Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: suni    23/01/2009    7 recensioni
È difficile essere suo amico. Lo è sempre stato, da quando lo sono diventati, da quando la loro rivalità da ostile che era si è colorata di complicità per poi scivolare senza rumore nell’affetto.
Naruto-centric.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scritta di getto su ispirazione di una long analoga in via di stesura (lo so che non si capisce cosa dico, ma voi annuite pure).

500 parole su un’amicizia.

 

 

Mano

 

 

 

È difficile essere suo amico. Lo è sempre stato, da quando lo sono diventati, da quando la loro rivalità da ostile che era si è colorata di complicità per poi scivolare senza rumore nell’affetto.

È difficile, perché Sasuke è affilato come i kunai che porta sempre con sé, assicurati alla gamba; molto spesso le sue parole feriscono e fanno male come lame. Quando giungono a destinazione possono avere lo stesso effetto di un pugnale seghettato, s’infilano fin dentro lo stomaco e squarciano, tanto da non lasciare la forza di respirare.

È difficile, perché Sasuke è aspro e freddo come una distesa di ghiaccio. Così indifferente e arido da risultare letale.

Naruto sa che sono in tanti a chiedersi perché tenga tanto a quel legame. Ma non ha una risposta perché ne ha troppe, sono immagini. Il sorriso beffardo di Sasuke, che lo sfida col suo raro entusiasmo, la velocità con cui ad un semplice gesto e ad una minima occhiata possono capirsi al volo, la loro capacità di condividere le urla come il silenzio.

O forse il motivo principale è la sua mano. La mano di Sasuke, quella che al suo arrivo si leva istintivamente in un saluto reso riottoso dalle sue continue pose, quella che lui afferra spesso facendo leva per tirarsi su da terra, quella che lo spintona con arrogante intesa quando ne dice une delle sue, quella che tiene rabbiosamente tra le proprie mentre le lacrime gli bruciano negli occhi quando crede di stare guardando Sasuke morire, caduto sotto i colpi di Haku. Quella che scaglia contro di lui il chidori.

Forse è la mano di Sasuke il motivo per cui continua ad essere disperatamente suo amico, e ad esserne felice. Quella mano che, ne è certo, non si volgerà mai su di lui per distruggerlo veramente, perché troppe sono le volte in cui l’ha sostenuto e lui le ha offerto sostegno. E spera con tutto se stesso che tornerà ad essere così, quando sarà riuscito a sistemare le cose. Perché vuole che quando ha bisogno di alzarsi sia quella la mano cui aggrapparsi, e da tirare verso l’alto quando ad essere in basso è Sasuke.

La mano che fa scattare fuori l’impugnatura dal fodero della katana, la mano che si solleva sopra le loro teste accompagnando il sibilo letale della lama che scivola fuori scintillando al sole, la mano che estrae la spada e la porta con sicurezza dietro la sua schiena, puntandogliela contro, la mano che abbatte il fendente.

E sa che nessuno capisce, credono che dovrebbe rassegnarsi perché Sasuke ha di nuovo cercato di ucciderlo ed è evidente che quell’amicizia è perduta. Ma loro non sanno quel di cui lui invece è consapevole: finché quella mano continuerà a muoversi per lui, Naruto, la speranza non sarà persa. Quella mano per prima è diventata sua amica, quando ancora Sasuke non lo sapeva, trattenendolo da una caduta mortale.

E finché la sua mano non lo ignorerà, Naruto saprà che Sasuke è ancora il suo migliore amico.

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: suni