Io:”Liam... se mi senti... per favore vieni nel bagno delle donne al secondo piano. Ti prego... vieni qui... ho bisogno d te.” disse disperata. Il mostro era ancora alle mie spalle e non avevo il coraggio di voltarmi per assicurarmi che fosse tutta un’immaginazione. Ero terrorizzata e non riuscivo più a muovere un muscolo.
*Liam’s pov*
Mentre ero a fare gli allenamenti di lacrosse senti come una voce che mi chiamava. Subito la riconobbi. Era Kayla che diceva “Liam... se mi senti... per favore vieni nel bagno delle donne al secondo piano. Ti prego... vieni qui... ho bisogno d te.” A quel punto corsi fuori dal campo e nel frattempo mi tolsi anche il casco lasciandolo a terra.
Coach:”Dunbar? Sei pazzo? Torna subito qui.” Non lo ascoltai e continuai a correre. Kayla aveva bisogno di me e io sarei corso da lei in qualsiasi momento.
Arrivai al bagno che mi aveva indicato e spalancai la porta. La vidi immobile davanti al lavandino con le lacrime che le rigavano il viso. Mi guardò negli occhi dallo specchio.
Io:”Che succede?” dissi avvicinandomi piano a lei.
Kayla:”C’è un baserker alle mie spalle.”
Io:”È solo nella tua testa. Lui non è qui. Io sono qui. Non c’è nessun mostro dietro di te. Fidati.” La vidi chiudere gli occhi e quando li riaprì il suo volto cambio. Era rilassato. Tirò un sospiro di sollievo.
Io:”Vedi, è passato. Non c’è più nulla.” Dissi avvicinandomi di più a lei. Si girò indietro come se volesse dare un ulteriore controllo e poi si voltò verso di me.
Kayla:”Grazie mille del tuo intervento... vedo che ti ho interrotto durane i tuoi allenamenti.” Disse indicando la mia divisa da lacrosse.
Io:”Non preoccuparti, per te farei questo ed altro. Vieni qui.” Dissi tirandola verso di me. La abbracciai più forte che potevo ma senza farle mele. Non le avrei mai fatto del male.
Kayla:”Non sai quanto ti voglio bene.”
Io:”Anche io te ne voglio. Adesso però io devo tornare agli allenamenti altrimenti il coach mi ammazza e tu devi tornare in classe ma non devi piangere.” Dissi asciugandole le lacrime con i miei pollici.
Kayla:”Ok.”
Io:”Stasera andiamo a trovare un nostro vecchio amico, ti va di venire?”
Kayla:”Non so, devo chiedere.”
Io:”Ok. Ne parliamo dopo fuori scuola.” Dissi lasciandola contro la mia volontà.
Kayla:”Ok.”
Uscii dal bagno e tornai ai miei allenamenti dove ovviamente mi aspettava una ramanzina dal coach che forse mi avrebbe anche punito facendomi correre ma invece non lo fece siccome riuscii a fargli credere di essere scappato perché avevo urgente bisogno di andare in bagno. In parte era vero ma comunque fu una scusa utile per evitare la punizione.
*Kayla’s pov*
Ero tornata in classe pochi secondi prima del suono della campanella e fortunatamente ne il professore ne i compagni mi fecero domande sul fatto che fossi stata li a lungo. Presi tutta la mia roba e usci rapidamente dalla scuola dove c’erano Liam e i ragazzi ad aspettarmi. Li salutai e dopo aver parlato per un po’ ognuno tornò a casa propria. Stiles mi offrì un passaggio che rifiutai gentilmente siccome volevo camminare un po’ per rilassarmi. Liam decise di venire con me e apprezzai davvero questa sua decisione. Mi chiese se quella sera sarei andata con loro da quel amico di cui mi aveva parlato in bagno. Io risposi nuovamente che avrei chiesto allora presi il telefono dalla borsa e mandai un messaggio a mamma per chiederle il permesso.
A mamma:
“Mamma stasera posso andare con Liam e gli altri a casa di un loro amico?”
“Mamma stasera posso andare con Liam e gli altri a casa di un loro amico?”
Da mamma:
“Speravo di passare la serata insieme.”
A mamma:
“Lo so però Liam ci tiene che io vada.”
Da mamma:
“Ok allora vai. Ma domani sei tutta per me (:”
A mamma:
“Certamente (:, TI VOLGIO BENE<3!
Da mamma:
“Anche io<3”Io:”Stasera posso.”
Liam”Splendido, siamo arrivati. Ci si vede stasera.”
Io:Certo a stasera. Ciao” dissi mettendo le chiavi nella serratura per poi aprire la porta.
Liam:”Aspetta un secondo.” Disse avvicinandosi e dandomi un bacio sulla guancia.
Liam:”Ecco.” Disse sorridendo. Sorrisi anche io e poi entrai in casa. Non vedevo l’ora che arrivasse stasera.
*Spazio autrice*
Vi prego, abbiate pietà. Non linciatemi. Lo so che faccio pena ma vi chiedo di perdonarmi. Sono stata impegnata con l’esame di terza media e poi ho avuto un blocco dello scrittore. Spero mi perdoniate per aver “abbandonato” la storia per un po’. Non ho granché da dirvi a parte il fatto che spero mi perdoniate e vi voglio bene.
-Odio la Tesina.
Ps. Spero che colore che seguivano la storia non mi abbiano abbandonato.
Pps. Scusate gli errori. Erano le 2.35 di mattina e non avevo voglia di correggerli.
Ppps.Ci tenevo a ringraziare AllisonHermioneEverdeen che segue la storia e spero che continuerà a seguirla nonostante i miei ritardi e volevo anche ringraziare kolevnicole.