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Autore: T_D_VLm    21/07/2015    9 recensioni
-Partecipante al contest "mettiamoci in gioco" sul gruppo "efp famiglia... recensioni, consigli e discussioni-
Perché? Perché lei?
Oh, diavolo tentatore, perché proprio lei. Perché hai profanato la sua dolcezza! La sua innocenza! La sua purezza… Purezza che ancora rispecchia nei suoi splendenti occhi verdi, specchio della sua anima, ancora pura! Si! Ancora pura!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perché? Perché lei?
Oh, diavolo tentatore, perché proprio lei. Perché hai profanato la sua dolcezza! La sua innocenza! La sua purezza… Purezza che ancora rispecchia nei suoi splendenti occhi verdi, specchio della sua anima, ancora pura! Si! Ancora pura.
Verdi, come la speranza. Ma anche come l’invidia.
Lei, che tanto amavo! Lei che ormai era la mia vita, e che mi considerava solo un amico.
Quante volte avevo desiderato il suo corpo tentatore! La sua anima pura! Le sue labbra! Quelle labbra che ora si posavano su quel pezzo di carta, con all’interno roba a me sconosciuta… Quelle stesse labbra che si posarono su le mie solo una volta… Quelle stesse labbra che avevano perso il sorriso. Oh, quel tuo splendente sorriso, perso da anni ormai.
Ricordo quando scappavi per le gialli spighe di grano, contro la luce del sole, che illuminava i tuoi biondi capelli, lunghi e setosi. Ci buttavamo su l’erba e sorridevamo alle nuvole. E poi ci siamo persi. Sono partito, e ti ho lasciato sola, ad affrontare la tua squallida vita.
Ora osservo i tuoi capelli. Corti e scuri. Quasi volessi scapare dalla tua gioventù.
Ti vesti da adulta per la tua giovane età. Sei così bella.
Ridi, per quella roba che stai facendo entrare nel tuo corpo ad ogni respiro, senza soffocare, e che ti ostini a farmi provare.
E se servisse a renderti felice? E se servisse a farmi guardare da te con occhi diversi? Se servisse a farti innamorare di me? Riuscirei a farlo?
Ma tu, tentatrice, mi ridi in faccia. Ridi della mia stessa indecisione. Ridi di me.
Mi seduci in ogni tuo gesto, e sono quasi tentato di suggellare i tuoi gesti, con un semplice e innocuo bacio.
Lì. Sopra quelle labbra che ridono, ma non per felicità.
Solo questo può renderti felice? Solo questo può strapparti quel sorriso? Non io? Non la tua famiglia, che anche se disastrata, ti ama? Solo questo ti può rendere felice e spensierata? E pure, nei tuoi occhi… nella tua anima… rivedo lei. Quella bambina che giocava con me, quando aveva dieci anni.
E so! Si, lo so, che hai sofferto, ma ciò non cambia chi sei! E questa ragazza, che ora balla e canta senza un motivo davanti ai miei allibiti occhi, e la stessa! A lo stesso coraggio! Lo stesso amore! Lo stesso pregio di giudicare le persone per il bene che c’è in loro!
La tua anima e pura! Ma ora non è lei che parla!
E quella stupida roba, che tieni in mano, e che mi chiedi di provare!
Oh, dolce gioventù. Oh, dolce amore mio. Se decidessi di provarci, come potrei proteggerti. Da te stessa, anima pura.
Ma ora ti guardo, e so che ho fallito. Tu, anima pura, cammini, canti, e balli, come se fossi pazza. Come se fossi innamorata della tua vita, e sappiamo entrambi che la odi.
Oh, mia dolce anima pura, ora ho voglia solo di stringerti. Forte. Così forte che qualsiasi pazzia possa sparire.
Così forte da restare solo noi due.
Ma tu continui a trattarmi come se fossi Adamo, e tu fossi la mia Eva. Mi provochi e mi minacci.
So che l’hai capito! So che sai che pento dalla tua magnifica bocca!
E sai anche come convincermi. Con tre semplici parole, che mi fanno fare tutto ciò che vuoi…
-Mi renderesti felice-
C’è bisogno di questo per renderti felice? Andare contro tutto ciò in cui sono contro? Essere contro l’educazione della mia famiglia? Contro i miei principi?
Ma quel sorriso… Quando mi mancava.
Tu sei speciale. Il mio speciale angolo di paradiso. Il mio angelo che aveva perso il sorriso.
Tu mi rendi sempre felice. In ogni minimo movimento che fai.
Anche solo respirando mi rendi felice. Sapere che sei viva, mi rende felice. Sapere che mi vuoi semplicemente bene, mi rende felice.
E anche ora, che non sei la dolce bambina di un tempo, ma bensì una giovane e triste ragazzina, desiderosa di essere adulta, resti sempre lei. Quella che mi rubava gli occhiali, e scappava nel grano, col solo intendo di essere seguita.
E Dio, quando ti amo.
Scusami, o mio Dio, se pecco di gola, ma lei… Tu sei la migliore tentazione che potesse esistere. E so! So che non sei mia, e non sei di nessuno, ma il solo desiderio di renderti felice per un minuto, sapendo che quel “per sempre” che tanto desideravo non sarebbe mai esistito, mi rende l’uomo più felice al mondo.
Perché per una volta dopo tanto tempo, riuscirò a vedere i suoi occhi risplendere di una luce verde smeraldo, causata dalla sua felicità.
No! No, amore mio! Il diavolo non si è impossessato di te, ma di me.
Ma scusami se ti desiderò così tanto. Ti amo, mia dolce tentatrice, e non posso resisterti. No, che non posso.
A diavolo la tua anima pura! Dammi tutto quello che vuoi! Rendimi come te, se ciò ti rende felice!
Perché tu sei speciale! In ogni tuo minimo gesto, sei speciale. Anche ora che sei fuori di te, sei speciale… E io ti amo.
Tu sei speciale, e io, grande peccatore, sono un essere orribile.
Tu non sei di nessuno, e desiderarti nel modo ardente in cui ti desidero, mi fa sentire orribile.
Ma se essere orribile, ti rende felice, seguirò ogni tuo ordine.
Mi passi quella cosa che tenevi in mano, e io ne fumo un tirò.
Tutto sembra scomparire…
Tranne tu. Mia dolce tentatrice.
   
 
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