Cara Dora,

Non so nemmeno io perché ti sto scrivendo e se avrò mai il coraggio di mandare questa lettera, ma per il tuo bene lo dovrò fare. So che ti sto facendo soffrire e ti prometto che dopo questa lettera cercherò di evitarti, di starti il più lontano possibile. Lo so che non sei d’accordo con me, lo so che per te sembra tutto semplice e facile, ma in realtà non è così. E’ troppo pericoloso, è troppo complicato, non voglio farti soffrire, ma so che un giorno succederà, e fidati se ti dico che è meglio non lasciarci andare, è meglio se tronchiamo tutto ancora prima che inizi, perché un giorno ti farò soffrire. Non sono la persona adatta a te, non sono la persona che ti può rendere felice, non sono la persona che ti può dare un futuro e io non voglio che tu viva una vita di rimpianti.

Ricordo ancora il giorno quando ti ho conosciuta, la tua spensieratezza, la tua goffaggine, il tuo sorriso, mi hanno fatto innamorare di te e mi hanno fatto capire di non poterti dare questo. Da quel giorno, non ti ho più vista sorridere, sei diventata malinconica, e tutto a causa mia, e non voglio nemmeno immaginare cosa potrebbe succedere se le cose andassero avanti.

Soffro ogni istante che ti sto lontano, e tu lo sai. Di notte ti sogno, sogno il tuo sorriso, la tua spensieratezza, ti sogno tra le mie braccia, ma devono rimanere solo sogni.

Il lupo che è in me mi ha dannato, dannato per sempre e non posso permettere che questa maledizione ti faccia del male, non posso permettere che tu ti leghi a me.

Io so come ti senti, ma fidati di me Dora, è meglio se cerchi una persona che ti possa rendere davvero felice, una persona che ti può dare la vita spensierata che hai il diritto di avere, che ti possa dare una famiglia, e non un uomo dannato ogni mese.

So che non sei d’accordo con me, so che pensi che tutti gli ostacoli possono essere superati, ma non questo.

Soffro ogni giorno per non poterti stare accanto, per non poterti dare quello che meriti, per essere una creatura maledetta, e soffrirò per sempre, ma non posso permettere a te, che sei così giovane, con una vita davanti a te, di sacrificarti e di vivere una vita così.

Sono consapevole che adesso soffrirai e mi odierai, ma lo faccio per il tuo bene, per darti modo di vivere davvero la tua vita, per non condannarti a passare una vita con me.

Ho paura di me stesso, ho paura di starti vicino, ho paura di poterti ferire, ho paure che il lupo che è in me non decida di farti male. Non posso permetterlo, non posso lasciare al caso la tua vita.

All’inizio so che non capirai la mia decisione, ma vedrai che un giorno, riuscirai a capire perché l’ho fatto, e forse quel giorno mi perdonerai per il male che ti ho fatto.

Il bacio che ti ho dato, che non avrei mai dovuto darti, che ti ha fatto sperare che sarebbe nato qualcosa. Ti ho illusa, ti ho lasciata sperare e credere, ed ho sbagliato, non avrei mai dovuto permetterlo. Avrei dovuto allontanarti dal primo giorno, non avrei mai dovuto mostrarti i miei sentimenti, sarebbe stato più facile.

Avrei dovuto respingerti, mentirti, forse sarebbe stato più facile. Avrei dovuto reagire in un altro modo, ma sono stato debole e ti chiedo perdono, perché con il mio comportamento ti ho fatta soffrire.

Questa sarà l’ultima volta che aprirò il mio cuore e lo farò per dirti addio, per darti la possibilità di andare avanti, per liberarti dalla mia presenza.

Io spero Dora, e lo spero veramente, che tu un giorno sia felice, e spero di rivedere il tuo sorriso, che è riuscito a darmi tanto, a farmi palpitare il cuore come mai nella vita.

Ti ringrazio per le emozioni che mi hai fatto provare.

Vivi una vita felice Dora e dimenticati di me.

Ti amo oggi, come dal primo giorno e ti amerò per sempre, e vivrò felice con questo sentimento, perché è grazie a te che è nato.

 

Remus