Lungo la strada per le terme...

Saeko – "Senti Mitsuo. Come fanno ad esserci delle terme in quest'isola"

Mitsuo – "Non sono un esperto ma ci sono dei canali vulcanci sotto tutta l'isola"

Saya – "Canali vulcanici in un isola con delle miniere? Non è possibile"

Mitsuo – "Bella domanda,emm. Questo non lo so neanch'io"

Saya – "Ma se fosse vero le miniere crollerebbero e ..."

Mitsuo – "Oh guardate la. Siamo arrivati."

Saya – "Ma non abbiamo finito..."

Mitsuo – "Muovetevi"

Saya – "Uffa"

Mitsuo – "Allora: le ragazze vanno a destra e noi a sinistra. La zona e chiusa quindi non ci sono problemi"

Kota – "Non sarebbe più sicuro restare in un unico gruppo"

Takashi – "ESATTO. Se ci dividiamo saremo più in pericolo"

Shizuka – "Ohhh che bello. Dai facciamoci un bel bagno insieme"

Saya – "Siamo circondati da un branco di pervertiti"

Rei – "Purtroppo si"

Saeko – "Ahah dai non fate gli stupidi"

Mitsuo – "Muovetevi forza"

10 minuti dopo...

Takashi – "E pensare a quel ben di dio che ci stiamo perdendo"

Kota – "Già e tu non hai provato neanche a convincerle"

Mitsuo – "Preferivi stare a guardarle mentre Saya ti dava del pervertito o preferisci guardarle da qui in alto senza che loro se ne accorgano"

Kota – "Cosa?"

Mitsuo – "Ufff ti devo sempre spiegare tutto. Sporgiti leggermente da quel lato"

Kota – "Questo? Perché?"

Mitsuo – "E fallo "

Kota – "Ok.... Ma quelle... sono loro e sono esattamente sotto di noi e si vede benissimo e..."

Mitsuo – "E mi ringrazzi dopo"

Più tardi, sempre alle terme...

Takashi – "Senti, ma tu cosa ci facevi in quest'isola"

Mitsuo – "Non credo di volervelo dire"

Kota - " E dai, non farti pregare"

Mitsuo – "Se ve lo dico, mi promettete di non impazzire"

Takashi – "Esagerato. Ormai sei un amico e il passato non contà più ormai"

Mitsuo – "Ok. Già che ci siamo se volete dirla anche alle altre così non devo ripetermi..."

Mitsuo - "Io abitavo nell'entroterra non molto lontano dalla periferia di Tokio, facevo la vita del normale studente. Beh... in realtà era una vita d'inferno.

Senti Kota, tu sei mai stato preso in giro a scuola?"

Kota – "Beh...si..."

Mitsuo – "Allora sai come è difficile sopportare tutto. I ragazzi mi prendevano in giro tutti i giorni e io non facevo nulla."

Takashi – "Non sembri uno che non sa difendersi"

Mitsuo – "La gente cambia. E poi non mi hanno mai picchiato seriamente. Fatto male si ma sopporto bene. Non hanno mai fatto nulla che mi abbia fatto superare il limite"

Kota – "E poi"

Mitsuo – "Sopportare la scuola era duro ma ci riuscivo. Poi un giorno, tornando a casa incrociai alcuni miei compagni e altra gente... mi stavano umiliando davanti a dei perfetti sconosciuti... io cercai di allontanarmi ma non mi lasciavano andare...mi avevano circondato e uno inizio a darmi pacche sul collo"

Takashi – "Sento che non mi piacerà come finisce la storia"

Mitsuo – "Mi avevano circondato...umiliato...deriso... tutto fuori dalla scuola. Non potevo sopportare di più... tutta la rabbia repressa mi uscii e quando me ne resi conto ero già ricoperto di sangue...con una sedia di alluminio in mano...con dei cadaveri a terra...alcuni con il cranio aperto...altri con la mandibola rotta... e uno aveva segni di morsi nel collo con uno squarcio da cui sgorgava ancora sangue...

Kota e Takashi - "...."

Mitsuo – "Quando mi resi conto di quello che avevo fatto; avevo capito che non potevo più rimanere in città e cercai la zona più malfamata del posto; poche settimane dopo mi ritrovai su quest'isola a fare il contrabbandiere per la mafia locale"

Kota – "Mafia???"

Mitsuo – "Meglio lavorare per la mafia che passare il resto della vita in galera"

Takashi – "Quindi questa era una base della mafia???"

Mitsuo – "E la miniera in realtà e un deposito di merce di contrabbando. Comunque era gente apposto. Il nostro lavoro consisteva nello smistare tutta la merce in arrivo in questa parte del Giappone"

Takashi – "Ma ma..."

Mitsuo – "Tranquilli... tutto quello che è successo prima dell'apocalisse non conta più...giusto no?"

Kota – "S-si ma..."

Takashi – "Lo abbiamo detto sempre e vale anche per te"

Mitsuo – "Ne sono felice... allora Kota...comè la vista?"