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Autore: claire_ari    26/07/2015    3 recensioni
Avvicinò il viso al suo baciandola, Sana spalancò gli occhi incredula a ciò che stava succedendo, era folle ma incredibilmente eccitante , ricambiò il bacio spostando le mani intorno al collo dell’amato fino ad intrecciarle tra i suoi capelli color miele spingendolo ulteriormente verso di lei intensificando il contatto. La lingua del ragazzo incontrò la sua dando il via ad una danza di amore e passione, lei gemette di piacere nel sentire le mani di lui accarezzarla per tutto il corpo.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith | Coppie: Sana/Akito
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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-Sono Felice –

Il loro rapporto era strano e contorto ma non in senso negativo, poiché loro due si sostenevano l’ un l’altra fin da quando erano due bambini delle elementari. Sana lo aveva aiutato comprendendolo come nessun altro e lui nonostante l’età aveva già capito di essere follemente innamorato di lei, da quell’episodio caratterizzato da un affetto quasi materno che non aveva mai avuto. Ogni litigio fra loro era in realtà un modo per dirsi ti voglio bene , un abitudine adottata per far sentire l’altro più vicino.                 Non cambiò molto da allora , compresero entrambi la propria forza e le proprie debolezze e così crescendo si ritrovarono a superare insieme situazioni difficili con il sorriso sulle labbra .  E ora a vent’anni sono ancora uniti da quel legame così raro e indistruttibile. Da quell’amore vero, che solo una volta ti tocca e dura per tutta la vita.

D’istinto Sana mise le mani tese sul suo petto, come per difendersi . Akito divenne d’un tratto serio il suo sguardo caldo scese sulla figura della sua ragazza stesa sotto di lui immobile e bellissima.  Avvicinò il viso al suo baciandola, Sana spalancò gli occhi incredula a ciò che stava succedendo, era folle ma incredibilmente eccitante , ricambiò il bacio spostando le mani intorno al collo dell’amato fino ad intrecciarle tra i suoi capelli color miele spingendolo ulteriormente verso di lei intensificando il contatto. La lingua del ragazzo incontrò la sua dando il via ad una danza di amore e passione, lei gemette di piacere nel sentire le mani di lui accarezzarla per tutto il corpo. L’eccitazione stava ormai prendendo il controllo su entrambi.  Akito si staccò piano per riprendere fiato,  guardò Sana completamente rapito dalla sua figura esile.                
Cavoli era splendida !
Lo sapeva certo, ma non l’aveva mai osservata attentamente così da vicino da poter sentire profondamente il profumo dei suoi capelli e della sua pelle così aderente a lui.                                                        
“Sana” 
La chiamò con dolcezza , lei arrossì vistosamente sorridendo poi timidamente                                            
“Sì?”                                                                                                                                      
“Io…”                                                                                                                                           
“Akito” 
Lo guardò intensamente per incitarlo a continuare, sapeva cosa stava per dire ma voleva sentirselo dire da lui quel desiderio, gli accarezzò i capelli poi una guancia sempre con estrema gentilezza                                                                                                                  
“Io voglio stare con te! Sana voglio fare l’amore con te!” 
disse finalmente lui affondando il suo sguardo in lei                            
“Anch’io”
sussurrò Sana in risposta socchiudendo gli occhi avvicinando nuovamente le loro labbra, si baciarono con desiderio, senza tralasciare nulla. 
Akito portò le sue mani attorno alla vita di lei ed abbassò la testa per poter lasciare piccoli morsi sul suo collo, Sana gemette rumorosamente arrossendo . Con coraggio scese con le mani sottili sui pantaloni del ragazzo , un gemito fuoriuscì incontrollato dalle labbra di Akito  nell’istante in cui lei sfiorò la sua erezione , la guardò negli occhi carichi di desiderio, arrossirono entrambi e si sorrisero complici prima che lei si sentisse sollevare dalla vita. Akito le tolse piano la gonna e la privò dell’intimo accarezzandola dolcemente, Sana gemette ancora. Fu un battito, un lampo di luce, i due ragazzi divennero una cosa sola . Akito penetrò in lei con un sospiro carico di piacere , Sana chiuse gli occhi ed avvertì un forte dolore che fortunatamente sfumò dopo alcuni attimi, attimi in cui il ragazzo comprendendola  la baciò sulle labbra e sulla fronte . La guardò negli occhi scrutandola con attenzione come per assicurarsi che il dolore fosse passato del tutto, lei sorrise a quella muta domanda ed annuì piano intrecciando coraggiosa le gambe attorno al busto di lui e Akito spinse con forza, con decisione , facendo leva sui gomiti per poterla guardare, non voleva per nessuna ragione interrompere il contatto con gli occhi nocciola di lei  e Sana gli sorrise gemendo felice portando una mano di lui sul suo petto ,  le accarezzò il seno, lei gli cinse forte le spalle spingendolo ancora più verso di sé . La stanza fu riempita da continui gemiti e cigolii di molle.  Akito sentì di essere arrivato al limite, affondò ancora una volta in lei stringendole i fianchi e Sana seguì il ritmo frenetico di quegli ultimi attimi portando le mani sulla schiena di lui sentendolo esplodere dentro di sé.  Dopo pochi secondi lo raggiunse, gridando di piacere abbandonando esausta la testa sul cuscino . Respirarono affannosamente entrambi senza sciogliere quel contatto per alcuni attimi . Sana Kurata guardò il ragazzo ancora steso su di lei, era meraviglioso, anche con i capelli sudati appiccicati alla fronte e il viso arrossato per lei era la persona più importante della sua vita, era la sua felicità.                                           
“Tutto Bene?” 
Si sentì chiedere e ancora persa in quel momento mormorò                                
“Cosa?”                                                                                                                                   
“Sana..Ti ho chiesto se stai bene”                                                                                             
Aveva un sguardo diverso ora, sembrava preoccupato. Lei gli scostò i capelli dalla fronte         
“Akito. Non mi sono mai sentita meglio! Sono felice!”                                                                    
Sorrise serena, lui sospirò spostandosi di lato e portandola con sé facendole poggiare la testa sul suo petto               
“Anch’io …sono felice”                                                                                                           
sussurrò imbarazzato e Sana sollevò la testa per donargli un casto bacio, sentendo i battiti frenetici del cuore farla tremare lievemente. Quando fece per allontanarsi però il ragazzo la fermò trascinandola ancora contro di sé per baciarla con passione, intrecciò nuovamente la lingua alla sua e quasi le tolse il fiato per la foga di quel bacio                                                            
“Aki..perché? ora tu..”                                                                                                                
Lui inarcò un sopracciglio                                                                                                  
“Perché? Fai sul serio Kurata?! Non è ovvio?”                                                                  
“C-Cosa?”                                                                                                                              
“Che io ti amo”                                                                                                                          
Lei rimase immobile a quelle parole, gli occhi spalancati . Akito non glielo ripeteva spesso anzi era raro e meraviglioso quanto i suoi sorrisi ed aveva la capacità di farle perdere il fiato, mentre il cuore batteva all’impazzata.  Lo osservò ancora per un attimo prima di dirgli          
“Non ho capito bene, potresti ripetere?”                                                                                        
Lui la guardò, dispettosa  avrebbe voluto dirle ma si ritrovò a sorriderle stando al gioco                  
“Non mi hai sentito?...Ho detto che ti amo Sana”                                                                                                           
Questa volta gli saltò praticamente addosso facendogli rilasciare un gemito di dolore , si mise a cavalcioni su di lui senza dare importanza al fatto che entrambi fossero senza vestiti, Akito la guardò e si sorprese non poco quando lei spostando i lunghi capelli di lato arrossì gridando 
“Ti amo anch’io! Hayama! Così tanto che… una vita intera non basterebbe per fartelo capire!” 
Con uno scatto Akito la prese per la vita facendola capitolare sotto di lui , i capelli lunghi di lei sparsi su tutto il cuscino  la rendevano veramente bellissima e sensuale, rimase per un attimo incantato a guardarla prima di scendere lento facendo
combaciare ogni centimetro della loro pelle, le accarezzò il viso posando la propria fronte contro quella di lei, si scambiarono l’ennesimo sguardo di intesa prima che lui annullò la breva distanza tra le loro labbra per baciarla nuovamente, intensamente con tutto l’amore di cui disponeva.
Che Sana sapeva…era immenso!

 

  
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