PROMPT: Raoul deve scendere a patti con sé stesso ed ammettere di sentirsi, in qualche modo, intimorito dal fantasma
TIOLO: Paura, 136 paole
Raoul li aveva visti: due occhi gialli fissarlo dall’oscurità della sua camera. Poche ore prima aveva detto a Christine che non esisteva un Fantasma dell’Opera, ma adesso poteva essene così sicuro? Poteva affermare con certezza che Christine fosse solo suggestionata da un uomo?
Adesso li aveva visti anche lui quegli occhi da gatto nell’oscurità, ed il non aver trovato nessuno nella sua camera o sul balcone era stato estenuante. Estenuante perché la paura i era insinuata subdolamente nel suo animo, scotendo tutto ciò in cui aveva sempre creduto.
La luna tramontò e l’alba giunse, ma Raoul sudava ancora freddo. Quell’uomo, quell’essere, terreno o spirituale che fosse, lo aveva spaventato molto più di quanto volesse ammette ma non gli avrebbe mai permesso di continuare a plagiare Christine. Anche se avesse dovuto affrontare un demone degli inferi.
Adesso li aveva visti anche lui quegli occhi da gatto nell’oscurità, ed il non aver trovato nessuno nella sua camera o sul balcone era stato estenuante. Estenuante perché la paura i era insinuata subdolamente nel suo animo, scotendo tutto ciò in cui aveva sempre creduto.
La luna tramontò e l’alba giunse, ma Raoul sudava ancora freddo. Quell’uomo, quell’essere, terreno o spirituale che fosse, lo aveva spaventato molto più di quanto volesse ammette ma non gli avrebbe mai permesso di continuare a plagiare Christine. Anche se avesse dovuto affrontare un demone degli inferi.