Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: stella13    26/07/2015    24 recensioni
Au Malec!texting
*
Alec , alle prese con il suo nuovo telefono , sbaglia numero e conoscerà un eccentrico party planner , che gli farà scoprire cosa significhi vivere la propria vita senza paure e remore.
*
Tutti mondani. Malec Clace Sizzy
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Capitolo XIX

A Blondie, che ha realizzato questo banner magnifico

 

14.10 Camille : Ciao Magnus, domani pomeriggio sarò a New York,
ti va di prenderci un caffé insieme? Ho bisogno di parlarti

14.13 Magnus : non ci tengo minimamente a vederti

14.13 Camille : sei ancora arrabbiato con me?  

14.14 Magnus : mi hai lasciato con un dannato post-it !!!

14.14 Camille : a voce non sarei mai riuscita a lasciarti!

14.14 Camille : non ti avrei mai obbligato a seguirmi a Londra

14.15 Magnus : io per te l’avrei fatto!

14.15 Magnus : ma ovviamente, nella coppia io non contavo un cazzo

14.16 Magnus : o facevamo come volevi tu o litigate epiche

14.16 Camille : Magnus, mi manchi, per questo torno a New York

14.17 Magnus : allora restatene a Londra

14.17 Magnus : mi sento con un altro

14.17 Magnus : STO con un altro

14.18 Magnus : quindi, non pensare di avere nemmeno 
UNA possibilità di tornare con me

14.20 Camille : lui è importante per te?

14.21 Magnus : moltissimo 

14.21 Camille : bene, sono felice per te

14.22 Magnus : sul serio?

14.22 Camille : sul serio, cherié

14.22 Camille : comunque devo parlarti lo stesso

14.23 Magnus : non possiamo risolvere la cosa per telefono?

14.23 Camille : il tuo loft è per metà mio

14.24 Camille : ma visto che tu non mi vuoi più

14.24 Camille : ti darò i documenti in cui io rinuncio alla mia parte di immobile

14.25 Magnus : quanto ti devo?

14.25 Camille : tu porta il libretto degli assegni  

14.26 Magnus : rassicurante , quando ci vogliamo vedere?

14.27 Camille : lunedì pomeriggio, così la mattina l’avvocato mi dà le carte

14.27 Magnus : Starbucks a Central Park alle 16.00, ti va bene?

14.27 Camille : perfetto 


14.30 Camille : voglio che il tuo contatto scopra con chi si sente Magnus Bane. SUBITO.

14.31 Regina :  sarà fatto

14.31 Camille : e mi aiuterà a farli lasciare sennò il tuo boss
si scorderà le tanto agognate informazioni, sono stata chiara?

14.31 Regina : cristallina ed è il mio socio.

14.32 Camille : uguale, datti da fare allora, sweetie.


14.33 Regina : scopri immediatamente con chi si frequenta Magnus Bane
 o faccio fuori la cliente.

14.34 Meliorn : sarà fatto, mia Signora, vuole che me ne occupi io?

14.34 Regina : per adesso no, appena avrò in mano ciò 
che il mio socio vuole, tagliale la gola

14.35 Meliorn : come lei desidera, mia Signora.

14.38 Meliorn : ma Magnus Bane è per caso il figlio di ….?

14.38 Regina : Asmodeo, esatto, non fare domande, lavora e basta

14.39 Meliorn : sissignora


 

14.58 Meliorn : Signora, Bane jr si sente con Alexander Lightwood…

14.59 Regina : dimmi che non è il figlio di Robert

14.59 Meliorn : il maggiore

15.00 Regina : fammi un resoconto delle loro conversazioni

 


15.23 Regina : …..non si sono mai incontrati dal vivo

15.24 Camille : ottimo lavoro, sweetie, sei brava nel tuo campo  

15.24 Regina : il mio socio sceglie solo i migliori

15.25 Camille : quindi anche io sono un pezzo raro se 
Valentine ha mandato te a farmi la corte  

15.25 Regina : io non faccio la corte a nessuno

15.25 Camille : preferisci il termine “schiavetta”?


15.25 Camille
: io ordino e tu obbedisci, sweetie


15.30 Regina : Voglio uccidere la Belcourt

15.30 Valentine : la tua pazienza è arrivata al limite, mia adorata?

15.31 Regina : ha osato definirmi la tua schiavetta, Morgestern

15.31 Regina : e crede che io sia una tua pedina

15.31 Regina : mi ha mancato di rispetto!!

15.31 Valentine : ma schiavetta schiavetta?

15.32 Regina : ti ho salvato la vita, Valentine, posso sempre togliertela

15.33 Valentine : io e te ci conosciamo da anni, Regina

15.33 Valentine : sei stata mia allieva, tu mi devi tutto

15.33 Valentine : Belcourt ha delle informazioni su mia moglie e mia figlia

15.34 Valentine : e tu le darai tutto ciò che vuole pur di averle

15.34 Valentine : o mi prenderò io stesso la briga di sciogliere il tuo corpo nell’acido

15.35 Valentine : sono stato abbastanza esaustivo?

15.35 Regina : sì


15.36 Regina : a missione conclusa, voglio morto anche Valentine Morgestern

15.36 Meliorn : come la mia Signora, desidera



15.40 Camille : domani mi accompagnerai a fare shopping

15.40 Camille : e mi pagherai ovviamente tutto tu, sweetie

15.41 Camille : devo essere sexy per lunedì

15.41 Regina : il mio budget ha un limite
lo shopping non fa miracoli
quanto vorrei ucciderti!
Certamente

 


15.48 Alec : Magnus, ma sei arrabbiato con me? Hai visualizzato, ma non mi hai risposto?
E’ perché ieri sera ti ho svegliato? Scusami, ero troppo ubriaco
e io sono astemio. Ti giuro che non berrò più!

15.49 Magnus : NO  TU DEVI BERE! FA BENE

15.49 Alec : ma  l’alcool rovina il fegato

15.50 Magnus : ha tanti aspetti positivi

15.50 Alec : perché non mi hai risposto? Ho combinato qualche guaio, vero?

15.51 Magnus : può essere…

15.51 Alec : oddio , ti chiedo scusa, ero fuori di me e non mi è mai successo!

15.51 Magnus
: me ne ero accorto, fiorellino

15.52 Alec
: sei arrabbiato con me?

15.52 Magnus : con la tua amnesia da sbronza sì

15.53 Alec
: che ho fatto ieri sera?

15.53 Magnus : ti do 24 ore per ricordare, poi te lo dirò io

15.54 Alec : ma dimmi adesso!

15.54 Magnus : fidati , è meglio se tu te lo ricordi da solo

15.55 Alec : mi metti ansia

15.56 Alec : ho fatto qualcosa di illegale?
15.56 Magnus : non finirai in prigione, ma manderai me al manicomio

15.57 Alec : come mai dici così? Che ho fatto?

 

“Con chi ti scrivi?”
“JACE! Mi hai fatto prendere un infarto! Non si bussa più per entrare?” “Al massimo ti beccavo nudo, già visto, e non sviare la mia domanda, con chi ti scrivi?”
Il biondo era entrato di soppiatto nella stanza del fratello, notando come il moro si mordicchiasse le unghie, nervoso, guardando ossessivamente il display dell’Iphone. Si era accomodato sul letto e Alec, di riflesso, si era allontanato, ritraendosi fino a toccare lo schienale del materasso. Alexander era arrossito al ricordo di quell’unica volta in cui si era dimenticato di chiudere il bagno e Jace, credendolo libero, aprì la porta ritrovandosi Alec pronto per entrare in doccia. Il moro avrebbe preferito avere un’amnesia su quell’episodio che sulla sera prima. Aveva fatto qualcosa a Magnus che lo aveva infastidito e odiava non sapere cosa avesse combinato. Non voleva che il ragazzo fosse arrabbiato con lui, anzi non voleva averlo deluso. Alec già si immaginava il party planner lamentarsi con gli amici di come si sentisse con un diciottenne deficiente, che si era ubriacato, sapendo che non avrebbe retto l'alcool, visto che era astemio. Era un cretino, questa era la conclusione a cui il Lightwood era arrivato.
“Con nessuno” ed era vero. Magnus aveva smesso di digitare, anche se era online, perciò non voleva parlare con lui…
“Perché mi menti, fratello? Lo fai da giorni, settimane, mesi! Non mi guardi nemmeno più in faccia!” asserì Jace con voce tagliente per poi scendere a toni supplichevoli. Alec, allora, alzò gli occhi verso l’amico e vide un viso stravolto.
“Che ti è successo, Jace?” Alexander mise il cellulare in tasca e si avvicinò al Wayland.
“Niente” sussurrò il biondo.
“Questa è una bugia” ribatté il moro.
“Tu menti a me e io faccio altrettanto.”
“E’ molto da bambini questo discorso, Jace!”
“Se tu ti aprissi con me, non dovrei usare questi giochetti psicologici per farti parlare” replicò Jace, convinto di aver vinto lo scambio verbale.
“E da quando ti interessa? Tu vivi nel tuo mondo fatto di feste, moto e ragazze, Jace. Da quando non possiamo una serata insieme? E il cinema family non vale, ci ha costretto Izzy! Se ho dei problemi e non te ne parlo, avrò i miei motivi o forse perché tu in quel momento non ci sei. Non ci sei mai. Tu sei una supernova, Jace, brilli ovunque vai. Non stai mai fermo, hai tanti amici, tutti ti desiderano, io non riesco ad essere come te, ok? Posso dire battute, posso provarci, ma ci sono dei limiti e ti prego, rispettali. Non ti ho mai chiesto niente, perciò ti supplico, dimmi che c'hai e non chiedermi altro.”
Alec si era liberato. Un senso di vuoto lo invase quando si rese conto di aver detto al biondo tutto ciò che pensava di lui, la rabbia era svanita, era sopraggiunto un senso di malinconia perché sapeva che Jace avrebbe girato i tacchi e se ne sarebbe andato. Chi vorrebbe perdere tempo con un maggiorenne lagnoso che mancava poco e si sarebbe messo a piangere? Alexander si trovava così patetico.
“Io per te, Izzy e Max ci sono e ci sarò sempre. Voi siete gli unici a cui voglio bene e odio questo divario che si è creato fra me e te. Tu sei mio fratello, Alec, il mio migliore amico. Se non ci fossi stato tu dopo la morte di mio padre, io non so che avrei combinato. Tu mi hai fatto sentire a casa. Siete diventati la mia famiglia e né le feste né le moto potranno mai essere più importanti di voi. Se non ti va di dirmi quale sia il tuo problema, va bene, l’accetto, ma io sono qui, Alec, per te e aspetterò che tu sia pronto, ok? Mi fai diventare sentimentale, cazzo!” come rovinare un discorso strappalacrime con una frase, Jace Wayland può.
I due si scambiarono un abbraccio virile , con tante pacche sulla schiena e lacrime trattenute.
“Ti prometto che quando me la sentirò, ti dirò tutto” gli assicurò Alec, sapendo già che non farebbe alcun accenno alla sua cotta per il biondino, forse potrebbe raccontargli di Magnus, se quest’ultimo non fosse arrabbiato con lui… “ma tu adesso spiegami che ti è successo? L’ultima volta che avevi questa faccia, ti avevano rigato la moto.”
“Avevano rovinato baby, nessuno tocca la mia baby, comunque Clary mi ha lasciato.”
Alexander si aspettava di gioire dentro di sé, il biondino era tornato single e la rossa non avrebbe più alterato le dinamiche familiari, ma rimase indifferente alla notizia. Non provò alcuna felicità, anzi solo tristezza. Jace pareva distrutto e ciò non era mai successo a causa di una ragazza. Clary era importante per il suo fratellastro e Alec promise a se stesso che avrebbe fatto tornare insieme quei due.

 

 “…..e ho fatto un giro in moto, preso un hot dog per strada, altro giro in moto e poi sono tornato a casa. Fine della storia.”
Jace aveva riassunto a grandi linee la sua litigata con Clary e si aspettava di essere rimproverato, perché tanto era sempre colpa sua alla fine. 

Era Wayland l’egoista, l’egocentrico…
“Avete sbagliato entrambi e nessuno dei due si è messo nei panni dell’altro. Clary ti ha automaticamente etichettato come ragazzo da non presentare alla madre, ma ha evitato proprio perché vuole stare con te e temeva che la mamma non le avrebbe permesso di frequentarti. Ha mentito per poter passare la notte fuori con te, d'altra parte non ha pensato che magari tu ci tenessi a lei più delle altre ragazze. Hai una brutta nomea in giro, Jace, e questo lo sappiamo perfettamente tutti, compresa Clary. Poteva tranquillamente credere che lei per te fosse soltanto un’altra storiella senza impegno. Non aveva lontanamente preso in considerazione l’ipotesi che tu volessi addirittura esser presentato ai suoi genitori, in più ti ha fatto sentire inaccettato per ciò che sei, tatuaggi, piercing e moto compresi. Tu puoi anche sfoggiare un’aria da duro, ma hai un gran cuore, lei lo sa, sua madre no. Dovresti parlarle.”
Alec, da esterno, era stato in grado di analizzare la situazione in maniera distaccata e oggettiva, dando una diversa interpretazione dei fatti. Aveva perfettamente colto i pensieri di Jace, ma aveva sviluppato una teoria sul perché delle azioni della rossa, che era stata del tutto ignorata, nemmeno ipotizzata in realtà dal Wayland.
“Con Clary o con mia suocera?"

“Con entrambe, fratello e  dobbiamo avvertire Izzy di Simon.”

 

 

16.30 Clary : posso venire stasera al concerto o preferisci che non ci vediamo?

16.31 Simon : potrai pure avermi rifiutato, ma sei la mia migliore
amica e ho bisogno che tu ci sia 

16.31 Simon : anche se credevo che tua madre non ti facesse uscire

16.31 Simon : sai per via…..

16.32 Clary : verrebbe anche mia madre, ci tiene pure lei a vederti

16.33 Simon : e le presenterai Jace?

16.33 Clary : io e Jace abbiamo litigato e ci siamo lasciati, almeno credo

16.33 Simon : mi spiace, Clary  

16.34 Simon : e lo dico sul serio, non vorrei mai che tu stessi male

16.34 Clary : lo sei, sei una persona meravigliosa, Simon 

 

“Manco tanto.”
“Simon, ti prego, sorridi. Sei depresso da questa mattina che siamo arrivati al locale. Non ti chiediamo tanto, ci accontentiamo di un accenno vitale mentre suoni, pari un robot” commentò Erik.
“Clary e Jace si sono lasciati” comunicò il batterista al resto della band, ritrovandosi così gli occhi dei suoi amici addosso.
“Simon, non credo che…” ma il riccioluto sapeva già dove voleva andare a parare Kirk.

“Lo so che non hanno rotto per causa mia, è che non so come mi sento. Mi dispiace per lei e contento per me, ma manco tanto e..”

 

16.39 Isabelle : è un problema se porto un amico?

16.39 Simon : certo che no , non c’è bisogno di chiederlo,
 più siamo e meglio è  

16.40 Isabelle : non volevo creare imbarazzi, tutto qui

16.40 Simon : porti un amico, non ci vedo niente di male

16.40 Isabelle : è un amico un po’ speciale  

16.41 Simon : speciale alias uno con cui mi ci sento?

16.41 Isabelle : una sorta di impiccio

16.41 Simon : e da quanto vi sentite? Per pura curiosità

16.41 Isabelle : ci siamo conosciuti ieri sera al Pandemonium
poco dopo aver finito la telefonata con te

16.42 Simon : capisco

16.42 Simon : e già uscite per un appuntamento?

16.43 Isabelle : sì, è un uomo d’azione

16.43 Simon : fantastico, allora porta anche Rambo stasera

16.43 Isabelle : nessun problema?

16.44 Simon : alcuno


“Ma vaffanculo!”
“WOW, Simonuccio, con chi ce l’hai adesso?” chiese Matt.
“Stasera viene Isabelle…” iniziò a spiegare il batterista.
“LA MIA DEA BELLISSIMA” Kirk per via di quest’uscita si beccò un’occhiata fulminante da parte del Lewis.“…con uno.”
“Ma dai! Lui prima di chiedere ad Isabelle di uscire formalmente, si sono visti come amici, conosciuti, scambiati gusti, LE HA PERSINO PRESTATO I SUOI DVD DI STAR WARS, che sono intoccabile per qualsiasi altro essere umano all’infuori di lui, persino Clary non osa avvicinarsi . Ma come si può uscire con uno che si ha conosciuto solo la sera prima?”  era questo che la mente di Simon si domandava. Sicuramente i ragazzi a Izzy non mancavano, questo fantomatico action man rientrerà sicuramente negli standard di bellezza modello mancato, e se quel tizio fosse veramente un modello? Simon sarebbe spacciato, come potrebbe competere con uno del genere? Ma poi perché dovrebbe competere? Lui ama Clary, solo Clary, giusto? Il riccioluto sentiva il suo cervello esplodere.
“Stasera daremo il meglio di noi, OK?” ringhiò il Lewis, prima di uscire dal locale. Aveva bisogno d’aria.

  

“Izzy, io e Jace dovremmo dirti una cosa…riguarda Simon…ecco”
Due uomini veri. Alec e il biondino non sapevano effettivamente come trattare l’argomento, per il semplice fatto che Isabelle arrabbiata incuteva terrore. Pareva una guerriera che poteva eliminare tranquillamente i suoi nemici in 10 minuti ed entrambi i ragazzi ci tenevano alla loro vita.
“Clary te lo ha detto?”
La Lightwood non si scompose di una virgola, continuando tranquillamente il suo lavoro di manicure.
“Sì, ma tu come facevi a saperlo?” Jace rimase perplesso di fronte all’affermazione della sorella.
“Ieri sera le avevo chiesto come stava Simon e credeva che lui mi avesse raccontato della sua cotta per lei, ma ovviamente non era così. Mi stupisco che tu non sia andato a fare quattro chiacchiere con il tuo nerd preferito” asserì Izzy, intenta nel limarsi il pollice.
“Io e Clary ci siamo lasciati” rivelò Jace, ottenendo così l’attenzione della mora.
“Che?”
“Divergenze, ma risolveremo. Adesso che sai di Simon, che intenzioni hai?”
“Vado al suo concerto con Meliorn.”
“E chi è Meliorn?” domandarono contemporaneamente i due maschi.
“Uno che ho conosciuto ieri sera al Pandemonium, mi pareva carina l’idea per un primo appuntamento di andare ad un concerto” spiegò con nonchalance Isabelle.
“Il concerto di uno per cui hai una cotta” specificò Alec.
“Non ho una cotta per Simon!” replicò piccata Izzy.
“Iz, sei stracotta di quel nerdino e la tecnica della gelosia potrebbe anche funzionare” mormorò Jace con aria cospiratrice.
“Io non voglio far ingelosire nessuno! Simon non è niente per me, OK? Gli piace la sua migliore amica? Fatti suoi, io stasera esco con un figo per divertirmi, che è quello che so fare meglio.”
“E non ti eri stufata di questo tipo di vita? Simon non vuole solo quello, l’hai detto tu! Se ti piace qualcuno, non c’è  niente di cui vergognarsi” disse Alec e lui stesso si sorprese delle sue parole. Gli poteva anche piacere Jace e ok, non era il massimo, visto che era il suo fratellastro, ma era veramente una tragedia affermare che gli piaceva anche Magnus?

 

 

 

19.08 Catarina : diglielo

19.09 Magnus : si è scordato il nostro sesso telefonico,  

magari non sono così importante per lui 

19.09 Raphael : Madre de Dìos, percepisco la depressione uscire da tutti i tuoi pori

19.09 Malcolm : Mag, avvertilo

19.10 Ragnor : Mag, certo che sei importante per lui! E’ te che ha chiamato per stare bene 

19.10 Raphael : e recuerda in vino veritas

19.10 Raphael : è stato per colpa di tutto il vino che avevo bevuto alla presentazione
che mi sono scannato con Ragnor

19.11 Ragnos : eri un piccolo figlio di papà viziato

19.11 Raphael : tu un precisino del cazzo

19.11 Raphael : fatto sta che, mezzo ubriaco, mi sono avvicinato a lui

19.11 Ragnor : e mi ha proposto di affrontare le nostre divergenze

19.12 Raphael : scopando, tanta tensione sessuale

19.12 Raphael : e tutto ciò che gli ho detto lo volevo davvero

19.13 Ragnor : anche quella cosa con la lingua?  

19.13 Magnus : QUALE COSA?

19.13 Raphael : vedi come partecipi se è un contesto sessuale?

19.13 Raphael : pervertito

19.14 Magnus : da che pulpito, ti ricordo che non sono stato io a regalare il Kamasutra
 versione gay al mio fidanzato per San Valentino

19.14 Raphael : regalo molto apprezzato, ci rosichi solo perché tu non lo trovi su Internet
EDIZIONE LIMITATA

19.14 Ragnor : confermo

19.15 Malcolm : mi sento in tremenda minoranza in questi momenti

19.15 Raphael : se volete vi prendo la versione tradizionale,
anche se le cose etero mi fanno venire l’urticaria

19.15 Malcolm : grazie?  

19.15 Catarina : non ne abbiamo bisogno, torniamo al punto iniziale

19.15 Catarina : gli devi dire che lunedì vedrai Camille

19.16 Magnus : si è dimenticato del sesso telefonico…

19.16 Raphael : amen, significa che dovrai migliorare

19.16 Raphael : ma ex è sempre un argomento de mierda

19.16 Ragnor : se provo a parlarne io, sai come mi  ritrovo?

19.17 Raphael : tu non hai avuto nessuno prima di me

19.17 Raphael : esseri inutili

19.17 Ragnor : visto?

19.18 Magnus : glielo dirò

19.18 Catarina : BRAVO

19.18 Magnus : domani

 

“Mi fa strano.”
“Anche a me.”
“Ho solo messo un po’ di gel ai capelli, tolto il piercing e coperto i tatuaggi.”
“APPUNTO” asserirono i fratelli Lightwood, mentre Jace sbuffò di fronte alle facce sconvolte dei due.
“Pari un damerino” lo provocò Alec.
“Tu un cane in pena. Voglio che Clary veda che posso cambiare per lei e ti scriverà, non so chi, ma ti scriverà, stai sereno e come mai esci con noi? Due sere di fila fuori casa, dove è andato a finire il mio fratellone asociale?” replicò il biondo.
“Buoni bimbi, sono pronta, possiamo andare” Isabelle raggiunse i due ragazzi all’ingresso per prenderli poi a braccetto “vado fuori con i miei uomini, meglio di così non si può.”



Chiedo infinitamente perdono per il mio ritardo, ma sono in preparativi. Domenica parto e vado fuori per un mese a Brighton, il problema si pone che lì FA FREDDO, per l’Angelo, sono così felice, MA devo controllare che sia tutto a posto, sistemare delle cosette e quindi il tempo per mettermi al pc si dimezza. Non temete per la ff, mi porterò il pc in Inghilterra, farò nottata, ma in qualche modo posterò. Prima di domenica, aggiornerò sicuramente!
Passiamo al capitolo.
Allora Camille è decisa a riprendersi Magnus, ma vi prego, non ditemi che sono l’unica che inizia a shippare Camille/Regina ahahha Mi sono riletta il testo e boom, mi è partita la ship, vabbè.
Valetine is everywhere, anche nella mia text che ormai non lo è quasi più. Vi spiace l’aumento di parti narrate?
La Jalec bromance, awwwwww, sono la mia morte.
Simon!jealous
Raphael è così sassy spagnoleggiante , mi commuovo.
ALEC HA AMMESSO CHE GLI PIACE MAGNUS faccine giganti erano necessarie per tale evento.
Troppi feels.
Ringrazio chiunque mi stia seguendo in questa pazza avventura, ma soprattutto Eyes of Mars, Sonomi, Enjio, martyc97, Ameliadeboneville, Chesy, Stellina1993, Rin Hikari, Alexel_Sid, roseinwonderland, FantaDJ_CA, kiku chan, HardRockCafe_3GiRlsBFF, Trislot, kalisi81_, _black_rose_ , Baranjok, NonTiScordarDiMe4, sei_una_merda, best_alex, MalecForever, contipaki e missmirabert per le scorse recensioni.
I love you.
A presto, basetti



Potete contattarmi su Twitter o attraverso l’hashtag #Unknownff
Larry in corso 10 punti in meno a Grifondoro

 




  
Leggi le 24 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: stella13