No... dimmi, dimmelo ti prego!E' solo un sogno?
Driin driin [sveglia che suona]
Indugio
sulla porta
della
sveglia che sta urlando
Perchè
quella luce? non sto morendo, vero? No, è solo la sveglia...Quel
maledetto aggeggio che mi riporta qui, ogni mattina.
Mi preparo, esco di casa, arrivo in stazione, ed
eccoli...
I
mostri mi stanno chiamando
Quei maledetti ipocriti, idioti, bastardi, li odio. Ma
devo vivere qui, per sempre.
Lasciatemi
restare
Dove
il vento mi bisbiglierà
Dove
le gocce di pioggia
Mentre
cadono, raccontano una storia
Perchè, perchè non posso restare nel mio vero mondo? perchè non posso tornare con quelli che mi
somigliano? con quelli che ascoltano quello che gli succede attorno?
Quelli che pensano agli altri...Voglio tornare...
Nel
mio campo di fiori di carta
E
nuvole caramellate di ninnananne
Lì, dove tutti sono veri, dove l'amore non
è un modo per fare soldi, dove la musica ha delle parole, non il ritmo
di un martello pneumatico, perchè?
Qui posso fare solo una cosa,
Restare
tra me e me per ore
E
guardare il mio cielo di porpora volare sopra di me
Il cielo di porpora, il cielo rosso, rosso come il
sangue, come quel sangue che il mio cuore perde ogni giorno, il mio cuore che
sanguina, le mie speranze agonizzanti, la mia vita, inutile e orribile.
Non ce la faccio più!
<< Ciao, Marie!, sei tra noi? >>
Non
dire che sono fuori dalla realtà
Con
questo caos rampante- la tua realtà
La tua, la vostra realtà è un caos,
è un crimine contro la realtà stessa, perchè
sdistrugge tutto, ogni equilibrio. E la realtà,
la vostra realtà, cos'è? soldi, feste, sesso, popolarità,
ancora soldi, che realtà è, questa?
Non è forse meglio la mia? io almeno
so
bene cosa giace dietro il mio rifugio addormentato,
L'incubo
che io abbia costruito il mio mondo per fuggire
ed è così, mi rendo conto, ogni giorno, che
mi sono creata la mia realtà solo per sfuggire dalla vostra...
Ed è così, che mi sono costruita un
rifugio, che a volte, però mi sembra reale, non immaginario.
Nel
mio campo di fiori di carta
E
nuvole caramellate di ninnananna
resto
tra me e me per ore
E
guardo il mio cielo di porpora volare sopra di me
Ma, se la mia realtà non esiste, qui, forse
è meglio che nemmeno io esista, nella tua, nella vostra realtà, o
no?
Beh, io non ho niente da perdere, i miei genitori? no,
loro mi credono stupida, mi vorrebbero come voi, non mi capiscono.
Gli amici non sono qui. Sono nel mio vecchio posto e
papà e mamma mi vietano di parlargli. Me lo vietano da quando ho tre
anni.
Papà e mamma dicono che io sono pazza, che non ci
sono altri amici, e non mi fanno più vedere nemmeno il nonno, il
papà della mamma, dopo che mi ha raccontato qualche favola.
Qualche storia su quello che io definivo il posto dei
sogni, ero piccola. Da allora non ho più visto il nonno.
Un tetto, il tetto del grattacielo, la fine della mia
intrusione nel vostro mondo.
Un passo, un altro, un altro ancora, ed ecco, fnalmente volo, volo verso il mio mondo, volo via dal
vostro, di mondo. volo via dall'ipocrisia, dall'odio, da voi.
Però, Urlo, e sono
Immersa
nel suono delle mie urla,
Non
riesco a mettere fine alla paura delle notti silenziose
Già, tutte le notti che ho passato a piangere,
silenziosamente.
Oh,
quanto desidererei dormire un sonno profondo
Profondo ed eterno...
c'è una luce, forte, e una figura.. un angelo? no,
non esistono.
E' una donna. Ma chi?
The Goddess of Imaginary light
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<< Vuoi morire? >>
<< Come, morire? >>
<< Vuoi scappare da lì? Vuoi restare qui?
Morire è l'unico modo >>
guardo
il cielo color porpora, e le nuvole, sempre tessute di ninnananne, e sempre
caramellate, il prato è fatto di fiori, ma non di carta, profumano,
è il mio mondo!? voglio stare qui!
<< Voglio morire, allora. >>
<< D'accordo >>
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Caro!Chiama un'infermiera!
Infermiera!
Dottore!
Dovete salvarla! Vi prego!
Non saremmo qui se voi l'aveste ascoltata. Se le aveste
dato ciò che le serviva...
Ma noi, le abbiamo sempre dato tutto!
E invece no, le avete negato la felicità, la possibilità
di tornare alla sua vecchia vita.
Che vecchia vita?
Quella che aveva quando era una bambina.
Ma non avrebbe potuto ricordarsela!
E invece sì.
"Non c'è più niente da fare, la
paziente è morta, alla mezzanotte del 31 ottobre."
No! Marie! Torna qui! Non devi accettare!
E' troppo tardi, figlia mia. Marie è tornata
indietro.
No, no no no
no, NO!.
Non siate ipocriti, le avete sempre negato tutto, la
felicità, le amicizie, l'affetto, e il ritorno lì.
Papà, non puoi dirmi questo! era mia figlia!
No! Per te non era una figlia! era un cane, da
addestrare, da far diventare come tutti gli altri. TU NON LE HAI MAI VOLUTO
BENE!
Ma..ma..
Perlomeno adesso sarà felice.
Grazie, nonno, hai ragione, ora sarò felice, perchè sono a casa.
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Le parti centrate e in corsivo sono la traduzione di Imaginary degli Evanescence.
My Space =:)
Salve,
è la prima Fic che metto su EFP, spero vi sia
piaciuta, i commenti sono graditi, davvero.
Anche
un “ritirati” mi basta un vostra opinione …
A
presto
Lilith