Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: blabs    22/01/2009    1 recensioni
e se Draco ed Hermione si ritrovassero a lavorare insieme?
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
i'd miss you baby
Allora, volevo ringraziare chi ha aggiunto le precedenti storie tra i preferiti o che comunque ha commentato. Ho deciso di provare con una storia a capitoli, non so come andrà a finire, ma non posso che rischiare!

Because i'd miss you!

Hermione Granger si era alzata, aveva fatto la doccia, aveva letto Il Calvillo, si era vestita con una veste da strega che il suo "ragazzo" le aveva regalato. Ora le era tornato in mente il motivo del suo malumore. Il suo "ragazzo" quel giorno non passava a prenderla come tutti i giorni per andare al lavoro. No, Ron aveva da fare con Rita Skeeter. Dopo il suo breve soggiorno ad Azkaban, Rita aveva detto di essersi pentita ed Harry, che si era fissato con la storia " diamo una seconda possibilità a tutti", le aveva dato l'autorizzazione per scrivere la sua biografia. Un pazzo? No un Auror. E la cara Rita come poteva lasciarsi scappare un'occasione del genere? Si era armata di piume e pergamene e aveva cercato chiunque conoscesse Harry. Tutti tranne una: lei. Bè non poteva che aspettarselo.
Hermione allora si sforzò di sorridere, cambiò veste e si materializzò al Ministero. Salutò Seamus che stava all'ingresso per il controllo delle Bacchette e poi si diresse verso l'ufficio. Verso l'ora di pranzo ricevette un gufo da Ron che le diceva che si sarebbero visti a cena.Quanto lo odiava! Le aveva promesso che sarebbe stato al Ministero per le quattro. Seamus passò per la sua chiaccherata pomeridian e dopo avere ascoltato vagamente il suo sfogo la guardò e disse:
- Hermione, di che segno sei?
- Vergine, ma non metterti a farmi l'oroscopo. La Cooman mi ha lasciato un brutto ricordo.
- Sappi solo che oggi avrai una sorpresa sul lavoro. Chissà magari Ron passa.
- Seamus ti voglio bene. Ma se continui ti uccido.



Draco Malfoy non aveva dormito, aveva fatto colazione, era andato a correre. Aveva ventuno anni, si divertiva, girava il mondo e viveva nel lusso. Quale era il suo problema? Doveva iniziare a lavorare. Il padre era stato chiaro. Ventuno anni erano più che sufficienti per iniziare a lavorare. < O lavori, o dovrai rinunciare al mio sostegno finanziario >. Un ricatto. E lui le aveva rovate tutte. Medimago, Spezza Incantesimi, commesso. Tentativi falliti. Si, la sua fama veniva prima di lui. Gli era rimasta solo una possibilità: il Ministero. Per quanto la prospettiva lo disgustasse, non poteva tirarsi indietro. Lui era un Malfoy. Lui non si arrendeva. Aveva già mandato un gufo a Kingsley, per richiedere un colloquio.
Pranzò a Diagon Alley, alle tre in punto arrivò al Ministero. Un Malfoy non arrivava mai in ritardo.
Una segretaria lo fece accomodare in una poltrona mentre aspettava il Ministro.
- Signor Malfoy?
- Si?
- Di che segno è lei?
- Gemelli*, ma eviti di farmi la scheda astrologica, non credo a certe cose.
- Ok, mi scusi.
La faccia afflitta della segretaria fece nascere un ghigno sul suo volto.
Poi scomparve  quasi subito. E se l'oroscopo avesse dato qualche consiglio per il lavoro? Nooo. Lui non credeva a quelle cose. Lui non aveva preso parte a nessuna lezione della Cooman. Ma ora aveva un dubbio atroce. Maledetto oroscopo. Doveva togliersi lo sfizio. Lui era comunque un Malfoy. Non poteva non togliersi uno sfizio. Nè l'orgoglio.
Colse l'occasione quando la segretaria andò in bagno. Girò il giornale e guardò la pagina dell'oroscopo.
Lavoro: colpo di fulmine in ambito professionale.
Che cazzata! E lui si era preoccupato. Ora si sentiva solo un coglione.
Sfogliò qualche giornale, quando finalmente la segretaria lo fece entrare nell'ufficio.
- Signor Malfoy, si accomodi. Cosa posso fare per lei?
- Cerco lavoro.
Fu schietto. Non voleva perdersi in inutili chiacchere. Probabilmente non aveva speranze, ma doveva andarsene da quel posto con la stessa dignità con cui c'era entrato.
- Ha qui il suo Curriculum?
- Si.
Gli porse il Curriculum. Era sorpreso, ma non lo diede a vedere.
- Ottimi voti, ma non vedo nessuna esperienza lavorativa.
- Questa sarebbe la prima.
Kingsley apparve pensieroso. Ora Draco cominciava a capire. Non poteva mandarlo via a calci nel culo, lui era il Ministro della Magia. La storia della prima esperienza è una scusa ottima. Non potevano assumere uno scansafatiche.
- Lei è fortunato, potrei assegnarle un lavoro come assistente nel Dipartimento della Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, ma non voglio nessuna lamentela dalla sua superiore.
- Chi è?
- Vi presenterò dopo. La avviso, signor Malfoy, se verrà fuori qualche commento sul suo sangue verrà immediatamente licenziato.
- Non ho più certi pregiudizi.
- Mi fa piacere sentirle dire questo. Come vede neanche noi li abbiamo.
Il volto di Draco era impassibile.
- Benvenuto al Ministero, signor Malfoy.


Un promemoria entrò svolazzando nell'ufficio di Hermione. Kingsley aveva scritto un breve messaggio, in cui diceva di averle trovato un assistente. Finalmente, da sola si annoiava da morire! Ron e Harry andavano solo ogni tanto a trovarla, e Seamus non poteva stare tutto il giorno con lei. Bussarono alla porta.
- Avanti!
Kingsley entrò seguito da un mago biondo. Lì per lì non ci fece caso. Poi vide il suo ghigno.
- Malfoy.
- Granger!
il volto era impassibile, ma due persone in quella stanza si ritrovarono a pensare: < Maledetto oroscopo! >


*non sapevo di che segno fosse Malfoy, allora ho cercato la sua data di nascita su Wikipedia.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: blabs