NUVOLA
Un giorno apparve nel cielo azzurro una piccola nuvoletta. La vidi di sfuggita, non le diedi importanza.
Il giorno dopo era ancora lì. Di nuovo io le diedi poca importanza.
Passò un po’di tempo. Guardai il cielo. Mi sembrava diversa, la nuvola, ma decisi comunque di ignorarla.
Un’altra volta mi sorpresi a guardare il cielo “Non era forse bianca la prima volta che l’ho vista?”
Di lì a poco iniziò a piovere. Una pioggia leggera: le poche gocce sottili riuscivano a malapena a bagnare l’asfalto. Di nuovo caddi nell’indifferenza.
“E se fosse qualcosa di più ” mi domandai poi, mentre le gocce cadevano via via più fitte.
“Era un tuono quello? No, devo averlo immaginato. Forse dovrei prendere un ombrello: l’acqua ora scende copiosa.”
Ho dimenticato l’ombrello. Ora sono in mezzo alla tempesta. Quella era la luce di un lampo. Chiara. Accecante. Ed ecco il fragore del tuono che la segue. Assordante.
La tempesta è durata per giorni ma ora splende il sole. La nuvola è scomparsa. Silenziosamente. Così, da un giorno all’altro. Improvvisamente. Chissà se poi quella nuvola ci sia realmente stata...