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Autore: _12    02/08/2015    0 recensioni
Liam è fantastico. Capitano della squadra di football, bellissimo, dolce, intelligente e... Fidanzato!
Ma pare non farci molto caso, quando, dopo un bellissimo pomeriggio di caramelle e relax totale, bacia la nostra eroina, follemente innamorata di lui.
Allora lei riuscirà, nonostante i casini, nonostante la madre completamente fuori, il cugino odioso che tenta sempre di mettere a repentaglio le sue relazioni per puro sport, e Danielle, la ragazza di Liam, sempre pronta a credere che qualcuno le voglia rubare il ragazzo, a conquistarlo?
E, domanda ancor più importante, i loro segreti verranno svelati? Si.
E la vita della ragazza cambierà completamente, una volta venuti alla luce. Una volta che scopre dell'esistenza degli One Direction!
Genere: Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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•••1 Osservai per una trentina di secondi un punto fisso, con uno sguardo ebete impresso sul volto.
Mi 'risvegliai' solo quando realizzai che stava iniziando a piovere, ed una fastidiosissima goccia d'acqua si fece strada sul mio collo, entrando dal colletto della giacchetta di jeans.
Sbuffai e presi la borsa, correndo dritta a casa.
«Ciao mamma! Che hai preparato per cena?» chiesi curiosamente, come se non avessi appena finito un pacchetto di due chili di caramelle.
«Minestrone, tesoro... Lo vuoi passato o con i pezzi di verdura dentro?» rispose, sorridendo.
Feci un'espressione schifata e corsi in camera mia a mettermi un pigiama asciutto.
Controllai il cellulare e notai le sei chiamate perse da parte di Luke, il mio migliore amico dalle elementari. Luke era un po' come Simon è per Clary in Shadowhunters, tolta la Love Story, il fatto che nessuno dei due è completamente umano e tutto il resto. Non era altissimo, era castano chiaro, occhi azzurro-verde, carnagione chiara, e un senso dell'umorismo per cui TUTTE andavano pazze. E poi era dolcissimo e simpaticissimo, sempre con indosso le sue bretelle. Passavamo spesso ore intere a guardarci serie tv in streaming mangiando decine di hot dogs.
lo richiamai e parlammo un po' della giornata.
«Ah.. Quindi non mi hai risposto perchè eri con Liam... Ma se te ne inventassi di migliori?» non ne ero sicura, ma credo di aver sentito una nota di fastidio o gelosia, nella sua voce.
«Oh, ragazzo, quando imparerai a fidarti di me? Giuro! E mi ha anche chiamata 'Tesoro'»....
Trenta minuti prima...

«Ahia! Ma l'attenzione l'hai lasciata a casa?» urlai, quando un enorme sacchetto colorato mi arrivò in pieno naso, ad un ragazzo col viso coperto dallo stesso pacco.
Tentai di appoggiare la mano sul naso, valutando il danno. Soffocai un urlo, appena il dito sfiorò la leggera gobbetta sulla parte superiore, gonfiatasi per via del colpo. Il ragazzo appoggiò a terra il pacco, che, scoprii, conteneva caramelle. A quel punto lo vidi in faccia, la sue espressione era un misto fra il preoccupato e il divertito. Beh, più divertito che altro, in realtà.
«S...scusa, tesoro» disse, sghignazzando.
« Oh, ciao, Liam...» arrossii di colpo.
Liam era un mio amico. Beh, ci ho messo un bel po', prima di poter iniziare a parlargli dicendogli frasi di senso compiuto, ma in quel periodo eravamo davvero amici, non come io e Luke, ma del tipo che se si incontrano ad un party si salutano e conversano.
Credevo che lui già sapesse da sempre che mi piaceva, ma faceva finta di niente, forse per non farmi sentire in imbarazzo.
Questa era una delle cose che preferivo di lui. Era naturale e non faceva lo spaccone, non si vantava o che. Un altro, al posto suo, probabilmente si sarebbe montato la testa, ma lui... Lui era Liam. Aveva i capelli castani, come gli occhi. Ti ci perdevi, dopo qualche secondo passato a guardarli. E aveva un fisico... Ehm... Beh, bello. Molto, molto, molto bello. Era rappresentante degli studenti del nostro liceo, capitano di football, aveva tutti 10 e girava voci che sapesse cantare in modo splendido. Insomma, Liam era perfetto. E ovviamente era impegnato.
Danielle era capitano delle Cheerleaders ed era... Si sa come sono i capitani delle chearleaders. E poi era davvero antipatica. Davvero! Non lo dico solo perché sta col ragazzo che amo da una vita!
«Beh, dovrei farmi perdonare, no?» prima che potessi rispondere che era tutto ok, lui aggiunse: «Ci mangiamo queste caramelle? Erano da dividere con Danielle, ma credo che oggi abbia il ciclo, o che ne so io...
"Ammettilo, ammetti che tu vuoi che io ingrassi perchè sai che sono molto più bella di te! Sai dove te le metto le caramelle? Eh, lo sai?" Si, beh, è abbastanza insopportabile, ultimamente, pensa che tutti stiano cospirando contro di lei, e non mangia nulla che non sia una o due foglie di lattuga una volta al giorno, sta perdendo chili come Helen Garrison ne sta prendendo.» ridemmo, e per un po' mi dimenticai del dolore al naso.
«Si, voglio le caramelle!» esclamai, entusiasta. Andammo al parco e ci stendemmo sul prato, parlando del più e del meno e inghiottendo caramelle come fossero acqua.
«Hey, mi potresti dire una cosa?» mi chiese, all'improvviso, dopo qualche secondo di silenzio, passato a osservare le nuvole. Annuii. «Io ti piaccio?» alzai appena la testa dal prato, giusto quel poco che bastava perché lui vedesse la mia espressione da 'Ma sei serio? Come se già non lo sapessi!' Liam mi sorrise e si spiegò «no, no, intendo.. Se ti piaccio sul serio.» pensai a cosa dire, e, non potendo mentire, confessai.
«Dal primo giorno in cui ti ho visto, quando sono entrata a scuola, il primo giorno di liceo. Ti vidi subito con la divisa rosa e blu della squadra di football -che, per la cronaca, forse è un po' troppo femminile, no?- ed eri abbracciato a Danielle, con i suoi riccioli troppo ricci, e poi...» mi fermai.
«Poi?»
«Poi ti sentii ridere, e capii che eri tu, quello che cercavo dalla prima media, da quando lessi per la prima volta 'Un ponte per Terabithia' e cercavo disperatamente il mio Jesse Aarons, perchè, per Bessie, io lo so che Jesse e Leslie si amavano follemente.» dichiarai. Sentii una lacrima solcarmi il volto, ma la asciugai prima che il ragazzo potesse vedermi.
E poi, mi stupì.
«Tu sei speciale. Devi saperlo, tesoro, tu sei speciale, ed io mi meriterei soltanto di baciarti i piedi. Ma già che sono qui, e le tue labbra sono più vicine...»


«Chi ti ha chiamata tesoro?»
«Nessuno ti ha insegnato a bussare?.. No, Luke, non dicevo a te! Oh, vattene via! Oh, no, Luke.. Facciamo che ti richiamo dopo!» Chiusi la telefonata e tornai all'idiota che mi attendeva sulla soglia della mia stanza: Mia sorella.
«Che vuoi?» chiesi, seccata.
Lei, altrettanto seccata mi riferì il messaggio.
«Liam Payne.. Ha chiamato...»
L'unico vero motivo per il quale era seccata era che piaceva anche a lei, sin dall'inizio del liceo.
«Gelosa, sorellona?» dissi, sorridendo maligna, e meritandomi parole decisamente poco lusinghiere da parte della ragazza, che finì col sbattermi la porta in faccia.
Ripresi il cellulare e digitai il numero di Liam, imparato a memoria il giorno in cui me lo diede.
Una voce dolce e femminile mi rispose. «Signora Payne? Liam è in casa? Sono una sua... Ehm.. Amica, potrebbe passarmelo, per favore?» lei acconsentì, passandomi il figlio.
«Hey dolcezza, digerite le caramelle?» Mi salutò.
«Simpatico, Liam..» risposi sarcasticamente.
«Beh, arriviamo al punto: Ti va di venire da me sabato pomeriggio? So che Lunedì hai l'interrogazione di matematica e so anche che tu fai schifo in matematica... Che ne pensi, ti va?» disse.
Mi chiesi come facesse a sapere della mia interrogazione, dal momento che lui è in quarta ed io in seconda -ancora-, ma non stetti su troppo a pensarci, la sua proposta era troppo allettante per pensare ad altro. «Uhm... Cosa vuoi in cambio?» chiesi, sorridendo ancora per la sua offerta.
«Voglio solo vederti.... E mi piacerebbe se venissi promossa, sai... Non è carino vedere un'amica piangere davanti alla pagella.. Di nuovo...»
«Vai al Diavolo, Liam!» risposi offesa.
«Solo dopo aver studiato. Da me alle tre, ci si vede!»
Il ragazzo mise giù subito, prima che avessi possibilità di ribattere...
Non che l'avrei fatto, comunque.
❤️❤️❤️
   
 
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