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Autore: Maryprepon88    30/07/2015    4 recensioni
Salve a tutti!Questa è la mia prima fan fiction che parla principalmente del rapporto tra Taylor e Laura ambientanto ovviamente sul set di Oitnb.L'assenza di Laura nella seconda stagione ha segnato Taylor rendendola una persona completamente diversa....infatti al suo ritorno Laura si ritrova a parlare con una Taylor fredda e scostante, ignorando che la colpa del suo combiamento è proprio lei..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alex Vause, Piper Chapman
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ho sempre sentito parlare di chimica tra due persone senza capirne veramente il significato.Poi un giorno,mi
ritrovo nuda sotto la doccia a girare una scena con una perfetta sconosciuta e li il concetto di chimica ha
iniziato ad avere un senso.
Nelle interviste quando mi si chiedeva come mai le scene di sesso con Taylor sembrassero cosi reali,rispondevo
quasi allo sfinimento "non lo so c'è chimica!"non trovavo altre parole per descrivere il nostro rapporto.
I nostri corpi parlavano da soli,una semplice carezza fatta da noi due si trasformava in pura elettricità.
Non mi sono mai chiesta il motivo di questa intesa cosi forte, forse perchè mi sono sempre nascosta dietro
a Piper e Alex,sopravvalutandomi anche come attrice.
Ma dopo ieri sera ho capito che questa attrazione irrazionale non è mai stata casuale..i nostri corpi si sono
riconosciuti e attratti ancora prima che le nostre menti se ne rendessero conto..tutto ha preso
improvvisamente senso.
In quel bagno le mani di Taylor viaggiavano su di me esperte, senza guida,sapendo benissimo dove accendermi..
Stava per entrare dentro di me,stavo per sentirla...e quello che mi sconvolge è che in quel momento mi sembrava
 la cosa più naturale di questo mondo,mi ha scosso, ha svegliato sensazioni che non sapevo neanche di poter provare...e maledico Carrie per averci interrotte.
Se prima il pensiero di poter fare l'amore con Taylor mi terrorizzava,ora non desidero altro che sentire quelle
mani farsi spazio in me.

Cammino nei corridoi degli studios,con il cuore in gola,intorno a me c'è la tipica atmosfera da primo giorno di
riprese...tecnici ovunque e assistenti sull'orlo di una crisi isterica..sarti e truccatori che scappano da un camerino
ad un altro..mi guardo in giro smarritta,ma non ho il tempo di realizzare che  le assistenti mi trascinano via e
in un attimo mi ritrovo a rivestire i panni di Alex Vouse.
"Ok Laura puoi uscire un attimo ti chiamiamo noi per le riprese.."
Scappo dal camerino ancora frastornata,avevo dimenticato quanto fosse snervante tutta questa agitazione
intorno di prima mattina,tecnicamente per me il primo giorno è stato due giorni fa, ma decisamente non
c'era tutto questo nervosismo!
Esco fuori a prendere una boccata d'aria,i miei occhi sono alla continua ricerca di una figura bionda che a
quanto pare oggi ancora non si è vista
"Ehi non lesbica!"
Una voce fin troppo familiare attira la mia attenzione..alzo lo sguardo e indivuo Natasha seduta su delle
scalinate mentre fuma una sigaretta insieme a Laverne.
"Dai muovi il culo vieni qui!"
Mi fa cenno di avvicinarmi ma esito qualche secondo,non ho per niente voglia di sorbirmi i suoi sguardi maliziosi ..
ieri sera mi ha costretto a raccontarle tutto quello che era successo in bagno con Tay,scatendo ovviamente 
le pervertita che è in lei.
La presenza di Laverne in qualche modo mi tranquillizza cosi decido di raggiungerle
"Buongiorno signore!"
Laverne mi viene incontro abbracciandomi calorosamente
"Buongiorno splendore!"
Do un'occhiata a Natasha che mi accoglie con un sorriso che è tutto un programma..alzo gli occhi al cielo
salutando con un bacio anche lei
"Allora ancora sconvolta da ieri sera?!"
mi strizza l'occhio ammiccando sotto lo sguardo ignaro di Laverne
"Non so di cosa parli.."
Le lancio subito allarmata un'occhiataccia che ovviamente non la ferma ad andare avanti
"Oh andiamo non fare la timida a Laverne puoi dirlo!"
Esclava divertita attirando ovviamente la curiosità di Laverne
"Dirmi cosa?"
"Niente lascia stare!"
Imbarazzata cerco di tagliar corto ma inutilmente,Natasha butta la sigaretta alzandosi in piedi,rivolgendosi a Laverne
"Ah te lo dico io!ieri sera lei e Tay hanno pomiciato nel bagno di un ristorante vegano!"
Lo racconta tranquillamente come niente fosse togliendomi dieci anni di vita!
"Natasha!!!"
La rimprovero mentre le mie guance vanno in fiamme, l'ultima cosa che voglio è che si sparga la voce e si creino pettegolezzi tra il resto del cast
"Che c'è?"
Mi guarda con un finto sguardo innocente che non placa la mia ira nei suoi confronti
"Ok la prossima volta ricordarmi di non raccontarti più un cazzo!"
Sbotto ma Laverne divertita dalla scena interviene tranquillizzandomi
"Tranquilla tesoro il tuo segreto è al sicuro e poi non mi sorprende era solo una questione di tempo,lo sapevamo
tutti che prima o poi sareste finite insieme!"
La guardo imbarazzata ma ha ragione,Laverne è una persona di cui posso fidarmi ciecamente,anche se questo
non mi impedirà di uccidere quella stronza di Nat!
"Bene a quanto pare era l'unica a non averlo capito!"
"Meglio tardi che mai tesoro!"
Mi lancia uno sguardo complice strappandomi un piccolo sorriso.
L'arrivo di una macchina nera, con i vetri oscurati,attira la nostra attenzione,lo sportello si apre e mi basta intravedere una gamba per capire che è lei.
Scende dalla macchina con la sua chioma bionda arruffata e i suoi immancabili occhiali da sole,indossa una camicia di jeans che su di lei appare tremendanente sexy...
Declutisco faticosamente mentre sento la salivazione azzerarsi,man mano che si avvicina perdo qualche battito
e il mio cuore ormai è andato a farsi fottere.
Natasha e Laverne osservano la scena divertite
"ehi preparo il defibrillatore?"
"Nat fottiti!"
Le tiro una gomitata talmente forte da farle lanciare un piccolo urlo che attira l'attenzione di Tay.
Non appena si accorge di me..di noi,sfodera uno dei suoi migliori sorrisi avvicinandosi
"Ehi buongiorno inmates!"
Sorrido quasi paralizzata mentre Natasha cerca di riprendere fiato,cala un silenzio imbarazzante ma fortunatamente
interviene Laverne 
"Tesorooo ciao! da quanto non ti vedevo cosi solare sei splendida!"
Dopo una chiaccherata veloce tra le due, di cui il mio cervello non ha percepito nemmeno una parola,Tay tira
su gli occhiali scoprendo finalmente i suoi occhi che oggi riflettono più del solito il colore del cielo.
"Bene allora io vado a prepararmi..ci vediamo dopo ragazze..."
Il suo sguardo si posa su di me,i nostri occhi si cercano incatenendosi subito tra di loro,un cantatto che dura pochi secondi ma che ha scatenato le fiamme dell' inferno dentro di me.
La vedo allontanarsi negli studios..i miei occhi la seguono senza lasciarla un attimo fino a vederla scomparire dietro la
porta di entrata
"Guardala si è proprio fottuta il cervello!"
La voce di Natasha mi riporta alla realtà mi volto e la vedo ridacchiare insieme a Laverne  
"Vuoi un'altra gomitata?" 
Alza le mani indietreggiando,cerco di ricompormi nascondendo il mio imbarazzo...dio odio essere cosi vulnerabile!
"Comunque tesoro so che sei ancora alle prime armi ma quello sguardo che ti ha lanciato era un chiaro invito a
seguirla!"
Mi volto verso Laverne guardandola confusa
"Cosa?"
Annuisce seguita da Nat..riporto la mia attenzione verso la porta di ingresso mentre un senso di ansia e desiderio si risveglia in me.
Ripenso alle sue parole in quel bagno 'se vuoi ancora capire sai dove trovarmi' ed è un attimo che mi
ritrovo a fissare la porta del suo camerino,esito di fronte ad essa indecisa se bussare oppure no..se prima non
desideravo altro che questo ora tutte quelle fottute paure si ripresentano confondendomi le idee..stringo i pugni
cercando di allontanare la fifona che è in me.
Improvvisamente la porta si apre da sola facendomi sussultare,di fronte a me mi ritrovo Tay che mi fissa
piacevolmente sorpresa...sorride mordendosi il labbro, mentre sono letteralmente pietrificata sotto ai suoi
occhi...senza dire niente si guarda in giro e in un attimo mi afferra un braccio trascinandomi dentro con lei.
Chiude la porta a chiave lanciandosi sulle mie labbra,mi spinge fino a farmi sbattere sulla parete dietro di me..
la sua lingua sbatte sul mio palato affamata di incontrare la mia,le sue mani ritornano ad esplorarmi sempre con
più foga provocandomi gemiti di piacere che vengono soffocati nella sua bocca.
Abbandona le mie labbra per riprendere fiato mentre i suoi occhi mi osservano carichi di desiderio..un desierio che
è completamente ricambiato e tutte le paranoie di qualche minuto fa sono spazzate via.
"È da ieri sera che non desidero altro..." lo sussurra mentre si concentra sul mio collo lasciandomi piccoli baci
ravvicinati..la sua mano scivola sotto la maglia entrando in contatto con la mia pelle...chiudo gli occhi,il respiro
accellara mentre una cascata di brividi mi percorre la schiena.
Purtroppo qualcuno fuori nel corridoio sta urlando il mio nome costringendomi a ritornare con i piedi per terra
"Devo andare mi stanno cercando..."
lo dico con quella poca razionalità rimasta, costringendo Tay a staccarsi da me..
"Questa storia che ci interrompono deve finire.."
mi guarda con un espressione seria,con una mano mi accarezza i capelli sistemandomeli dietro l'orecchio..
"È una fortuna che oggi non abbiamo scene insieme..."
"Perchè...?" chiedo ancora persa nei suoi occhi..
"Perchè potrei scoparti davanti a tutti.."
Me lo sussurra nell'orecchio accendendo le mie guance e non solo...ritorna a guardarmi dritta negli occhi con una
sensualità da togliere il fiato.
Rimango impassibile ubriaca di quelle parole,ma Tay coglie il mio imbarazzo e con un espressione divertita mi
lascia un bacio che si apre in un sorriso sulle mie labbra...
"Cretina!"
Le do un piccola spinta allontandola da me mentre, continuo a sorridere con una teenager alla sua prima cotta,
mi fa spazio liberandomi la strada ma prima che potessi raggiungere la porta mi blocca afferrando la mia mano
"Ehi aspetta...ti andrebbe dopo di pranzare con me?"
La sua espressione da sensuale si è trasformata in pura dolcezza,mi guarda con quegli occhioni aspettando
una mia risposta..e mi fa quasi strano vederla cosi,mi ero abituata alla sua faccia incazzata da dimenticarmi
quel viso cosi meraviglioso.
Mi avvicino mordendo le sue labbra assaporandone la morbidezza
"Lo prendo per un si.."
Le faccio un occhiolino uscendo fuori da quel camerino.. e penso che si..è proprio un bene non avere scene insieme.

Fortunatamente la mattinata è passata velocemente, le mie scene in esterna sono andate alla perfezione ed è
appena mezzogiorno quando un autista mi riporta agli studio..l'idea di pranzare con Tay mi elettrizza a tal punto
che la mia vocina interiore mi rimprovera di darmi una calmata!Abbiamo pranzato un centinaio di volte insieme ma
ora è come se con lei fosse tutto una prima volta.
Sto per scendere dalla macchina quando da lontano la mia attenzione viene attirata da una persona, di cui nelle
ultime ore avevo completamente dimenticato l'esistenza...Carrie.
La osservo dirigersi verso l'entrata del palazzo, ma prima che potesse entrare, vedo Tay raggiungerla fuori
accogliendola con quel fottuto sorriso che riserva solo per lei.
Rientro in macchina per non farmi vedere,sotto lo sguardo confuso dell'autista che zittisco all'istante 
"Aspetti un attimo ok?!" 
Gli urlo contro presa da un improvviso nervosismo ritornando ad osservare la scena.
Taylor continua a sorridere mentre con le mani le mette a posto i capelli,proprio come ha fatto con me questa mattina,a quanto pare riserva lo stesso trattamento per tutte.
Sono troppo vicine e infatti succede quello che non avrei mai voluto vedere..Carrie afferra il suo viso dando il via
ad un intreccio di lingue che mi lascia sul volto un espressione disgustata.
Affondo le mie unghie nella pelle del sedile mentre una forza dentro di me vorrebbe andare li a staccarle,inspiro
profondamente soffocando la voglia di spaccare la faccia ad entrambre,ma subito mi rendo conto che non ho
nessun diritto per farlo..sono io la terza incomoda e non Carrie..
"Ho cambiato idea andiamo via da qui pranzerò da un'altra parte.." 
Distolgo lo sguardo da quella scena rivolgendomi all'autista, che non si azzarda più a lanciarmi nessuno sguardo
confuso.
Il tanto entusiamo di prima si è trasformato in una sensazione orribile,per me sconosciuta e oltre al significato di chimica credo di aver appena appreso anche il significato di gelosia...
Non avrei mai dovuto perdere il controllo.

   
 
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