Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: King_Peter    02/08/2015    12 recensioni
{ Interattiva | Tremate, tremate, i mezzosangue sono tornati! | Storia completa }
Il Tartaro ha inghiottito tutti.
Innocenti si sono smarriti, peccatori sono affogati, dannati si sono perduti.
Gli dei si sono indeboliti, consumati dalla loro smania di potere, prede indifese della tanto ambita vendetta dei loro nemici.
Il mondo è sulla soglia di una nuova grande guerra e, dopo la sconfitta di Madre Terra, i semidei, sia romani che greci, dovranno affrontare una minaccia ben più grande di Gea, una minaccia che segnerà la loro vittoria.
O la loro fine.
♦ ♦ ♦
Dal testo: Sangue, Corpo, Cuore.
Le parole di Elena acquisivano finalmente un senso, mentre Lion assisteva riluttante a quel rito macabro ed antico come la terra stessa: serviva il sangue di un figlio degli Inferi, il corpo di qualcuno che era andato spontaneamente verso il proprio destino ed, infine, il battito di un cuore puro che potesse riportare sui suoi passi anche la morte.
Genere: Azione, Drammatico, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Ade, Gli Dèi, Nuova generazione di Semidei, Nuovo personaggio, Semidei Fanfiction Interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Epilogo
8 mesi dopo
 

« Impossibile, sei incinta per davvero! »
La voce di Cassie era piena di meraviglia e stupore, mentre si precipitava ad abbracciare Caelie, ben attenta a non schiacciare il suo pancione. Gli occhi della figlia di Apate scintillarono come due piccoli soli, illuminandole il viso di una luce che Lion non aveva mai visto.
« E a che mese sei? » le chiese con voce esaltata, mentre Castiel li raggiungeva, portando con sé alcuni pacchi che avevano l'aria di essere davvero pesanti. Lion si precipitò ad aiutarlo, afferrando il pacco più pesante, e rischiando quasi di cadere a terra con fare teatrale.
Ovviamente, anche se adesso era un dio, la sfortuna non aveva smesso di perseguitarlo.
« Ottavo mese. » confessò Caelie, mentre si sedevano ad un tavolino di un bar e lei cercava la mano di Lion. Il figlio di Plutone gliela strinse, alle loro dita vi erano due anelli, simboli del loro amore.
Cassie affibbiò la sua borsa a Castiel, poggiandola sulle sue gambe e avvicinandosi il più possibile a Caelie per parlare di robe da donne.
« Ragazze. » sospirò Castiel che, nel frattempo, si era fatto crescere la barba, « Non sai mai da quale verso prenderle! » scherzò, prima che Cassie gli tirasse contro il portatovaglioli sul tavolo, mancandolo per poco.
« Anche io ti amo tanto, amore mio! » esclamò la figlia di Zeus, cominciando a ridere, « Allora, sarà un maschietto o una femminuccia? » domandò, gli occhi pieni di curiosità, rivolgendosi ai quasi neo genitori.
Caelie arricciò il naso in quella maniera così carina che Lion aveva imparato ad amare.
« Io vorrei che fosse una femmina, ma Lion vuole un maschio. » rispose, facendo la linguaccia al figlio di Plutone, « In ogni caso abbiamo deciso che sarà una sorpresa. »
Cassie diede l'impressione di stare per sciogliersi dalla zuccherosità di quel momento.
« E sarà ... insomma, il tuo primo figlio semidivino, vero? » domandò Castiel, dopo aver ordinato del caffè per tutti quando la cameriera era passata a prendere le ordinazioni, « E anche discendente di Plutone ed Apate! Wow, scommetto che sarà una vera bomba in entrambi i casi! »
Lion sorrise, quel sorriso storto che aveva preso da suo padre, mentre osservava il proprio volto riflesso nel vetro del bar a cui si erano seduti, immaginando come a sarebbe stato identico nei prossimi dieci anni.
« Voglio tenerla il più lontano possibile da questo mondo. » sostenne Lion, abbassando lo sguardo sul tatuaggio di suo padre che andava via via scomparendo da quando era diventato un dio, « Non voglio che passi quello che abbiamo dovuto passare noi, diventare un bambino prodigio. »
« O una bambina. » scherzò Caelie, per alleggerire quel momento di tensione che si era creato, « Beh, parlateci un po' della vostra vacanza! Dove siete stati? » chiese, accarezzandosi il ventre pieno e rotondo.
Cassie, riscossa dai suoi pensieri, improvvisò un sorriso, ma fu Castiel a parlare.
« Oh, abbiamo visto Parigi, Roma, Berlino e ci siamo spinti fino ad Atene. » raccontò, tirando fuori alcune fotografie vecchio stile, « Ci siamo divertiti. » sostenne, sorridendo in direzione della figlia di Zeus.
« Degli altri? » chiese Lion, guardandoli, « Sapete niente di Zheng? Oppure di Alec e Wolf? » domandò, davvero curioso di sapere visto che sia lui che Caelie avevano abbandonato i loro rispettivi campi per vivere una vita tranquilla a Los Angeles.
« Ho saputo che Zheng ha trovato un ragazzo, ma non so come si chiami. » raccontò Cassie, cercando di ricordare meglio. Lion sorrise, dandosi una pacca sulla fronte, scostando qualche ciocca di capelli scuri.
« Davvero? » chiese, davvero felice per lui, « Wow, non l'avrei mai detto! E bravo il nostro Zheng. »
Caelie ridacchiò.
« Alec dovrebbe essersi trasferito al Campo Mezzosangue, per quello che ne so, mentre Robin è diventata pretore ed ha iniziato una relazione con Hicarus. Sembra che quei due vadano d'amore e d'accordo. » continuò Castiel, sorseggiando il suo caffè, « Federica e Charlie si sono trasferiti a New York, mentre Melissa e Gabriela sono diventate ottime amiche, a quanto ne so. »
Lion sorrise, proprio nel momento in cui Cassie prendeva la mano di Castiel e lo baciava sulle labbra. Caelie gli stava sorridendo.
Per una volta, un'unica volta nel corso della sua vita, le cose stavano andando davvero bene: aspettavano un figlio, erano felici, la maggior parte dei semidei erano vivi ed il mondo era salvo.
Non ci sarebbe stata un'altra occasione simile.
« Beh, tutto è bene quel che finisce bene, no? »
 
 

 
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: King_Peter