Scootaloo correva quanto più velocemente poteva.
Non riusciva a volare, non ci riusciva nemmeno in quel momento, anche se la sua vita era etrribilmente a rischio.
Quel robot dal manto azzurrastro aveva chiazze rosse su tutto il corpo, specialmente sulla bocca... E non aveva intenzione di fermarsi a scoprire perchè.
Svoltò rapidamente una curva, scavalcò un muretto, oltrepassò un giardino e si rintanò dietro un albero, guardandosi intorno vigile.
Forse ce l'aveva fatta, aveva seminat quel... Coso...
-Eheheh.
Scootaloo fece un balzo terrorizzata.
Quella che aveva ridacchiato era una voce meccanica e distorta, rovinata dal tempo.
-Non puoi scappare.
Rumore di zoccoli, ma la puledrina non riusciva a capire da dove venissero...
-Non puoi, non puoi, non puoi.
Qualcosa dietro Scootaloo afferrò quest'ultim tappandole la bocca e trascinandola via.
-Non puoi.
La piccola pegasus tentò di girarsi, spaventata, ma l'unica cosa che vide furono due occhi azzurri come i ghiaccio contornati di rosso.
-Non puoi, e sai perchè?!
Scootaloo cercava di dimenarsi, scappare, ma ogni movimento le veniva impedito.
-It's me.-
E tutto si fece buio.




Lelq camminava per Ponyville senza idea di che fare.
Twilight si era calmata, ma ancora si rifiutava di collaborare, e ciò lo mandava in bestia.
L'idea che Octavia fosse tra gli zoccoli della Purple Pony non gli dava pace.
Quella notte avevano dormito tutti in casa di Applejack, ognunoin un sacco a pelo, nella stanza stanza e, fortunatamente, l'assassina non si era presentata.
-Edizione straodrinaria!-i suoi pensieri vennero interrotti da due piccoli unicorni che facevano levitare dei giornali vicino a loro-La quinta sparizione a Ponyville!Dopo Octavia Melody, Granny Smith, Big Macintosh e Fluttershy, è toccato a una giovane orfana, Scootaloo! La polizia non riesce a trovare tracce!
Lelq lanciò velocemente una moneta a uno dei due unicorni e afferrò un giornale, leggendo rapidamente.
A quanto pareva una piccola pony, Scootaloo, era stata rapita quella notte, sparita senza lasciar tracce.
Il ragazzo digrignò i denti e appallottolò il giornale.
Ecco perchè la Purple Pony non si era presentata da loro, era stata troppo occupata a rapire una puledrina.
Una puledrina!
Lelq era furioso.
Ritornò a Sweet Apple Acres a grandi passi, e man mano la furia si trasformò in preoccupazione.
Da quel momento, nessuno doveva più girare da solo, nè di giorno nè di notte, e la fattoria doveva avere sempre le luci accese nel ore di buio, come se qualcuno fosse stato costantemente sveglio.
Era troppo pericoloso girare da soli.
Raggiunse la fattoria e spalancò la porta.
Erano quasi tutti in salotto.
Quasi, appunto.
-Dove sono Lucas, Aleù e Rarity?
Fu Maty a rispondere, anche se prestava più attenzione ai giornali che stava leggendo che alla domanda:-Sono di là, in cucina, credo...
-Ah, va bene.-finchè erano nella struttura andava bene-Ma... Avete sentito? La Purple Pony ha colpito ancora.
-Cosa?!.-sbottarono tuti girandosi. 
Persino Rarity, Aleù e Lucas fecero capolino dalla cucina.
Ormai, avrebbero riconosciuto quel nome da chilometri di distanza.
Lelq fece un rapido riassunto, spiegando della sparizione di Scootaloo:-Il problema è che Pinkie non è stupida, e non lascia tracce, non abbiamo indizi, niente di niente!
-Il crimine perfetto non esiste.-brontolò Victus-Qualcosa deve esserci per forza.
-Beh, qualunque cosa sia, noi non riusciamo a trovarla!-gli rispose Twilight guardandosi intorno come se la Purple Pony dovesse sbucare fuori dalle pareti.
-Cosa facciamo?-chiese Maty spostando un po i giornali che aveva sulle ginocchia.
-Innanzitutto, ci organizziamo. Vinyl, Applejack, Applebloom.-le tre interessate guardarono Lelq-Ascoltate, voi tre cercate di esseresempre accompagnate da uno di noi, ma comunque di non uscire mai di casa, intesi? Questo invece è un messaggio per tutti:cerchiamo di uscire meno possibile e, se proprio dobbiamo, almeno muoviamoci in gruppetti formati da un minimo di quat... Cinque membri, d'accordo?
I presenti annuirono.
-Inoltre...-proesguì il ragazzo-Dovremo tenere la luce accessa in varie stanze, tutte le notti, così sembrerà che siamo svegli. E ' un trucchetto che non durerà a lungo, ma ogni singolo minuto è prezioso. Ora, concentriamoci. Cosa potrebbero avere in comune le sparizioni?
-Beh...-intervenne Ari000-Per esempio, tutti quelli rapiti erano persone alle quali tenevamo.
-Giusto, però... Come mai rapire un'orfana, come si chiamava... Scootaloo? C'era qualcuno di voi che la conosceva?
-I.. Io...-alzò timidamente lo zoccolo Applebloom-Non ci ho mai parlato molto, ma era una mia compagna di classe.
-Okay, ma questo non spiega perchè lei... Insomma, era amica di qualcuno?-ripetè nuovamente Mors, nervoso.
A quel punto, fu Aleù a parlare:-Io la conoscevo bene.
Tutti si voltarono, e la pegasus bianca porseguì:-E' un'orfana, e non riesce a volare. Le tenevo lezioni di volo, tre volte a settimana, quattro se lei ne aveva voglia. Mi ci ero affezionata.-abbassò lo sguardo. Non voleva, non doveva dimostrarsi debole.
-E la Purple Pony deve avervi viste.-concluse Litios-Ecco come mai...
-Insomma... Tutti quelli che attaccherà saranno nostri amici?-domandò Applejack timorosa della risposta.
-Amici, parenti... Chiunque vi sia caro.-rispose Lelq lapidariamente-Non si farà scrupoli.
La pony arancione strinse la sorellina a se e si avvicinò a Lucas, spaventatissima.
-Non voglio inquietarvi, davvero...-riprese Lelq-Ma tutti, tutti siamo a rischio. La Purple Pony eliminerà qualsiasi ostacolo...

-Nessuno escluso.-






Zecora si rialzò nella sua capanna dolorante.
Quella stramaledetta unicorno viola l'aveva fatta sbattere contro il muro almeno una decina di volte, e tirato pugni e calci assurdamente forti.
La zebra tossì, sputando sangue, e si rialzò, trascinandosi pesantemente al tavolo.
Si era rotta la zampa anteriore sinistra.
Imprecò in tre lingue diverse, poi cercò di afferrare un barattolo posto in una mensola abbastanza in alto.
Stava tentando già da qualche minuto, continuando a ringhiare insulti di ogni tipo contro la pony lavanda, quando sentì un rumore dietro di se.
Si voltò.
Sulla soglia c'era un robot dalle sembianze di una pegasus, il manto di ferro celeste spaccato in alcuni punti lasciava intravedere della pelle rosastra, la criniera arcobaleno era inspida, gli occhi di un colore azzurro ghiaccio e la bocca, chiazzata da un rosso scarlatto, metteva in mostra due file di grossi denti giallastri.
La zebra la riconobbe.
DashTrap.
-Alla buon'ora... Sei riuscita a rapire Fluttershy?, allora?-domandò Zecora con un sorrisetto.
Sorrisetto che si spense non appena vide DashTrap avanzare e non rispondere.
-Che ti prende?! Che stai facendo?! Smettila con questo comportamento...-sussurrò la zebra indietreggiando-Mi stai spaventando, Pinkie Pie... Quali progetti hai?!
L'animatronics sorrise e afferrò la zebra per la gola:-Sei riuscita a uccidere quelle tre pony?!
Il cuore della zebra perse un battito.
Parlava delle intruse del giorno prima... 
Le botte che aveva ricevuto dalla pony viola l'avevano fatta cadere incosciente per ore.
Evidentemente, comunque, DashTrap era riuscita a prendere Fluttershy... E ora pretendeva di sapere se lei avesse portato a termine il suo compito.
-Le tre pony sono riuscite a scappare, ma prometto che è un errore che non si verrà a ripresentare...-mugolò la zebra mentre la stretta al suo collo diventava più forte.
-Oh, lo credo bene.
DashTrap avvicinò il suo volto a quello della vittima:-Mi hai davvero aiutata, Zecora, e te ne sono riconoscente, ma...-strinse la presa ancora di più-Non mi sei più utile, se non sei stata capace di uccidere qeulle tre.
-N.. NO!-urlò la zebra, sentendo l'aria mancarle nei polmoni-Fermati!
-Eheh, non posso. E sai perchè?
Zecora scosse la testa, mentre la vista si offuscava.

...

-It's me.-







Angolo me :3
Ditemi quanto odiate la Purple Pony da uno a dieci X3
Ee.. Non ho altro da dire.
Ci vediamo! ;D