New Orleans, 1730
Aimee è una schiava di colore, nata schiava e figlia di schiavi. Ha solo dieci anni e non ha mai visto il mondo al di fuori della piantagione in cui lavora. Per questo la sua realtà è distorta. Non trova strano o spaventoso il fatto che la sua padrona dorma di giorno, che non stia alla luce del sole, che beva sangue e che abbia i canini fin troppo aguzzi. Per lei è normale, perché non sa che la realtà è ben diversa.
Ma la sua vita è destinata a prendere una piega inaspettata quando un giorno, una lettera, annuncia l'arrivo di ospiti dall'Europa. Una donna che le cambierà la vita, la farà crescere facendole scoprire il mondo e se stessa. Una storia d'affetto, amicizia e amore, che vanno oltre il tempo, il colore della pelle e il battito del cuore.