distaccarsi da alcune persone o cose,anche se esse sono profondamente deleterie,è un grande sacrificio...e lei deve essere sicura di questo prima di cominciare il nostro percorso...perdere tempo non farà bene nè a lei nè a me mi creda-la guardai profondamente negli occhi,cercai di analizzare quella persona che avevo di fronte e affermava di volermi aiutare,per la prima volta sentì un moto di fiducia verso qualcuno che non fosse Alexi Laiho,ma non ero ancora sicura di riuscire a fare quello che mi stava chiedendo...

non ero sicura di essere così forte...a dire il vero a quel punto non ero sicura più di nulla soprattutto di me stessa.

Ma volevo provarci,davvero volevo provare ad essere serena,non dico ad essere felice,sapevo che la felicità per me non sarebbe mai arrivata,

lo sapevo da tanto ma ora ne ero sicura,ma questo non toglieva che dovevo essere in grado di badare a me stessa,di riuscire a condurre una vita quantomeno apparentemente normale.

-posso farlo-dissi di getto,senza pensarci,sperando che avrei potuto davvero riuscirci."

 

 

Angolo Recensioni :

 

Etoil Noir - Mi fa piacere che questa storia ti abbia incuriosita,da quanto ho capito ti piccioni i Children,devo dire che sono anche uno dei miei gruppi preferiti.Spero continuerai a seguirmi!

Hinder - Anche a te ha incuriosito la mia storia quindi non mi resta da dirti di seguirmi,mi farebbe davvero molto piacere avere una passione in comune e uno scambio di opinioni è sempre bello e costruttivo ^__^

Bell_Lua - Ciao ti ringrazio per i complimenti,mi fa piacere che non ti abbia delusa...e mi fa anche piacere avere una tua recensione ti reputo un'ottima scrittrice...e poi i Children sono i Children...

Spero che anche tu mi seguirai in questa mezza pazzia...mi farebbe davvero piacere ! un bacio ^__^

 

Baci

Cherasade

 

 

 

  
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