Il mio nome è Desha e sono un angelo del reparto 7,il mio compito è quello di far si che gli umani che sono sotto il mio controllo siano sempre felici. In parole povere sono una specie di quello che voi chiamate  angelo custode ma che qui  al Paradiso  chiamiamo  number 7,dal nome del nostro dipartimento . I numeri non sono scelti caso ma hanno una precisa simbologia. Ognuno di noi, sia angelo che essere umano possiede un numero sin dalla nascita che a voi umani in genere cambia col tempo  mentre a noi riamane invariato per tutta la durata del nostro incarico che è di 18 anni. Questo vuol dire che fra meno di un mese non sarò più una number 7,certo il mio numero almeno all’ inizio sarà sempre quello  ma la sua energia sarà molto più debole tanto che non potrò più vederla né probabilmente saprò  di possederla. Ogni numero,dal 1 al 13 ha una sua energia e un’ obbiettivo preciso . il numero 7 è il numero della conoscenza più profonda,chi lo possiede è capace di intercettare immediatamente  sentimenti e stati d’ animo  e di manipolare le menti umane con la sola forza del pensiero. è capace di entrare nelle menti e di svuotarle da ogni negatività rimpiazzandole con   immagini felici oppure entrare nei  sogni per portare consigli e suggerimenti. Per la maggior parte delle volte inviamo messaggi sotto forma di simboli perché comparire direttamente nei sogni richiede uno sforzo non indifferente. Il numero 7 inoltre  è anche il numero della solitudine e della completezza,in pratica  sono destinata ad essere sola e a sentirmi comunque completa. L’ unico  problema è che io,  a differenza degli altri number 7, non mi sento per niente completa,anzi…E così mi tocca svolgere un incarico in cui devo far sentire la  gente completa,soddisfatta e felice mentre io mi sento praticamente l’ opposto.
-allora ? come procede con i Summers?-
Jack sbucò come al solito da dietro le mie spalle facendomi venire un colpo.
-ti ho  detto mille volte che qui non puoi entrare quando ti pare e piace,se mi distraggo anche solo un attimo lo sai cosa potrebbe succedere.. e poi tu non dovresti occuparti di risolvere i problemi sentimentali di quella ragazzina?-
- Nelly?si mi tiene  impegnato 24 ore su 24 , non ce la faccio più.. cioè ci credi?si lascia e si mette con un nuovo ragazzo alla velocità della luce. è impressionante-
-Magari se tu smettessi di lanciarle frecce nel fondoschiena in continuazione…-dissi acida
- ma è così carina ed è l’ unica occasione che ho di vederla..- ribattè – e poi parliamoci chiaro ha un gran bel fondoschiena.-
-sei un idiota- dissi con una punta di gelosia.
- ahah e dai è la verità, guarda che anche tu.. cioè…-arrossì violentemente
-anche io cosa??-
-No niente,lo sai? è un peccato che sei una number 7-
-perché?-
-no dicevo così per dire..-
Lo guardai con aria interrogativa. Non ero disposta a cambiare discorso così facilmente,volevo una risposta decente.
-ehm io devo andare.. ci  vediamo dopo  al solito posto- il solito posto era  “i fratelli la storia” un bar che frequentavano quasi tutti gli angeli che avevano superato i 16 anni. Noi eravamo di sicuro i frequentatori più assidui tanto che eravamo diventati  amicissimi dei camerieri ,Belle e Ross.
-Jack..  dai,rispondi- urlai in  tono supplichevole.
-Ti passo a prendere tra 5 minuti,mi devo cambiare,-disse allontanandosi il più velocemente possibile - ciao ciao,ci vediamo dopo-disse salutandomi e sorridendo come l’ idiota. A volte non lo sopportavo proprio..
Jack è un namber 8,cioè quello che voi chiamate cupido. Solo che a me e probabilmente anche a voi cupido  fa venire in mente un puttino ciccione e pacioccone  mentre jack anche se probabilmente da piccolo era stato effettivamente così ora era un bel pezzo di ragazzo,asciutto e muscoloso anche se non proprio altissimo. D’altra parte , come non dimenticava di ricordarmi in continuazione chiamandomi la sua piccolina o ancora peggio bambolina era sicuramente molto più alto di me. Indispettirmi utilizzando questi nomignoli era  secondo me uno dei suoi passatempi preferiti , secondo solo allo  stolkerare le ragazze  carine dal computer della sua postazione di lavoro e allo scoccare frecce. Jack infatti amava tirare con l’ arco ed era il number 8 più bravo del dipartimento. Infatti mentre noi number 7 fino a sei anni,cioè prima di iniziare il nostro lavoro ci esercitavamo a leggere la mente,studiavamo psicologia, simbologia…i cupidi si allenavano duramente in varie attività sportive e soprattutto nel tiro con l’ arco. Quando dissi  a Jack che avrei preferito essere un cupido perché preferivo l’ attività fisica a stare ore e ore china sui   libri scolastici si nominò mio allenatore personale  e io ricambiai il favore nominandomi sua insegnante  di psicologia. Grazie  alla nostra amicizia eravamo gli unici angeli ad essere specializzati in due campi differenti e forse proprio a causa della mia vicinanza con un cupido mi sentivo una number 7 così incompleta. Ci avevo pensato più volte e mi sembrava l’ unica spiegazione possibile,tra l’ altro non era mai successo prima di allora che un cupido e una della mia specie passassero tanto tempo assieme. Quasi tutti infatti ci evitavano per il nostro potere di leggere le menti anche se usavamo quel potere solo  per lavoro e i ragazzi poi tendevano  a fare amicizia con le ragazze  solo con lo scopo di superare successivamente la friendzone e poichè tutti sapevano  che noi non volevamo e né avevamo bisogno dell’ amore nessuno mi degnava neanche di uno sguardo.