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Autore: They are almost Canon    29/07/2015    3 recensioni
al grande tempio ci sono 2 gold saint legati da molto più dei loro compiti, Milo dello Scorpione e Camus dell'Acquario apparentemente divisi da poteri contrastanti, sono uniti da un'amore in grado di superare anche il momento più buio, la felicità è dietro l'angolo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Aquarius Camus, Nuovo Personaggio, Scorpion Milo
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Tutto ciò che non vi ho mai raccontato'
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Dopo l'intervento di Athena per l'iscrizione di Camus all'esame di diritto penale, il prof Trimachi aveva convocato il giovane assistente accostatogli dal rettore e gli aveva spiegato le dinamiche dell'esame << prima gli studenti del corso di diritto penitenziario della specialistica poi quella della triennale di diritto penale. Ah e nessun privilegio per quel francese >> disse << Camus Dell'Acquario, giusto??? >> chiese il giovane << si, non mi interessa nulla di lui, del suo "matrimonio" e della sua media >> il giovane annuì.

All'esterno dell'ufficio si trovavano a passare Daphne ed il fratello, specializzando nella stessa facoltà, che udirono tutto << devo avvertire il ragazzo di Cam, prima che lo sappia da altri >> disse la giovane ed inviò due messaggi vocali, uno allo scorpione ed uno ad un altra studentessa, dicendole di girarlo a tutti gli scritti all'esame, tranne che all'acquario, lo stesso fece il fratello con gli amici della specialistica.

La risposta del cavaliere non si fece attendere << Grazie di avermi avvertito, qui rischiamo che succeda un altro macello, vediamoci in biblioteca a lettere tra venti minuti, così ne parliamo >>.

Il giovane uscì dall'ottavo tempio, dove era sua abitudine studiare quando non voleva disturbare l'amato, passò in acquario, poi cosciente della sua gelosia, passando in acquario, dove aveva i libri da riportare in biblioteca, andò dal promesso sposo e gli disse << Fiocco di Neve, io vado in ateneo, che riporto dei libri in biblioteca e parlo con Daphne >> poi – prevenendo la gelosia assurda dell'amato – aggiunse << Con lei devo scusarmi per come l'ho trattata l'altra volta, e mi ha chiesto di vedere con lei l'abito da damigella , ti direi di venire, ma so quanto sei concentrato su quell'esame >>.

Camus rispose << Va tranquillo Cuspidino, Daphne è una ragazza ragionevole, non ci saranno problemi >> poi aggiunse << Piuttosto, ricordale di domani sera, e vedi di non farti fare i filo >> puntualizzò, notando i jeans aderenti che il compsagno era solito portare sotto l'armatura.

<< Ma vuoi star tranquillo??? lo sai che non ho occhi che per te?? Ti amo >> disse lo scorpione, facendo arossire visibilmente l'amato, ed aggiunse << bè comunque pensao di chiedere a Regina se viene con noi, dato che deve vedere il suo vestito >> l'acquario sorridendo disse << oui, ma avvisa Saori, che sai che sulle uscite dal tempio è pignola >> il suo amato annuì << certo, ci manca che facciamo incavolar la Dea >> e baciandolo uscì di casa e raggiunse la tredicesima casa.

 

Arrivato su lo scoripone vide Shion impiegato alle prese con una bella ramanzina a Geki dell'Orsa, reo di aver preso una brutta insufficienza in letteratura << se non recuperi entro la prossima verifica ti scordi l'armatura, che passa al prossimo Saint. >>. il giovane era visibilmente scosso e impaurito dall'idea di perdere la sua amata cloth, tanto che non riuscì a rispondere al gran sacerdote. Milo lo notò e poggiando una mano sulla spalla del bronze disse << Sommo Shion, all'insufficienza del ragazzo ci penso io, piuttosto puoi dirmi dov'è Saori?? >> il patriarca replicò << sì, è in camera sua >> poi si voltò verso il saint dell'orsa e tuonò << tu sei un ragazzo fortunato, vedi di non sprecare questa possibilità >>

 

Milo congedando i due andò a bussare alla porta della camera della dea, che non rispose.

Vedendo la porta acostata , la aprì e intanto disse << Saori, sto entrando >> poi ebbe un attimo di esitazione ed esclsanmo << Saori!! Seiya!! >> i due ebbero un sussulto, erano stati sorpresi in atteggiamenti intimi dal gold che prese il saint di pegaso su per la maglietta e gli disse << se osi farla soffrire dopo quel che ho visto, bè chiedi a Hyoga com'è la cuspide scarlatta >>.*

Athena intervenì e disse << ma non lo farà, lascialo andare >> e sorrise ai due cavalieri e congedando l'amato disse allo scorpione << dimmi tutto >> e questi << bè ero vbenuto ad avvisarti che vado ad Atene, devo consegnare dei libri e accompagno Regina e un amica a vedere gli abiti per il matrimonio >>

la giovane scalpitando replicò << vengo con voi, vorrei comprarmi un vestito per le nozze pure io , posso vero??? >> lo scorpione arrossito disse << tu che chiedi se puoi a me, ma certo che vieni >>

i due uscirono dalla tredicesima, e dopo esser passati a prendere Regina si avviarono verso la capitale greca


il guerriero e le ragazze arrivarono all'atelier in poco, e vennero accolti da una commessa che li accompagnò nell'are dedicata alle damigelle e chiese << che ruoli hanno le ragazze?? >> e lo scorpione spiegò << Saori e Regina sono ospiti, mentre Daphne è una delle damigelle, l'altra è assente >> e la giovane commessa replicò << bene, ditemi voi che volete fare >> Regina in qualità di wedding planner intervenì << bè i ragazzi si sposano con indosso le armature d'oro complete di mantello bianco panna così come gli altri cavalieri d'oro, e poi eviterei l'argento , per il resto liberi tutti. >> la commessa giardò Saori << Athena, se posso ti do del tu, vuoi sempre il biancol o cambi colore??? >> questa, cercando con lo sguardo l'approvazione di Regina rispose << certo che puoi darmi del tu, vorrei qualcosa di allegro, e bastabiancoooo >> poi fu la volta di Regina che chiese << un abito lungo, morbido e sul color corallo >> quindi Daphne per se e Lith indicò << al ginocchio, senza spalline color lavanda >> la commessa prese con se le ragazze e tornò con un vestitino bianco in pizzo per Saori, un bellissimo abito da sera per Regina e un abitino romantico per le due damigelle.

Milo fissò il ritiro degli stessi per la mattina precedente alle nozze ed i quattrò si avviarono verso un bar poco distante.

 

Arrivati si accomodarono a un tavolo circolare in una saletta privata, Daphne – da sempre segretamente innamorata dello scorpione – continuava a fissare il Cavaliere. Di ciò si accorse Saori che , nel tentativo di distogliere l'attenzione della giovane e di ricordarle ciò che sarebbe avvenuto la settimana dopo - intervenì rivolgendosi al suo Saint << Milo, mi ha detto Aldebaran che domani sera c'è la cena di prova, avete intenzione di portare fuori tutto il tempio?? >>

il giovane, resosi conto della preoccupazione della dea disse << stavolta no, solo i gold saint, i parenti di Fiocco di Neve e Lith, che sennò Aiolia si ribella >> poi rivolgendosi a Daphne << ah ovviamente tu e gli altri amici dell'università ci dovete essere >> Regina intervenì << e a

nche i tuoi, Milo >> egli sorridendo annuì.

<< Ti vedo pensierosa Saori, cosa c'è??? >> chiese il saint, vedendo la giovane assorta nei suoi pensieri << pensavo a quello che mi hai detto l'altro giorno, sui tuoi rapporti con Enrick >> disse lei, cercando a stento di trattenere le lacrime.

<< non fare così, ti dissi che ho capito come costruirmi un rapporto con lui >> replicò il cavaliere, abbracciando la giovane Dea per calmarla poi proseguì << Sai Saori, quando Camus è stato male e l'ho visto demoralizzato perchè non ha potuto far altro che tenergli compagnia e chiamare Aiolos ho capito che mi sbagliavo su di lui >>.

In quel momento intervenì Daphne che chiese << su cosa ti sbagliavi?? >> e il saint << bè vedi, ho sempre pensato che Enrick facesse il doppio gioco, che fosse ancora dalla parte di Hades, e che aspettasse il momento buono per far del male a Camus. Poi però , l'altro giorno, ho notato quanto fosse davvero in ansia ho capito di sbagliarmi. >> poi rivolgendosi a Saori – ancora stretta fra le sue braccia – disse << domattina gli parlo, vedrai, si sistemerà tutto >> a quelle parole la piccola dea si rasserenlò e sorrise.

Quel sorriso ebbe la capacità di tranquillizzare tutti, il pomeriggio proseguì tra le chiaccere, poi a sera, riaccompagnata a casa Daphne, i tre tornarono al tempio.

 

La mattina dopo, di buon'ora Milo si diresse alla facoltà di Fisica, dove Enrick era inpegnato ad esaminare alcuni suoi studenti. La giovane assistente del suocero tentò di bloccarlo all'ingresso ma Milo, con tutta la cortesia di cui era capace, le spiegò che preferiva aspettarlo in aula.

La giovane acconsentì e il saint si accomodò nella prima fila di banchi, salutando Enrick con il cenno di una mano.

L'esame andò bene alla maggior parte degli studenti, solo uno fu bocciato, ma Enrick gli andò a parlare, facendogli capire che non era successo nulla di preoccupante, e che lo aspettava la settimana sucessiva, perchè sapeva che avrebbe passato l'esame.

 

<< sei stato gentilissimo con quel ragazzo, mi domando solo se il sette riuscirai a essere puntuale al matrimonio di tuo figlio, se hai un esame >> Enrick sorrise << non mancherei per nessun motivo al mondo al vostro matrimonio, sta tranquillo, quell'esame è riservato a chi deve consegnare il libretto, ho quattro ragazzi compreso quello con cui parlavo prima, poi ho finito >>

lo scorpione preparando la cuspide replicò << lo spero per te, fa soffrire TUO FIGLIO e questa stavolta non la ferma nessuno >> Enrick d'istinto caricò la polvere di diamati nel palmo della mano << non è mia intenzione farlo soffrire, ritrai quell'affare, che non ho intenbione di combattere qui, e sopratutto NON CON TE >> Milo stupito ritrasse la cuspide poi disse << allora togli quella polvere di diamanti , che nemmeno io ho intenzione di combatterti >>

dopo quell'affermazione l'atmosfera tra i due si distese, e vedendo l'ora tarda si avviarono assieme verso il ristorante di Aldebaran, dove li attendevano Camus e gli invitati alla cena di prova.

L'acquario vedendo il fidanzato e il padre arrivare assieme sorrise, il genitore prese la parola e disse << figlio mio, sei fortunato, hai trovato un uomo che ti saprà render felice, e con cui io ho trovato il modo di costruirmi un rapporto >> poi sorridendo si rivolse a Milo << ricordati quello che ci siamo detti, e saremo sempre amici, è una promessa >>.

Camus li abbracciò entrambi, poi baciò Milo e insieme a loro raggiunse il tavolo a cui li aspettavano gli amici.

 

La serata scorreva allegra, lo staff di Aldebaran – come sempre – si dimostrò perfettamente affiatato, ogni singola persona all'interno di quel ristorante sapeva quanto il Cavaliere del Toro tenesse a quella serata, ormai il tormentone era << il sette non deve esserci nemmeno uno spillo fuori posto >> e tutti ne erano sconvolti, consci della sua pignoleria.

<< Aldebaran!! vieni un pò qui con noi!! >> urlò Brandon il fratello di Daphne, con due calici di spumante in mano - uno per se e uno per quello che ormai considerava a tutti gli effetti il suo migliore amico - il saint sorrisse e lo raggiunse.

<< allora ragazzi >> esordì, rivolgendosi ai futuri sposi << siete contenti della serata??? >> l'acquario sorrise ed annuì, e lo scorpione esclamò << e ce lo chiedi pure?? ovvio che sisamo felici >>.

<< parlando del dopo cena >> intervenì Brandon << Camus, non ti ho mai visto ballare, come siamo messi?? >> in quel momento si intromise Shura << mah, questo ha smesso di far la figurazione della polvere di diamanti quando aveva 9 anni, manco so se se la ricorda ancora >> l'aquario indispettito disse << bè parla quello che fa disastri con excalibur >> << e scusa, ma il primo ballo, milo con chi lo fa'?? Daphne??? >> disse il frsatello di quest'ultima << neanche per sogno, lui balla solo con me, per la cronaca, io la polvere di diamanti la lancio senza figurazione, ma non sarà un lentaccio a fermarmi, vedrete >>

 

dopo quei momenti la serata proseguì allegra fino alla chiusura, quando l'allegra brigata si divise, chi a casa, chi in giro, chi al tempio.

La mattina dopo Camus si alzò di buonora, avendo cura di non svegliare l'amato, finalmente libero da impregni universitari.

Lui invece aveva un padre da addestrare e un esame di diritto penale da preparare.

 

 

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* << metti Seiya Metti Seiya >> mi si urla su skype, eccolo Seiya...

-2 capitoli al grande evento

   
 
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