Avvertenze: Questa NON è una SasoSaku,
poiché i comandamenti dell’autrice
le vietano di scriverle. È più un modo un
po’ misterioso, un rapporto fatto di
sguardi. Perché gli sguardi posso dire tanto più
delle parole. È il mio secondo
tributo a Sasori in un giorno, poiché oggi è il
suo compleanno. L’ho davvero
scritta col cuore.
Spero che vi piaccia. Se leggete fate un
commentino.
Tum Tum…
Conta i Battiti
Tum Tum…
…18…17…16…
Battiti. Li sento. Sono contati.
Scandiscono bene il loro ritmo. Come una bomba a orologeria.
Sta per esplodere. [ Perché ha aspettato tanto…?] Sta per tradirmi.
Tum Tum…
…15…14.. .13…
Odo il respiro affannoso del mio cuore che tenta in tutti i modo di pompare sangue in un corpo che non ne ha più bisogno.
Sembra un pulcino timidamente affacciato al nido, che pigola lentamente, aspettando una madre che non tornerà.
Tum
Tum…
…12…11…10…
Non ho paura.
- Sei finito, Sasori.-
Lo so, nonna. Mi sono distratto e sono morto. Non sono troppo dispiaciuto.
Lascio il mondo senza rimpianti. A parte questo mio cuore, che lo sento gridare, ma che non capisco cosa vuole
Tum Tum…
…9…8…7…
La mocciosa mi fissa , e mi tiene incatenato con i suoi occhi. Mi commisera. La capisco.
Anch’io mi commisero, infondo. Ma non mi pento, no, questo mai.
Ti ho fatto un promessa, nonna. Tanto tempo fa mi dicesti: “Lotta per realizzare i tuoi sogni.”
Io ho lottato, e in parte, ne ho realizzati.
Sogni [frivoli] concreti
Tum Tum…
…6…5…4…
Mi guardi, nonna? E cosa spero di vedere. E tu, mocciosa? È tanto miseramente ignobile il mio lasciare questo mondo? Faccio davvero pena?
Il mio cuore rallenta. Non lo sento già più. Ha smesso di nutrire un corpo già morto.
E adesso? Faccio la cosa più semplice.
Chiudo [ socchiudo] gli occhi… L’ultima cosa che vedo sono due grandi smeraldi che mi fissano, feriti e con commiserazione.
Anch’io mi commisero.
Tum Tum…
3…2…1
Non vedo più nulla.
Il mio cuore si è bloccato
Ora sono davvero morto
[Ma ho davvero mai vissuto?]