Fanfic su attori
Segui la storia  |       
Autore: Giulls    26/01/2009    9 recensioni
“Oh mio Dio! Ho Robert Pattinson davanti a me! QUEL Robert Pattinson! L’Edward Cullen di Twilight! Sto sognando, non è possibile! Non posso credere che Teo, mio fratello Teo, sia suo amico…eppure me l’ha appena presentato…" pensai rimanendo estasiata davanti a lui... *La storia di Giulia, una sedicenne italiana che andrà a trascorrere le vacanze estive a Londra, incurante che proprio lì imparerà davvero cosa vuol dire la parola AMORE...* °°°°°°°°°°°°°° Salve ragazze, sono tornata con la mia ultima storia, alla quale tengo moltissimo...spero di piaccia!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Bonjour ladies!
Allora visto che l’altro giorno ho fatto un gran casino, ora lo ripeto: mi ero dimenticata di likarvi il video di The Kill in versione acustica, quindi per chi non l’avesse visto ed è curioso…beh, enjoy! :D
http://it.youtube.com/watch?v=hlgzFH-MJsQ
Allora, mi dispiace farlo, ma prima di postare devo farvi un’altra pappardella…che poi sarà corta, tranquille!
Oggi voglio dedicare questo capitolo alla mia piccola Alessia, perché è il suo compleanno! Auguri piccola ti voglio tanto bene! *-*
Grazie a:

ale90, AlessandraMalfoy, alice brendon cullen, BellaCullen88, birri, Dea1907, debblovers, DolcePotter, dormigliona, fedev82, Gingerly, Ginnylove, grilla, kiarab, killerpilze, kucchi, LaPiccolaPrincess, Marty314, masychan, memi16, miky 483, milly92, Oasis, oOokikkaoOo, pirilla88, privi93, Rosalie_Hale_Cullen, sbadata93, Sea89, selina89, simlyme e violae per aver messo la storia tra i preferiti e che, con le recensioni, mi dicono sempre che la storia piace…e ogni volta mi fanno felicissima e ringrazio anche chi legge solamente!
debblovers: cavolo, quanti complimenti…grazie! ^^ spero ti piaccia anche questo capitolo, qui Robert è più presente rispetto al capitolo scorso! ;) per quanto riguarda Giulia invece non mi sono basata su un’attrice, ma su di me…modificando qualche cosa però ^^
LaPiccolaPrincess: con questa recensione non ho più il coraggio di chiamarti rospetto…cioè…è bellissima!! Mi sono piegata in due dal ridere nel leggerla…davvero tanti tanti complimenti! Eheheheheh! Per risponderti: la storia delle tagliatella/pantera mi piace! :D …sì, mi sono beccata pure la canzone…la mia preferita oltretutto! (ho rimesso il link nel capitolo vecchio…contenta? Sono ancora una sfaticata? xD) … tagliatella's pervert style on: sì, vabbè…ma resterà sempre su ON, mai su OFF! xD …beh, se tu avessi la possibilità di farti Orlando o Johnny la sprecheresti?? xD baci tesoroooooooooo!!! ^^
simlyme: basta gemellina, non c’è che dire: io ti ADORO!! Beh, pensa che quando la tua scorta finirà, ho altri 4 capitoli da mandarti…solo che devo ancora scriverli…eheheh baciiiiiiii!!!
alice brendon cullen: teshoo!!! Tranquilla, è stato un piacere! ^^ anzi, grazie a te per le foto! scusa se ieri mi sono disconnessa, ma ti giuro che non riuscivo a tenere gli occhi aperti…eheheheh! Prepariamoci ad attuare il nostro piano diabolico ok? =)
ale90: BUON COMPLEANNOOOO!! Eheheheh hai fatto male a non leggere i capitoli, perché li ho modificati un pochino…certo, non di molto, ma alcune battute le ho tolte, altre ne ho modificate e altre ancora le ho aggiunte! ^^ Spero che ti piacciano anche così modificati! P.S….missione compiuta! Non preoccuparti davvero, non ce l’ho con te! :D ti voglio tanto bene :)
milly92: eheheh sabato mi sono spataccata a parlare con te su msn! =) l’uscita a 4 ci sta, dobbiamo solo programmarla! Che ne dici di portarli a mangiare messicano? =D era bello poi il teatro in inglese? Wow, addirittura uno dei tuoi preferiti il capitolo? Posso chiederti come mai? :D eheheheh la battuta con frase che poi Giulia traduce in inglese battuta l’avevo aggiunta all’ultimo minuto e l’adoro pure io! Eccoti l’aggiornamento, spero di non averti fatto attendere molto! ^^ bacii
Rosalie_Hale_Cullen: cognatina, grazie come sempre!!!!!!! Sono felice che la storia continui a piacerti! Ti amooo
memi16: se mi ami tu però ti amo anche io! U.U *-* grazie teso!! Sono felice che ti piaccia la storia :D
kiarab: eh vabbè! Robert quella sera era impegnato a sbavare dietro Giulia ^^ guarda, prometto di farmi perdonare dicendoti che Robert in questo capitolo sarà un po’ più presente…ma fidati, col tempo diventerà talmente presente che finirai per non sopportare più né lui, né questa storia, né me! xD spero che il capitolo ti piaccia, un bacio!!
Oasis: una nuova fan…Ieeeeeeeeeee!!! Eheheheheh sto scherzando ^^ sono contenta che ti piaccia, grazie! =) Comunque tranquilla, ogni lunedì e sabato troverai l’aggiornamento ^^ Un bacio

Buona lettura! Un bacio Giulls

P.S. un’ultima cosa…ho una domanda da fare e vorrei che mi rispondiate il più sinceramente possibile: questi capitoli sono troppo lunghi? Perché vi spiego mi sono fatta prendere dalla Meyer-mania, ovvero scrivere storie con i capitoli i più lunghi possibili…ed ora su word con questa scrittura mi limitavo alle 6-7 pagine compresi i ringraziamenti e tutto…solo che più avanti alcuni capitoli saranno VERAMENTE lunghi…tipo 11 pagine word esclusi i ringraziamenti…se mi dite che vanno bene così non modifico niente, altrimenti modificherò perché non voglio che questa lettura diventi noiosa. Aspetto risposte! Kiss!

7. MATTINATA CON JARED ED INVITI INASPETTATI

Andai a letto più o meno alle tre e quaranta e mi sarei dovuta svegliare all’incirca dopo quattro ore, ma alla fine mi svegliai alle otto e trequarti perché quando la sveglia suonò in orario, io la spensi ancora assonnata.
Perfetto! Ora non riuscirò neanche a fare colazione. Che bell’inizio di giornata…“ pensai sarcasticamente mentre mi alzavo di corsa dal letto: la giornata stava iniziando bene.
Prima di aprire la finestra tirai fuori una mini in jeans, una canotta rosa e un paio di sandali rosa e senza tacco come la maglia. Mi preparai ad aprire la finestra, pronta a farmi baciare dai raggi del sole e…
< NON È POSSIBILE! > esclamai.
< Cosa piccola? > mi chiese Teo svegliatosi pure lui in quel momento.
< Sta…sta piovendo! > dissi sconsolata < perfetto! Ora ci manca solamente che Jared mi dia buca ed eravamo a posto > aggiunsi mettendo il broncio.
In fretta e furia indossai i jeans a pinocchietto che avevo comprato con Teo, una canotta bianca, le All Star bianche e presi una maglia bianca a manica lunga come felpa. Mi feci una coda di cavallo alta e corsi in bagno per truccarmi: matita nera, mascara e un po’ di ombretto. Dopo di che stavo iniziando a lavarmi i denti quando Teo entrò in bagno per mettere da lavare delle maglie.
< Non si usa più bussare o aspettare che chi è in bagno finisca? > domandai con ancora lo spazzolino in bocca.
< Ma se ci metti sempre degli anni in bagno! >
< Non è vero! >
< Sì invece! E poi avevo sentito che ti stavi lavando i denti >
< Sì certo… > risposi sputando l dentifricio < a proposito hai chiarito con Rupert? > chiesi cambiando discorso.
< Non mi ha rivolto la parola per tutta la sera ieri >
< Mi dispiace, vedrai che si risolverà tutto! >
< Lo spero… >
< Dai Teo! Per una volta sii positivo! > gli dissi schioccandogli un bacio sulla guancia.
Suonarono alla porta.
< Jared? > domandò lui.
< Boh! Penso di sì… > risposi facendo le spallucce.
< Per che ora torni? >
< Non lo so poi ti chiamo >
< Ok ciao piccola! Saluta Jared >
< Senz’altro grazie! Buona mattina! A proposito stasera vado al Satsuma con Emma e Kris è un problema? >
< Certo che no! Ti porto io là >
< Grazie! Ciao! > urlai scendendo dalle scale.
Aprii la porta e mi trovai Rupert davanti.
< Oh ciao Rupert! > dissi sorpresa di vederlo.
Forse è venuto per fare pace con Teo! Oddio lo spero tanto!” pensai facendolo accomodare in casa.
< Ciao Giulia…c’è Teo per caso? >
< Sì certo è di sopra…ma accomodati, tra poco dovrebbe scendere. Anzi aspetta che te lo chiamo… > gli dissi e salii nuovamente di sopra.
< Teo c’è Rupert di sotto e vuole parlare con te > lo avvisai.
< Eh? Ok arrivo… > rispose sorpreso.
Scesi di nuovo e in quel momento vidi che era arrivato Jared.
< Ciao bimba! Come sei carina oggi! > mi salutò facendomi l’occhiolino.
< Ah, non schianto come ieri sera? >
< No mi dispiace…oggi sei solo carina, niente schianto >
Gli diedi uno scappellotto in testa mentre Rupert rideva e tentava di difendermi.
< Jared non puoi dire queste cose a delle ragazze! Sei un’insensibile lo sai? >
< Grazie Rup! Almeno c’è qualcuno che mi difende… > gli dissi baciandolo sulla guancia.
Jared ed io partimmo quando Teo scese di sotto in sala.
Stavo pensando a Teo e a Rupert quando Jared mi chiese qualcosa.
< Come? > domandai concentrandomi su di lui.
< Ho chiesto se hai fatto colazione… >
< No…tu? >
< No. Ci fermiamo a mangiare qualcosa? >
< Sì, ci sto! Sto morendo di fame! >
Sorrise.
< Vieni bimba di porto in un posto dove si mangia davvero bene >
Mi portò in un barettino vicino al centro di Londra, molto carino: casual ma allo stesso tempo raffinato. I muri erano bianchi e molto luminosi, come le sedie e i tavoli, mentre il bancone era un verde acqua tendente al legno. Davvero molto bello.
Presi un cappuccino e un muffin appena sfornato: era semplicemente delizioso; mentre Jared prese solo un caffè.
< Oddio Jared devi assolutamente prenderti un muffin! È squisito! >
< Mmm…no bimba meglio di no perché… > non gli feci terminare la frase perché gli infilai in bocca un pezzo di muffin.
< Come non detto… > rispose e si alzò di corsa, per poi vederlo tornare con un muffin.
Scoppiai a ridere.
< Che vuoi che ti dica! È troppo buono! > mi disse a bocca piena.
< Jared sei disgustoso! Mastica a bocca chiusa! > esclamai con le lacrime agli occhi.
Pagammo e poi ci dirigemmo verso il centro di Londra in cerca di un regalo per sua cugina.
< Allora Jared che gusti ha tua cugina e come si chiama? > domandai prendendo informazioni e sentendomi un po’ come Sherlock Holmes.
< Sarah e…beh…sinceramente non ne ho la minima idea. Non me ne intendo molto di teenager… > rispose imbarazzato.
< Jared ma è tua cugina! >
< Lo so, ma ci vediamo pochissime volte…lei abita a San Francisco…ci vediamo giusto ogni tanto…ma per il suo compleanno ha invitato me, mio fratello e gli altri parenti là da loro… >
< Ok ok va bene…proviamo a pensare…deve fare sedici anni giusto? >
< Esatto… >
Iniziai a pensare alle varie possibilità.
< Mmm…e se le comprassi una trousse? >
< Non le piace truccarsi…la vedo sempre acqua e sapone… >
< L’ultima volta che l’hai vista? >
< L’anno scorso… >
< Le ragazze cambiano gusti lo sai? Comunque se non sei convinto possiamo andare a vedere un profumo… >
< Sì! Lei li usa i profumi! > esclamò interrompendomi.
< Perfetto! Su entriamo! > gli dissi mentre lo trascinavo dentro una profumeria.
Su mio consiglio le comprammo il profumo Alien di Thierry Mugler e, oltre al profumo, aggiungemmo una linea di creme per il viso e una borsa nera a pois bianchi.

Mentre stavamo tornando indietro mi fermai davanti ad un negozio d’abbigliamento rapita da una visione per me più che celestiale: Robert Pattinson che stava ridendo mentre si stava provando una camicia azzurra, come quella che ha nella foto con tutti i Cullen per sponsorizzare Twilight. Accanto a lui c’era Kristen che stava ridendo come lui e una commessa intenta a sbavare guardandolo, un po’ come stavo facendo io, e a fargli gli occhi dolci.
< Giu allora? Che vuoi fare? Sbavare ancora per molto, andare a mangiare qualcosa oppure entrare e salutarli? > chiese Jared divertito mentre mi ridestava da quella visione.
< Ehm…andiamo a mangiare… > risposi rossa in volto mentre stavo scappando via dalla vetrina del negozio.
Sentii Jared ridere e seguirmi; lo presi a braccetto ed andammo a mangiare in un ristorante vicino a dove avevamo parcheggiato.
Dopo aver guardato attentamente il menù, ovvero: Jared guardava il menù, o almeno sembrava farlo, mentre io con gli occhi fissi sul menù ripensavo sempre alla scena di prima e a quanto avessi voluto essere al posto di Kristen e a quanto avrei voluto strangolare quella commessa, decidemmo di mangiare dal buffet che avrebbero servito tra una decina di minuti.
Per fortuna Jared quella mattina si era travestito per bene, quindi riuscimmo a parlare tranquillamente, senza essere né spiati, né fotografati, né interrotti da qualcuno.
< Posso farti una domanda? > mi chiese mentre stava addentando un pezzo di pane in attesa del buffet.
< Spara! > risposi preparandomi al peggio.
< Sei interessata a Robert per caso? >
Ecco, lo sapevo…” pensai sbuffando.
< È un gran bel ragazzo ed è molto simpatico, tutto qui… > risposi meccanicamente, nonostante non fossi tanto sicura della mia risposta.
< E allora perché quella nota d’insicurezza che ho sentito nella tua voce? > domandò guardandomi seriamente.
< Non lo so, è…è tutto strano…ieri sera quando mi guardava sentivo le farfalle nello stomaco e per un momento mi sono sentita come se ci fossimo stati solo noi due al concerto… > risposi sbuffando e accasciandomi sulla sedia dopo un minuto di silenzio.
< Sei cotta di lui eh? > disse sogghignando.
< Forse, non lo so. Forse è un po’ presto per dirlo, visto che l’ho conosciuto realmente solo ieri sera. E poi, anche se fosse, per lui sarei solo la sorella sedicenne del suo migliore amico…anzi, sai che ti dico? Meglio che lui non sappia niente, perché ho paura di risultare solamente al suo essere famoso…non so se mi spiego… >
< Bimba ascoltami chiaramente: tu non sei una di quelle persone. Lo sai tu, lo so io e lo sa anche Robert, per questo gli piaci… >
< Gli piaccio? > risposi stupita.
Jared rise.
< Non dirmi che non te n’eri mai accorta? Andiamo bimba! Al concerto non ti ha tolto gli occhi di dosso neanche un momento, quando ti ho portato nel camerino mi ha guardato malissimo, tanto che temevo volesse uccidermi…e poi, quando siamo andati a bere qualcosa tutti insieme, Robert non ha fatto altro che parlare di te assieme a Daniel e Tom, che a quanto pare non sei indifferente neanche a loro… >
< Non mi conosce nemmeno? Come faccio a piacergli? > domandai sentendomi una bambina di cinque anni.
< Mamma oh che scatole che fai! Allora diciamo che è interessato a te… > rispose Jared roteando gli occhi.

Ero letteralmente shockata.
Davvero interesso a Robert Pattinson? Sto forse sognando o sono finita in una sorta di mondo parallelo dove i sogni si avverano magicamente?” pensai con gli occhi sgranati.

< Hey ciao ragazzi! > sentii dire da una voce femminile: mi ridestai dal mio pensiero, mi voltai e vidi Kristen e Robert venirci incontro.
Kristen era tutta sorridente e sembrava felice di vederci, mentre Robert sorrideva, ma aveva uno sguardo strano…sembrava infastidito e per un attimo mi tornò in mente quello che aveva detto Jared poco prima, sul fatto che io gli interessassi; ma abbandonai ancora quasi subito quell’idea.
< Rob, Kris ciao! > disse Jared tutto sorridente, ignorando lo sguardo assassino di Robert.
< Ciao > risposi imbarazzata: non avevo il coraggio di guardare Robert.
< Possiamo unirci a voi? O disturbiamo? > chiese Robert calcando sull’ultima parola.
< Ma che disturbare! Forza avanti sedetevi! Adesso chiamiamo il cameriere e ci facciamo portare due coperti in più! > esclamò Jared sorridendo.
Una volta seduti i loro coperti non tardarono molto ad arrivare; così come una cameriera che, avendo riconosciuto Robert, faceva la svenevole con lui, infastidendomi e non poco, poiché sembrava che anche Robert contraccambiasse quelle attenzioni.
< Giu senti dobbiamo rimandare la nostra uscita perché Emma dopo l’intervista è andata a mangiare un boccone fuori ed è stata male… > mi disse Kristen.
< Oh, ok non c’è problema > risposi fingendomi dispiaciuta.
Vedere quella cameriera provarci con Robert mi aveva fatto passare la voglia di uscire e divertirmi ma in compenso mi aveva fatto tornare la voglia di diventare una pazza omicida.
< Come è andata la vostra intervista? > domandò Jared notando che c’era qualcosa che non andava in me e lo ringraziai mentalmente, anche se ero sicurissima che una volta soli avrei dovuto raccontargli tutto.
I visi di Robert e Kristen s’illuminarono.
< Meravigliosamente! Ci siamo divertiti tantissimo! John, il deejay, è stato troppo simpatico! Poi una volta finito siamo andati a fare un po’ di shopping… > rispose Kristen tutta contenta.
< Ah sì? Anche voi a fare shopping? Che coincidenza! E che avete preso? > domandai facendo la finta tonta.
Jared mi regalò un’occhiataccia e stava per aprire bocca quando io gli diedi un calcio da sotto il tavolo per evitare che parlasse e facendolo gemere dal dolore.
< Una camicia e un paio di pantaloni, mentre Kris ha comprato un ennesimo vestito > disse Robert sorridendomi e io ricambiai anche io, sentendomi comunque una completa idiota.
< Hey domani sera verrà il mio fidanzato qui a Londra e voglio essere perfetta per lui! > rispose Kris tentando di giustificarsi.
< E com’è questo vestito? > chiesi curiosa.
< Beh è nero lungo fino alle ginocchia con lo scollo a V ornato di paillettes. Un amore! >
< Kris c’è il buffet. Mi accompagni a prendere un po’ di verdura? > disse d’un tratto Jared.
< Sì certo arrivo! Voi che prendete? > disse Kristen sorridendo a Jared.
No, quello sguardo complice non mi convince…che staranno tramando quei due?” pensai guardandoli senza un accenno di sorriso.
< Kris lascia stare! Vengo con voi a scegliere qualcosa… > risposi.
< No stai buona lì! Prendiamo un po’ di roba mista ok? Torniamo tra poco… > risposero in coro e s’allontanarono lasciando soli me e Robert.

Come sempre ero imbarazzata da morire, anche se felice di stare da sola con lui.
< Giulia? >
< Sì? > risposi pensando ancora a quei due che ci avevano lasciati soli di proposito.
< Ho chiesto
come mai oggi eri qui con Jared… >
Mannaggia a me!! Perché tutte le volte devo fare delle figuracce?” pensai con sconforto.
< Perché tra pochi giorni partirà per San Francisco per andare a trovare con Shannon sua cugina Sarah che deve compiere sedici anni e non sapendo cosa prenderle mi ha chiesto se oggi potevo accompagnarlo a comprarle qualcosa. È per chiedermi questo che Jared ieri mi ha portato nel suo camerino… > risposi dettagliatamente, anche se non erano affari suoi: volevo solo essere onesta.
< Quindi non state insieme… > sussurrò ma capii perfettamente quello che disse e sbiancai.

< O MIO DIO ASSOLUTAMENTE NO!!!! Ma sei matto? Io ho solo sedici anni! Lui è troppo vecchio per me! Siamo solo amici! > gli dissi imbarazzata e allo stesso tempo irritata e poi aggiunsi sospettosa < perché questa domanda? >
< No così… > rispose e cominciò a ridere < scusa, non volevo metterti in imbarazzo… >
Sospirai: evidentemente la mia faccia doveva essere diventata un pomodoro.
Mannaggia a me di nuovo! È mai possibile che debba sempre arrossire? Sono una prima donna, ecco cosa sono!” pensai rassegnata.
< Comunque…tu ti sei comprata qualcosa? >
< No oggi no! Oggi le ricerche erano solo per Sarah >

< Capisco… > cadde un altro silenzio imbarazzante tra di noi.
Mentre stavo pensando a qualcosa a dire, il mio telefono iniziò a squillare.
< Scusami, ci metto solo un secondo > dissi a Robert rispondendo alla chiamata.
Era Teo: gli dissi dell’uscita annullata con le ragazze; così mi propose di andare con lui in ospedale a trovare Corey che ci teneva tanto a conoscermi e risposi che non c’erano problemi, dopo di che riattaccai.
< Hey Giulia martedì sera volete venire tu e Teo per un festino a casa mia? Kris ed io vogliamo festeggiare l’uscita di Twilight, anche se uscirà quest’inverno…ci sarà tutto il cast, Catherine, la regista, Stephenie, e poi come sempre Sam, Max, Tom, Emma, Dan, Rup, Jared e probabilmente anche Corey >
< Beh, adesso non so dirtelo con esattezza, ma penso che non ci siano problemi! Grazie per l’invito… > risposi grata e gli sorrisi, non avendo ancora realizzato che a breve avrei passato una serata con lui e con gli altri membri del cast, ma specialmente con lui.
In quel preciso momento tornarono Jared e Kris con il mangiare e sorridenti più che mai.
< Eccoci con le cibarie ragazzi! Allora abbiamo preso insalata, dei piatti misti con dei crostini, un po’ di affettati, piadine… >
< Ehm…scusate ma quanta roba avete preso? Ci mancano giusto i dolci… >
< Quelli li andiamo a prendere tra poco. Sai, non erano ancora pronti > c’informò Jared.
< A proposito Rob! La cameriera ha detto di darti questo… > disse Kristen e porse al diretto interessato fogliettino: non fu difficile immaginare cosa ci fosse scritto.
< Ehm…ok, grazie… > rispose Robert prendendo il foglietto e infilandoselo in tasca.
Mangiammo tutti tranquillamente e per la prima volta notai che Robert mi fissava sempre ed ogni tanto mi sorrideva. Ero lusingata di ciò e imbarazzatissima allo stesso tempo, ma comunque non lo davo a vedere.
Finito di mangiare uscimmo dal ristorante ringraziammo Robert per averci voluto offrire il pranzo e io e Jared tornammo a casa.
< Che diavolo vi è saltato in mente di fare? Perché ci avete lasciato da soli? > gli domandai seccata una volta saliti in macchina.
< Beh bimba volevamo vedere se scoccava la scintilla tra voi due… >
< Jared ti prego piantala! Non potrà mai scattare la scintilla per diversi motivi: primo: è un attore famoso, il che implica girare per il mondo ed essere adorato da migliaia di ragazze; secondo: è Inglese, io Italiana: non credo nelle relazioni a distanza; terzo: sono qui sono in vacanza, non mi trasferisco. Ora capisci perché non voglio restare sola con lui? Perché non appoggio quello che tu e Kristen avete fatto? Lui mi piace e me  ne sono resa conto quando ci avete lasciato da soli, ma non voglio stare male e rovinarmi la vacanza. Quindi sei pregato di non farlo più… > gli dissi tutto d’un fiato e con voce tremante.
< Mi…mi dispiace bimba, non volevo farti stare male. Credevo di fare una buona cosa. Perdonami… > rispose realmente dispiaciuto.
Annuii e lui ripartì e, una volta arrivati a casa, Jared mi diede un bacio sulla guancia e mi appoggiò sulle gambe un pacchetto dorato.
< È una sciocchezza. Ma ho notato che ti piaceva e ho voluto prendertelo… >
Scartai il regalo e vidi che mi aveva preso il profumo Alien, come a Sarah.
< Grazie Jared, non dovevi… > gli dissi grata: era stato carinissimo, aveva avuto davvero un bel pensiero.
< Ma volevo. Ciao bimba! Buona serata. Saluta tuo fratello! >
< Non mancherò. Grazie ancora papi! > risposi sorridendogli e scesi dalla macchina più serena di prima.
Il resto della giornata passò molto velocemente: alla sera, finito di cenare, andammo a trovare Corey ed io finalmente feci la sua conoscenza. Era un ragazzo basso ma muscoloso, castano-biondo e dagli occhi azzurri, molto simpatico ed anche carino.
< Corey! Amico come stai? > disse Teo abbracciandolo.
< Come se avessi una gamba pesante… > rispose Corey scherzando sul suo gesso nella gamba sinistra.
< Spiritoso…allora Corey, Giulia, Giulia, Corey >
< Ciao > dissi allungando la mano.
< Ciao! Finalmente ci conosciamo! > mi rispose lui stringendomela.
Restammo in ospedale fino alle dieci e un quarto poi, entrambi esausti, tornammo a casa.
< Martedì hai intenzione di andare alla festa di Rob? > mi chiese Teo una volta entrati in sala.
< Beh non lo so…io pensavo di sì…tu che fai? Vieni? >
< No piccola. Esco con una ragazza quella sera… >
< Tu cosa? Avanti raccontami tutto! Come si chiama? Dove l’hai conosciuta? Quanti anni ha? Dove andrete a mangiare? È simpatica? >
< Hey calma Holmes! Allora si chiama Jessica, l’ho conosciuta ieri in palestra, ha diciassette anni, è molto simpatica e domani la chiamo per decidere dove mangiare. Finito con le domande? > rispose Teo in tono scherzoso.
< Per il momento…lo sai che prima di uscire con lei devi presentarmela? >
< Ah sì? Non sapevo che oltre che a fare da sorella tu facessi anche da mamma… >
< Che vuoi che ti dica…fortuna che le cose s’imparano! Aspetta un momento…hai detto che l’hai conosciuta ieri? E perché non mi hai detto niente? Sei cattivo! > dissi fingendomi dispiaciuta e mettendogli il muso.
< Per il semplice motivo che abbiamo deciso di uscire solo oggi…comunque cambiando discorso…facciamo che ti accompagno io alla festa e poi ti vengo a prendere… >
< Ma va là, Teo non preoccuparti…prendo un taxi o chiedo a Jared di portarmi. Lascia stare davvero… >
< Piccola piantala! Ti porto io, anche se un po’ prima dell’inizio della festa, così ho la scusa per vedere Rob perché gli devo portare un libro >
< Ok d’accordo. Grazie Teo… >
< No problema piccola! >
< Senti una cosa…mi racconti di Rup? >
< Beh, quando è arrivato siamo usciti e abbiamo preso un caffè…ci siamo scusati entrambi e alla fine ci siamo messi a parlare tranquillamente…ed ora amici come prima! >
< Wow…certo che più sintetico di te non c’è nessuno! Sono contenta che vi siate chiariti. Notte Teo ci vediamo domani mattina > gli dissi baciandolo sulla guancia.
Andai a dormire con il sorriso sulle labbra, contenta per l’uscita con Jared e per l’invito inaspettato di Robert.

   
 
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori / Vai alla pagina dell'autore: Giulls