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Autore: Nike96_Arts    27/07/2015    2 recensioni
Un giardino, un parco, e l'aria d'estate non troppo soffocante.
E un cane che abbaia allegramente e un bambino che ride, giocando.
Poi c'è lei, seduta sotto la folta chioma di un albero.
Spero di avervi incuriosito.
Prima volta che mi cimento in una cosa del genere, spero vi piaccia :)
Flashfic, 273 parole
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parte del mondo

 
Un giardino, un parco, e l'aria d'estate non troppo soffocante.
E un cane che abbaia allegramente e un bambino che ride, giocando.
Poi c'è lei, seduta sotto la folta chioma di un albero. Lei che, con gli occhi, riesce a catturare ogni piccolo dettaglio, carattere, particolare e collegarlo a qualcosa di nascosto nel segreto della sua mente, a qualcosa di profondamente suo. E a quella musica che le arriva alle orecchie, ma che solo lei puó sentire, come se fosse lei stessa a produrla.

E c'è il vento, che allevia la calura estiva, e che le provoca un piacevole brivido lungo la schiena, sferzando con forza e, al tempo stesso, delicatezza contro la sua nuca.
Ed è in questo preciso istante, con una matita nella mano e un quaderno appoggiato sulle gambe, che si sente veramente in pace, con se stessa, e con il mondo. 
E potrebbe stare le ore, anche semplicemente ad osservare, a bearsi di quella meraviglia che molti non riescono a vedere e comprendere, scarabocchiando fogli su fogli, riempiendo quaderni di schizzi che, agli occhi di molti, potrebbero risultare insignificanti.
Ed invece contengono tutto, perfino il suo stesso essere.

E vorrebbe che questo momento si espandesse all'infinito, che le ore non passino, che il tempo non cambi.
Vorrebbe rimanere lì, in quel posto, per sempre, a sentire le grida di gioia dei bambini e i rimproveri delle madri, in quella solitudine che, poi, proprio solitudine non è.
Perchè solo lì, sotto quell'albero e solleticata dal vento, con l'odore della natura che le inebria le narici e le orecchie attente a captare ogni tipo di suono, puó veramente sentirsi parte del mondo.




 

The Writer's Corner

Salve di nuovo!

Allora, per cominciare ringrazio di cuore chiunque abbia letto la mia storia, chi commenta ed anche i lettori fantasma.

Questa "cosa" non so neanche io cosa sia di preciso, forse solo una riflessione personale di prima mattina, così flebile che pensavo di non avere abbastanza memoria per riportarla su carta così come l'avevo pensata in prima battuta.

Spero che vi piaccia e che perdoniate questa miccola e misera spiegazione (se si può definire tale) e questi pochi ma sinceri ringraziamenti.

Gradirei tanto sapere cosa ne pensate, ed anche le critiche sono ben accette ^^


Baci
Nike <3

  
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