Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: _xiansmile    07/08/2015    0 recensioni
"E l'esercito guidato da Viserys Targaryen avanzava imponente, scansando con i piedi i corpi ormai senz'anima dei compagni e calpestando le pozzanghere di sangue versato da alleati e nemici. L'urlo di Kira Stark ancora rimbombava nella mente di tutti."
Il perchè nessuno abbia mai raccontato questa storia prima rimane un mistero. Forse perchè questa è ritenuta una guerra breve, senza significato e troppo dolorosa per essere raccontata, ma Kira Stark, terza figlia di Eddard e Catelyn Stark, merita almeno poche pagine su un sito di Fan Fiction.
Genere: Drammatico, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime, Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Non-con, PWP, Tematiche delicate
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Kira Stark, terza figlia di Eddard e Catelyn Stark, dopo Robb e Sansa, guardava dalla finestra di casa sua i piccoli fiocchi di neve che si posavano sul terreno.
"Il lungo inverno sta arrivando, Jon" esclamò una voce dall'altra stanza. Kira pensò si trattasse di Robb ma poi si ricordò che era andato, insieme a sua madre e suo padre a Sud. Incuriosita, superò le alte colonne caratteristiche di quella casa e si ritrovò a sbirciare, sulla soglia della porta, nella camera di Jon, il figlio bastardo di Ned-diminutivo di Eddard- Stark. Tutti, oltre Catelyn e Sansa, trovavano Jon misteriosamente affascinante e simpatico. 
"Quanto ti devo?" Chiese Jon ,con indosso solo un panno che lo copriva dalla vita alle ginocchia, ad un ragazzo ancora a torso nudo.
"Dieci gettono d'oro!" Rispose lui, sorridendo in modo ammaliante.
Kira fece appena in tempo a nascondersi dietro la colonna per non essere vista dallo sconosciuto che si stava recando alle porte d'uscita e quando si rivoltò verso la camera di Jon lo trovò di spalle che guardava il ragazzo che stava uscendo.
"Gli stai guardando il culo?" Kira rimproverò Jon.
"Ehm, no.. Kira! -Jon si voltò di scatto verso la sorella minore e si toccò la nuca, evidentemente imbarazzato. Kira aveva sempre pensato a quanto Jon fosse bello, ma ora che l'aveva visto senza maglia ne era rimasta affascinata. Non doveva pensarci. Era suo fratello. Certo che vedere due fratelli 'insieme' non era così strano, basta pensare ai gemelli Lannister. Sì, lei era la moglie del nuovo Re e Kira non doveva permettersi di pensare cose del genere, ma giravano voci e Kira ci credeva.- Da quanto stai ascoltando?" Continuò Jon.
"Il tempo che mi ci è voluto per capire che hai pagato un prostituto" Kira incrociò le braccia con fare soddisfatto e poi continuò "Mi spieghi perchè con decine di ragazzi che vorrebbero scoparti senza essere pagati, tu continui a farlo con un prostituto?" 
Jon alzò gli occhi al cielo come se la risposta fosse più che ovvia "Forse perchè io non voglio gli altri ragazzi, ma lui?"
Kira si portò una mano alla fronte "Oh sette dei! Ti sei innamorato di una puttana!"
"Smettila di essere così volgare! Una lady non dovrebbe esserlo." 
Prima che Jon potesse continuare Kira scappò al piano di sopra per sapere cosa stessero facendo le sue sorelle. Trovò Sansa nella sua stanza che ricamava e che allo stesso tempo leggeva un libro. 
Superò la sua stanza ed entrò in quella di Arya, sua sorella minore. La differenza fra la stanza di Aria e quella di Sansa era incredibile. Quella di quest'ultima era ordinata, con le bambole di stoffa posizionate sul letto in ordine cronico, mentre quella di Arya era sottosopra, con pergamene per terra, spade sul letto e una finestra rotta. 
"Kira! Vuoi lottare con me?" Chiese la piccola Arya dai capelli scuri e scompigliati.
"Scusa, devo andare." Rispose Kira e lasciò Arya a infilzare l'indifeso manichino che Sansa le aveva cucito per il compleanno. Arrivò al piano superiore dove entrò nella camera di Bran. Il giovane stava provando a sistemare l'arco che aveva rotto il giorno precedente. Era il primo regalo che Ned gli aveva fatto e ci teneva particolarmente.
"Vuoi una mano, Bran?" Chiese gentilmente Kira. Bran rise, rise anche Kira. Sapevano entrambi che Kira non sarebbe mai stata capace di riparare quell'affare. Kira stampò un bacio sulla fronte di Bran e si avviò verso la stanza dell'ultimo fratello, Rickon. Lo trovò a dormire sotto le coperte. Quando mancava la madre, Catelyn, Rickon era giù di morale, specialmente se mancava anche il suo fratello preferito Robb, e restava chiuso in camera se non per mangiare. Kira si rifece tutte le scale di corsa e uscì da quella casa per andare nella stalla dove l'aspettava Judit, la sua bellissima cavalla dal mantello marrone scuro con una macchia bianca sul muso, pronta per la solita cavalcata mattutina.
 
  
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