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Autore: 365feelings    28/07/2015    1 recensioni
Sono le tre in punto quando bussano e Chris non ha dubbi: è Clarisse – Ti Infilo La Testa Nel Cesso – La Rue. Non conosce nessun altro che bussi come se volesse sfondare la porta.
Chris/Clarisse | friendship Clarisse/Silena | accenni a Charles/Silena | Modern!AU/College!AU
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chris Rodriguez, Clarisse La Rue, Silena Beauregard
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Autrice: kuma_cla
Titolo: For you I've waited all these years
Coppia: Chris/Clarisse
Rating: verde
Genere: generale
Avvertimenti: missing moment, au
Wourdcount: 870
Prompt: Lezioni private di spagnolo
Note: mi ero completamente dimenticata di pubblicare questa ff, shame on me
  • era stata scritta per una delle Notti Bianche (qui)
  • è chiaramente un missing moment ambientato durante gli anni del liceo; ho cercato di inserire quanti più riferimenti possibile al canon verse e quindi questa scena è una sorta di post Labirinto in chiave au
  • non so lo spagnolo e mi sono servita di google traduttore; se ci sono errori fatemelo notare
  • prima poi io e Tera concluderemo questa storia



 
 
(Lezioni private di spagnolo)

 
Sono le tre in punto quando bussano e Chris non ha dubbi: è Clarisse – Ti Infilo La Testa Nel Cesso – La Rue. Non conosce nessun altro che bussi come se volesse sfondare la porta.
«Che ci fai qui?» le chiede dopo aver aperto – ci mette un po' a raggiungere l'ingresso, perché zoppica ancora, nel frattempo la ragazza ha assestato altri tre poderosi colpi facendo tremare i vetri della finestra del salotto. Se si trattiene dal commentare è perché non ci tiene a fare la stessa fine dell'ultima persona che le ha fatto, poco saggiamente, notare che ha badili al posto di mani.
«Sto aspettando una persona» aggiunge subito dopo, lanciando un'occhiata alla strada, ma a parte un'anziana signora che porta a spasso il cane non c'è nessuno.
«Lo so» replica Clarisse con tono arrogante – il suo tono.
Chris alza un sopracciglio, dimenticandosi dei punti, e subito ne se ne pente: una fitta gli attraversa la fronte, ma fa del suo meglio per mantenere un'espressione perplessa. Non è sicuro del risultato, Clarisse comunque non commenta e le è grato per questo.
Tra i due cala il silenzio. È un silenzio teso, pesante, scomodo; un silenzio del genere non c'è mai stato prima e Chris sa che è colpa sua. Sa che presto o tardi dovranno parlarne e che scappare è inutile. Ora tuttavia sta davvero aspettando qualcuno, uno studente. È stato il professore Chirone a dargli l'idea ancora diversi giorni prima e lui ha accettato il consiglio non appena è uscito dall'ospedale; ha appeso il suo volantino in bacheca senza davvero credere che qualcuno lo avrebbe contattato per delle ripetizioni di spagnolo, ma così è stato e ora sta aspettando che lo studente si presenti.
Chiarire con Clarisse è importante, vitale, ma lo è anche guadagnare soldi. Da quando quelli della Crono High School lo hanno pestato, Chris non è nelle condizioni di lavorare al bowling e la pizzeria lo ha licenziato. Le bollette da pagare, quelle, rimangono. E rimane anche l'ipoteca sulla casa.
Nonostante abbia fatto in modo di evitarla da quando si è scoperto che era lui a passare agli avversari gli schemi di gioco della squadra di football della Halfblood High School, vuole veramente chiedere scusa alla sua amica (può ancora chiamarla così dopo ciò che ha fatto?) e ringraziarla (sa che è stata lei a portarlo all'ospedale). Solamente non ora.
«Non è un buon momento» ritenta, a disagio. Non è mai stato a disagio con Clarisse ed è una sensazione che non gli piace per niente – deve assolutamente sistemare la situazione, si ripete.
«Sono qui per le lezioni di spagnolo» si decide infine a dire la ragazza «Ho usato il telefono di mia madre per scriverti, perché so che altrimenti mi avresti detto di no subito».
Non è ciò che si aspettava di sentire. Aveva più volte pensato al momento in cui si sarebbero affrontati e non era così che lo vedeva. È vero che non stanno parlando del suo tradimento, ma stanno avendo una dialogo civile e Clarisse ha sempre preferito le mani alle parole – si aspettava insulti e pugni.
«Allora, mi lasci entrare?» insiste la ragazza. È sempre stato facile leggerla e intuire i suoi pensieri, i suoi stati d'animo, ma in quel momento Chris non riesce a vedere oltre l'espressione imbronciata e aggressiva che la caratterizza. La cosa lo spaventa, perché dannazione, è di Clarisse che si parla: sono amici da anni – e lui ha rovinato tutto.
«Se -» inizia, ma lei lo interrompe.
«Senti, lo so che ti servono soldi e che non vuoi la carità. Però io ho veramente bisogno delle ripetizioni di spagnolo e direi che il tuo ultimo tentativo di procurati denaro non è finito molto bene».
Non gli lascia il tempo di replicare, perché entra come se fosse casa sua (e un po' lo è) e si dirige con passo di marcia verso il tavolo della cucina. Una volta seduta prende dallo zaino rosso che ha portato con sé un libro e un quaderno e lo fissa con insistenza.
Questa volta Chris riconosce con sollievo lo sguardo: Ti vuoi muovere cretino?!
Mentre chiude la porta non riesce a trattenere un sorriso. Non è così sciocco da credere che Clarisse non affronterà il discorso prima o poi e che non si vendicherà (è di Clarisse che si sta parlando e gli schemi di gioco che ha venduto erano quelli della sua squadra), tuttavia per il momento va bene così. È ancora dolorante e non sa se la banca si prenderà la casa, però c'è la sua migliore amica lì con lui (che è sempre stata qualcosa in più; dovrebbe dirle anche quello) ed è questo ciò che conta e di cui ha veramente bisogno.
«Desde donde quiere empezar?»
«No tengo hambre, gracias».
Riesce a trattenersi dal ridere, perché sa quanto possa essere permalosa Clarisse, ma non ci sono dubbi sul suo disperato bisogno di aiuto in spagnolo se vuole ottenere la borsa di studio per il college e il fatto che si sia rivolta proprio a lui gli procura una piacevole sensazione alla bocca dello stomaco.
«Che hai da sorridere come un ebete? Ti vuoi muovere? Non ho mica tutto il pomeriggio io!»
 

 
   
 
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