Five

“Della mia esistenza siete l’essenza.”
 

Zayn Malik è silenzioso, per la maggior parte del tempo, riservato, pigro ma con un gran cuore. Può avere un caratteraccio, sotto certi punti di vista e essere la persona più buona del mondo sotto altri.
Indossa spesso giacche in pelle e con la barba si crede più sexy, e lo è in effetti. Le sue braccia sono ricoperte di tatuaggi ma non se ne pente, ha la mascella definita e l'aspetto di un modello.
Si addormenta ovunque e questo si potrebbe definire quasi un suo hobby, scrolla con facilità le spalle perché può essere una risposta silenziosa a tutto e sorride solo quando qualcosa lo diverte davvero.
Ha dei begli occhi, contornati da lunghissime ciglia e la, forse fastidiosa, abitudine di passare la mano tra i suoi capelli.
Vuole fin troppo bene a sua madre, che telefona in ogni occasione possibile, tiene alle sue sorelle più di qualunque altra cosa e, per come vadano le cose, non cambierebbe niente della sua vita.
Vive giorno per giorno, con una sigaretta in mano e lasciandosi il mondo alle spalle.
Gli piace osservare quello che gli sta in torno senza dire una parola, non esprimendo nessun pensiero: il silenzio è la cosa che preferisce.
Odia alzarsi presto alla mattina, come odia il suono della sveglia che deve impostare perché altrimenti dormirebbe fino a metà pomeriggio. Odia i rumori troppo forti e i profumi che restano nel naso per ore.
Non sopporta ubriacarsi perché il giorno dopo deve avere a che fare con i postumi della sbronza ed, è meglio di no, dato che nemmeno i mal di testa e la nausea fanno per lui ma, nonostante questo, già numerose volte si è spinto oltre il suo limite massimo.
Non gli piace guidare ed è forse per questo che non ha mai veramente preso la patente. Odia le persone ammassate in uno stesso luogo e preferisce mille volte la tranquillità di casa sua.
Odia i film strappalacrime ma crede profondamente nell'amore, ha l'aria da puro duro ma in realtà non è altro che un gran romantico.
Zayn è un po' particolare ma, a modo suo, sa volersi far bene da chiunque.
Ama imbrattare le pareti di casa sua con le bombolette ma odia sporcarsi. Detesta cucinare o comunque qualsiasi attività legata alla casa ma gli piace l'ordine e l'organizzazione anche se la maggior parte delle volte si ritrova in ritardo.
Odia le chiamate nel bel mezzo della notte, quelli che parlano troppo velocemente e chi lo guarda con aria di superiorità pur non conoscendo nulla di lui.
Detesta chi gli si avvicina solo per interessi superficiali e anche chi invade i suoi spazi, non può sopportare le persone ficcanaso e troppo curiose: ha bisogno del suo tempo per aprirsi con le persone. Gli piace chi semplicemente aspetta che lui decida quale sia il momento giusto per parlare, senza sollecitarlo troppo.
Ama ascoltare la musica e canticchiare qualche pezzo che preferisce.
Non si definisce una persona complicata ma nemmeno semplice. Si gode semplicemente quello che la vita ha saputo dargli, senza lamentarsi.
Ah, e odia decisamente nuotare e ballare: sono entrambe due attività che non fanno proprio per lui.

Liam Payne ha la testa sulle spalle, un sorriso, che può essere di cortesia o meno, sempre sulle labbra e dona un pezzo del suo cuore a chiunque è stato in grado di stargli accanto. Dispensa ottimi consigli, sopporta le idiozie dei suoi amici e sarebbe disposto a sacrificarsi per tutti.
Non ama i luoghi chiusi, preferisce mille volte di più una bella passeggiata all'aperto, gli piace stare in compagnia.
Fuma qualche sigaretta al giorno e non se ne pente, ha qualche tatuaggio qua e là, va a letto quasi tutte le sere presto e non arriva mai in ritardo ad un appuntamento.
La barba non la tiene per più di tre giorni, perché dopo lo infastidisce e pensa che Liam sia un nome talmente bello tanto che lo consiglia alle donne in dolce attesa.
Non gli piace fare attività fisica ma pare sia l'unica soluzione che esiste per rimanere in forma.
Con Sophia le cose vanno a gonfie vele e non può esserne più contento.
Si taglia i capelli ogni tanto, giusto per essere sempre in ordine, ha una gran cultura di film, di qualunque genere siano e va bene così. Non ama molto la lettura, se non per qualche rara eccezione che di solito comprende dei fumetti.
Ha un telefono con così tante foto che è arrivato al punto di riempire tutta la memoria ma, lui non riesce ad a eliminarne nemmeno una.
Gli piace viaggiare e ammira con entusiasmo ogni luogo che visita, è solare, qualche volta scorbutico ma di solito si rallegra dopo cinque minuti. Gli piace nuotare, stare sotto la doccia per ore e magari canticchiare qualche canzone mentre la sua ragazza lo registra.
Gli piace essere preparato per ogni occasione.
È tanto legato ai genitori che vorrebbe portarli con sé in ogni momento della sua vita, o almeno per la maggior parte del tempo, forse è la persona più leale di tutto questo mondo, una di quelle a cui puoi affidare la tua intera vita perché tanto sai che c'è lui che ti proteggerà: è una sorta di angelo custode.
Ciò non toglie però che qualche guaio lo combini anche lui.
Il senso dello stile lo ha acquisito negli ultimi due anni, la timidezza la sta vincendo piano piano e il suo carattere è migliorato.
È più sicuro di sé, di questo non c'è dubbio, ha una risata leggera e melodiosa e porta sempre tanta allegria. Assomiglia ad un orsetto ma lui questo non lo sa, è bello ma non pensa nemmeno questo perché è fin troppo modesto con sé stesso.
Parla talmente veloce che raramente si capisce quello che intende ma è pronto a spiegarti le cose anche cento volte affinché tu capisca. Ha una grande pazienza, di questo bisogna dargliene atto e, forse, è questa la sua dote più importante.
Qualche volta ha l'aria da duro ma è in grado di sciogliersi in poco tempo.
È più piccolo rispetto alle sue sorelle eppure la responsabilità la sente come non mai tutta sulle sue spalle, si subissa di impegni importanti e faticosi ma pazienza, perché va bene così se sono cose a cui tiene.
Impreca spesso, ma nulla di troppo volgare o che comunque possa compromettere la sua personalità.
È educato con tutti e raramente dice “no”. 
È semplicemente gentile, il che, non guasta mai.

Niall Horan ha sempre le guance rosse, una risata sguaiata ma contagiosa ed i capelli biondi spettinati. Ha gli occhi tanto azzurri quasi da pensare che abbia rubato un pezzo di oceano.
È spiritoso e divertente, non si vergogna di nulla e si vanta di essere irlandese perché per lui è la cosa più importante.
Sorride sempre e non sembra mai affranto da nulla: comunque vada la vita lui la affronta in modo spensierato. Strimpella la chitarra ogni giorno e non si stufa mai.
Ha una totale passione o ossessione, dipende dai punti di vista, per la birra e per lui essere ubriaco è quasi un'abitudine.
Ride e scherza con chiunque, con le ragazze ci sa fare eccome ed è dannatamente sexy.
La maggior parte del tempo indossa dei semplici jeans sovrastati da una maglietta ma a chi importa, a lui piace così e quindi va bene a tutti.
Ha la carnagione bianca, forse fin troppo, ma non ama prendere il sole quindi si deve accontentare.
Sbuffa numerose volte ed è impaziente, si lamenta ogni tre secondi quando qualcosa lo disturba e si acciglia facilmente. Dormirebbe fino a tardo pomeriggio ogni giorno, se solo gli fosse concesso ma, invece, il suono della sveglia ogni mattina lo disturba sul pezzo più bello di un sogno.
È zio da ormai due anni ma con i bambini non ci sa fare granché ma è orgoglioso del suo piccolo nipotino, tanto da riempirlo di regali di ogni genere. È ossessionato con il golf ed il calcio ed è una bella battaglia quando deve decidere cosa guardare.
Ama il suo divano ed il televisore al plasma senza il quale non vivrebbe.
Ultimamente si è dilettato nella cucina ottenendo risultati abbastanza buoni ma deve comunque migliorare.
È la persona più confusionaria di questo intero universo ma lui non si preoccupa, perché nel suo disordine trova l'ordine. Scuote la testa per ogni sciocchezza ma alla fine scoppia comunque a ridere e quando gli prende un attacco potente di risa non si può più avere una conversazione perché riesce a malapena a trovate il fiato per quel semplice gesto, figuriamoci a parlare.
Di amici ne ha tanti e di diversi tipi, i suoi due locali preferiti si trovano in centro e non sa quale sia realmente il suo hobby preferito.
Ha una cicatrice sul ginocchio, ormai da un po', per colpa di un'operazione.
Di barba non ne ha, se non un piccolo accenno e va bene così, perché sarebbe una seccatura in più.
Trova sempre qualcosa da dire perché la realtà è che è un gran chiacchierone e non riuscirebbe a stare zitto per più di tre secondi anche se lo volesse ma questo non sembra dare fastidio a nessuno quindi meglio per lui.
È alto e snello e del suo corpo se ne vanta perché, pur mangiando tanto, di chili, non ne prende e viene invidiato un po' da tutti.
Si lascia alle spalle tutto quello che potrebbe metterlo in difficoltà perché altrimenti non vivrebbe più, scrolla le spalle con una facilità tale che risulta quasi buffo. È tenero quando si imbroncia e quando se ne ha male, ma in realtà ha quell'espressione per pochi minuti perché non è capace di non sorridere.
È Niall e tutto il resto è solo un dettaglio.

Louis Tomlinson è schietto, impertinente e non riesce a tenere mai a posto la lingua. Dice quello che gli passa per la testa senza alcun problema, il che a volte può creare problemi o essere imbarazzante ma è consapevole di ciò e, anzi, incolpa la madre esattamente uguale a lui. 
È divertente e solare come non mai. Va spesso per locali e beve più di quanto dovrebbe ma non se ne fa alcun problema.
Indossa pantaloni attillati e maglie larghe, controlla costantemente che i suoi capelli siano in ordine ed impreca numerose volte in una giornata.
Alza il dito medio facilmente e ride un po' troppo.
Quando è ubriaco fa più baccano di quello che fa di solito e urla come se esistesse solo lui.
Ha gli occhi che cambiano colore a seconda degli indumenti che indossa ed un sorriso luminoso. È probabilmente il più grande tifoso che esista del calcio, adora David Beckham che spera di incontrare al più presto.
È dannatamente ritardatario e cambia idea ogni pochi secondi, è permaloso e sa benissimo come attirare l'attenzione su di sé quando viene ignorato.
Gli piace fare i dispetti, soprattutto se sono suoi amici.
Fuma le tre o quattro sigarette al giorno ed è in pace con se stesso, i tatuaggi delle varie dimensioni che gli ricoprono il corpo hanno tutti dei significati che lui non si è mai preso la briga di spiegare perché va bene così.
Quando ride assottiglia gli occhi, assumendo un'aria da bambino adorabile quando qualche istante dopo è in grado di diventare più sexy che mai.
È confusionario in una maniera spropositata, adora i fast-food e Dio solo sa come ha fatto a vivere per tanti anni in una casa circondato da quattro sorelle.
Ha una situazione famigliare intrigata, ma non si lamenta perché dopotutto avere una famiglia allargata non è poi così male come dicono.
Negli ultimi tempi se deve stare comodo si infila una tuta dell'adidas perché, per adesso, è fissato con quella marca. Adora oziare, passare interi pomeriggi a fare nulla se non per cambiare i canali della tv.
Ultimamente ha anche stretto amicizia con una piccola scimmia e per assicurarsi che stesse bene si è anche preso la briga di andarla a trovare.
Odia farsi la barba perché è una noia pazzesca e comporta troppo lavoro ma è un uomo e deve farlo per forza.
Trova sempre qualcosa che non va in ogni cosa e a volte bisogna semplicemente assecondarlo perché può essere davvero lagnoso ed insopportabile se non si fa come dice lui.
Può sembrare freddo, egoista e superficiale, all'apparenza, ma solo chi lo conosce bene sa che in realtà non è altro che un ragazzo con un gran cuore e più gentile che mai, seppure l'aggettivo “stronzo” gli calzi a pennello perché, ad essere sinceri, lo è a volte.
Insomma non in senso negativo, ovviamente, i suoi amici si divertono a definirlo così per scherzo ma il suo carattere a volte lo porta a comportarsi in un determinato modo.
Ha la risata più cristallina e melodiosa del mondo. Spesso si porta una mano davanti alle labbra per mascherare il sorrisino che minaccia di spuntate e, di solito, quando fa così vuol dire che sta pensando a qualcosa e c'è davvero da preoccuparsi.
Lui vive e non si preoccupa di altro.

Harry Styles è un gran ascoltatore, sempre pronto ad aiutare tutti e distribuisce gentilezza.
Il mondo dovrebbe essere fatto di persone come lui, che si preoccupano degli altri e non esitano nell'aiutare nessuno.
Ha un sorriso più che luminoso e contagioso, tenero sotto certi aspetti, e parla lentamente.
Si tortura le labbra con le mani o con i denti in ogni occasione possibile, passa troppe volte le mani tra i capelli che gli ricadono sempre sugli occhi tremendamente verdi e allegri.
Porta i jeans più stetti della storia dei pantaloni ed ultimamente ha sviluppato la mania per le camicie più stravaganti che esistano. Le allaccia a malapena, giusto per ricordarci di quando bello sia il suo corpo e dei tatuaggi che ha un po' sparsi sul petto.
Ha le braccia muscolose e le spalle possenti e c'è certa gente che vive per queste.
Per non parlare delle gambe, qui si potrebbe scrivere poesie a riguardo.
I capelli, che ora gli arrivano oltre le spalle, li lega in una coda da cui molte ragazze dovrebbero prendere ispirazione perché, detto sinceramente, lo fa molto meglio di loro stesse.
Si ammala facilmente, forse peggio di un bambino.
Ha la voce terribilmente roca e Dio, fa impazzire quando parla.
Le braccia sono i punti più tatuati e, da poco, ha fatto quello che ora si ritrova sulla coscia.
Vive praticamente a Los Angels ma non si è mai fatto troppi problemi a riguardo perché se piace a lui va bene così.
Gli stivaletti che porta ai piedi sono a volte bizzarri, colorati o tempestati di blillantini ma sono nel suo stile ed in completa sintonia con la sua personalità bizzarra.
Ha migliorato decisamente il suo modo di approcciare con il mondo intero perché ha capito che non conta più cosa dice la gente: se per lui è giusto così gli altri si devono semplicemente adeguare.
È attaccatissimo alla madre e alla sorella ma con la prima ha un rapporto che tutti invidiano e che vorrebbero.
Ha ereditato il suo stesso sorriso ed il suo carattere solare e sempre allegro e lui non può essere che più orgoglioso. La porterebbe ovunque, se solo potesse e la considera la cosa più preziosa che ha.
La sua famiglia è sempre la sua famiglia.
Assomiglia così tanto a Gemma che quasi è spaventoso ma d'altronde hanno lo stesso dna e queste cose possono capitare.
Il suo amore per i bambini non può essere espresso a parole perché basta vedere come il suo sguardo si illumini e come frema dalla voglia di averlo tra le sue braccia per capirlo e tutti sono d'accordo sul fatto che sarà un ottimo padre.
Gli piace scattare fotografie ai posti più stravaganti o semplicemente al gioco da tavolo che ha deciso di fare quella sera in compagnia di qualcuno.
Ha superato la fase delle bandane fra i capelli e di cui, fra l'altro, deve avere una vera e propria collezione. Ora preferisce i cappelli.
L'inverno decisamente gli dona perché solo allora lo si può ammirare stretto nei maglioni più belli, immaginando semplicemente che profumo abbiano ma, a dirla tutta, anche l'estate non è tanto male e quando si toglie la maglietta si capisce anche il perché.
Ma dopo questo particolare, è una di quelle persone che non bisogna ammirare esteriormente ma interiormente perché ha così tanto da dare che non puoi fare a meno di chiederti se esista davvero o sia solo frutto della tua immaginazione.
Ma esiste ed è più che un bene.

Note autore:
Qualche mese fa ho scritto queste righe apparentemente senza senso ed ho deciso di pubblicarle oggi perché è un giorno più che speciale.
Sono così orgogliosa di quei cinque ragazzi che non saprei nemmeno esprimere a parole quello che provo in questo momento.
So bene che Zayn in tutto questo in un certo senso non dovrebbe centrare perché dopotutto ha lasciato ma non me la sono sentita di cancellare la sua parte, che è quella a cui tengo di più dopotutto, e quindi semplicemente ho deciso di tenerlo.
In un modo o nell'altro lui centrerà sempre con la band e se qualche mese fa non sapevo se avrei scritto su di lui di nuovo adesso penso che non posso rinunciare a qualcosa che mi fa stare bene solo perché mi ha deluso. Che poi, detto sinceramente, anche questo sta risultando davvero riduttivo perché in tutti questi anni ha solo saputo darmi gioie ed io non riesco proprio a dargli contro. Sarà pure che per lui ho un affetto quasi spropositato ma, come forse ho già detto in precedenza, lui stesso mi ha reso la persona che sono oggi. E gli altri ragazzi, ovviamente.
Quindi, per farla breve, oggi sono qui per tentare, in qualche modo, di ringraziare le mie cinque persone preferite nel mondo.
Hanno significato molto per me e sempre lo faranno, hanno lasciato un'impronta importante nel mio cuore e sono davvero tanto riconoscente a loro perché rendono la mia vita migliore.
Questi cinque anni sono stati fantastici, pieni di emozioni e di ricordi che per sempre rimarranno nella mia mente. Mi hanno dato tutto l'aiuto di cui necessitavo, pur non essendo presenti fisicamente.
Mi hanno spronata in numerose cose e non posso ringraziarli più di quanto stia già facendo.
Ogni singola parola sembra superficiale in confronto a quello che provo ma ahimè oggi sono un po' troppo fragile dal punto di vista sentimentale.
Per tornare sul discorso della storia, non ha nulla di particolare, cosa che dico ogni volta. Si tratta forse di un piccolo riepilogo delle loro personalità e di come li vedo io. Capita spesso di immaginarmeli e quando semplicemente mi sono ritrovata a buttare giù queste righe ed è venuto fuori questo miscuglio di parole mi sono ritenuta abbastanza soddisfatta perché dopotutto, come ho già detto, ha un certo significato per me.
Detto questo vi abbandono perché penso di avervi rubato fin troppo tempo ed anche io ho altre numerose cose da fare.
Concludo lasciando un ringraziamento speciale ai cinque ragazzi più speciali, divertenti e che hanno saputo darmi tanto.
Ora saluto definitivamente tutti e, come al solito, vi invito a dare un'occhiata a quello che ho scritto in questi mesi che potete trovare semplicemente cliccando qui e dicendovi che se avete qualche domanda potrete trovarmi anche su Ask (anche se a dire la verità lo odio abbastanza ahahah).
Volevo anche aggiungere, dopo questo sul serio mi dileguo, che la FanFiction che avevo menzionato nella scorsa os non penso di pubblicarla a breve perché davvero sono un po' in difficoltà con la scrittura di essa.
Bene, detto questo un grosso bacio ed abbraccio a tutti e alla prossima. xx
-Micol :)