Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _GGioStyles_    06/08/2015    3 recensioni
Georgia e Sarah vivono in un mondo dove chi ascolta musica potrebbe finire in prigione. Un universo silenzioso, senza ritmo, senza vita. Chi potrebbe vivere senza musica? Chi potrebbe vivere in un mondo dove è vietato suonare qualsiasi strumento, cantare, ballare? Chi potrebbe vivere in un mondo dove le passioni sono ridotte a meno della metà e l’unico modo di divertirsi è andare contro la legge? Eppure Georgia e Sarah vivono così e sarebbero disposte a essere arrestate pur di poter ascoltare solo un po’ di musica… La loro musica!
Dedicato a tutte le ragazze che, come me, non sopravviverebbero senza musica!
Giorgia♪
Genere: Fluff, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Prologo

“Da oggi la musica sarà vietata a tutti! Ed ecco le parole del nostro presidente…” annunciavano al telegiornale, che in quel momento era l’unico che parlava nella stanza, mentre noi attenti ascoltavamo. “Da oggi è vietato ascoltare qualsiasi tipo di musica, provvederemo alla raccolta di tutti i CD e strumenti musicali di vario genere, e chi sarà trovato in possesso di strumenti attinenti alla musica sarà multato o nel peggiore dei casi arrestato!”. Ascoltavo attonita le parole del nostro presidente senza realmente capire cosa stesse succedendo. Ero lì fisicamente ma mentalmente stavo facendo un viaggio, l’ultimo, nel mio vero mondo… quello musicale! Pensavo alla mia collezione di CD, alla mia nuovissima chitarra classica, ai miei sogni distrutti… ai NOSTRI sogni distrutti!
“Io, Georgia Rose Harrison, prometto di rimanere per sempre fedele alla mia musica!”. “Io, Sarah Belle Wiliams, prometto di rimanere per sempre fedele alla mia musica!”. Una delle promesse che io e la mia migliore amica avevamo fatto molto tempo fa. Bhe, caro presidente, hai mandato a puttane le nostre promesse e i nostri sogni… Complimenti! Io e Sarah sognavamo di mettere su una band, diventare famose, girare il mondo…
“Tesoro, sono già arrivate le guardie presidenziali!” annunciava mia madre, riscuotendomi dal viaggio mentale. “Come? Sono già qui?” domandavo con gli occhi lucidi. Lei annuiva piano incapace di rincuorarmi. Aprì la porta agli “indesiderati” ospiti che subito mi si pararono davanti a mi chiesero di mettere, nel sacco nero che stavano trascinando a fatica, tutti i miei CD e gli eventuali strumenti che io potessi possedere. Andai in camera cercando di pensare a un modo per salvare almeno la mia chitarra… se solo avessi avuto più tempo avrei trovato sicuramente un posto dove nasconderla! Ma ora ero già nel corridoio e loro mi seguivano. Aprii la porta della camera e loro entrarono lasciando il sacco davanti l’uscio della porta e andarono a staccare tutti i poster attaccati sul muro. Sentendo il rumore della carta strappata chiusi gli occhi mentre il mio cuore si spezzava, un pezzo dopo l’altro, e le lacrime cominciarono a scivolare sulle mie guance calde e rosse.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
La sera stessa ci fu un falò in piazza. Un fuoco alimentato dalle passioni di molti di noi. C’era chi piangeva, chi urlava e chi invece era felice perché “ero proprio stanco di sentire quella robaccia…” diceva. Io e Sarah eravamo rimaste in silenzio, strette in uno dei nostri abbracci, quelli che non hanno bisogno di parole…
Non sapevamo ancora che quel piccolo falò ci stava dando una grande possibilità…
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Il giorno dopo, mi alzai presto, troppo presto! Il sole ancora non faceva capolino ma il cielo si era colorato di un azzurro rosato che rischiarava tutte le strade. Mi affaccia alla finestra e osservai le ceneri del falò della sera prima e tra tutto quel grigio qualcosa balzò ai miei occhi. Infilai in fretta un cardigan che avevo lasciato appoggiato sulla sedia della scrivania e scesi di corsa pur senza fare il minimo rumore. Arrivata in strada mi avvicinai al mucchio di passioni bruciate e con cautela mi guardai intorno diverse volte. Tra le ceneri scorsi una chitarra ancora intatta, non era la mia ma era comunque utilizzabile. La presi velocemente e corsi in casa pensando a un posto dove poterla nascondere.
Quando, segretamente, la feci vedere a Sarah lei mi sorrise e stringendone, insieme a me, il manico disse: “Contro tutto e contro tutti, ma tu con me ed io con te!”.
Fu questo l’inizio di tutto, un nuovo inizio, per così dire…
 

Il mio piccolo spazio personale *-*

Ciao Bellezze, sono tornata con questa nuova FF perchè quella che avevo cominciato a scrivere ho dovuto eliminarla causa: "poca immaginazione"... Solo io posso fare una cosa del genere ma va beeeene!
Questa è un'idea che mi è venuta giusto pochi minuti fa, ho buttato giù qualcosa è questo è ciò che ne è uscito. Devo dire che la scena del falò l'ho ripresa dal film "Storia di una ladra di libri" ma non ho messo la FF tra le crossover perché non sono sicura che la sia propriamente. Detto questo ringrazio la mia Sis che mi ha convinta a postarla subito e ringrazio voi in anticipo... Perciò grazie a chi legge segretamente, a chi mette tra le seguite/preferite e a chi lascia una recensione. Fatemi sapere cosa ne pensate e sentitevi libere di criticare, vorrei solo specificare che NON sono una scrittrice professionista ed è umano fare errori. Alla prossima <3
Giorgia♪
 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _GGioStyles_