SOMEONE LIKE YOU “Ovviamente è un momento molto emozionante per me. Grazie “.(*) Ho sentito dire che se si ama davvero qualcuno allora lo si lascia andare quando arriva il momento, non ho mai sentito dire però quanto tutto ciò ti laceri dall'interno, a partire dal cuore. È come una voragine che ti scava in mezzo alle costole, al centro del petto e sembra quasi che ti tolga il respiro. Ho sentito dire che l'amore vero non muore mai, che fa giri immensi e complicati ma che poi torna sempre, non ho mai sentito dire però che mentre l'amore gira lontano da te, con qualcun altro probabilmente, la tua vita si ferma e che a te sembra che il tuo mondo non giri manco più intorno al Sole. Ho sentito dire che sarai un ottimo padre, che lo si vede dal modo in cui sorridi quando ti parlano di lei e del vostro bambino, non sentirò mai dire però che saresti stato un padre perfetto per i nostri di bambini. Sai Louis io sono ancora qua, cerco ancora di consolarmi con il ricordo delle notti in cui dopo essere stati una cosa sola, mi accarezzavi con amore i capelli e mentre attorcigliavi le tue dita così piccole in mezzo ai miei ricci così disordinati, mi sussurravi nell'orecchio, come se fosse un segreto che poteva appartenere solo a noi, che i nostri figli sarebbero stati bellissimi, con i miei occhi e i miei ricci e ora che ci penso, ora che non ho più l'occasione di dirtelo, mi accorgo che non ho mai avuto il coraggio di dirti che io avrei preferito che i nostri figli avessero avuto gli occhi come i tuoi, due pezzi di cielo incastonati in mezzo ai loro visini puliti, e il tuo sorriso così genuino capace di far sciogliere la neve a dicembre e di far spuntare il sole a settembre. Ho sentito dire che sarai felice con lei, che sarete una famiglia meravigliosa, non ho mai sentito dire però di quanto noi due insieme già lo fossimo, sì, tu e io, con le nostre abitudini quotidiane fatte dal tuo the dello Yorkshire e dal mio girare nudo per casa, da me che lasciavo i vestiti sparsi per casa perché ero troppo pigro per sistemarli subito e da te che ti mettevi i miei maglioni preferiti perché dicevi che avevano il mio odore e che ti facevano sentire come se ad abbracciarti fossi io quando eravamo troppo lontani, dai morsi che lasciavi sul mio corpo per ricordarmi e ricordare agli altri che ero, che sono, solo tuo e dai baci che ti lasciavo dietro l'orecchio perché so che in quel punto sei particolarmente sensibile e che inizi a mugolare in un modo così dolce che solo tu sai fare quando succhio con più forza lì la tua pelle morbida, dai tuoi "ti amo" sussurrati prima di addormentarci e dai miei "ti amo cazzo" gridati quando venivi dentro di me o quando litigavamo e ci gridavamo contro fino a perdere la voce in mezzo alle lacrime. Ho sentito dire che hai realizzato tutti i tuoi sogni, non ho mai sentito dire però che fino a poco tempo fa il tuo unico sogno ero io, io e una vita tutta nostra da passare insieme alla luce del sole senza vergognarci di noi e del nostro amore. Ricordi quanto agonizzavamo chiedendoci quanto tempo doveva ancora passare per essere finalmente liberi da quella gabbia di bugie? E alla fine tu mi ci hai lascito dentro quella prigione, mi hai lasciato a morire da solo guardandoti andare via forse per sempre o forse solo per tutto il tempo di quella vita che doveva essere nostra. Ho sentito dire che anche io prima o poi troverò qualcuno, non ho mai sentito dire però che quella persona non sarà mai come te, che potrà assomigliarti ma che non avrà mai il tuo odore di vaniglia, la tua risata che mi scuote dentro, che non avrà mai il tuo modo di camminare con le spalle un po' incurvate e la schiena rigida o peggio che non avrà mai il tuo modo di fare l'amore, di entrarmi dentro, fin sotto la pelle e riempirmi l'anima, che non avrà mai niente di veramente tuo, che troverò un giorno, forse, una tua copia sbiadita e che dovrò accontentarmi e andare avanti o forse no, forse preferisco accontentarmi dei nostri ricordi almeno lì posso averti, almeno lì posso ancora avere l'originale. Ho sentito dire che ti dovrò chiamare "vecchio amico mio", non ho mai sentito dire però di quel "eterno amore mio" che sto soffocando nella gola, in mezzo ad altre mille parole che vorrei dirti e che dovrò soffocare finché col tempo non sarà che un rantolo ancora doloroso ma sopportabile, almeno spero. Ho sentito dire che un bravo combattente sa quando è ora di arrendersi e accettare la sconfitta, non ho mai sentito dire però di quanta voglia avrò ogni giorno di bussare alla tua porta e nonostante l'imbarazzo di rispuntare dal nulla senza neanche essere stato invitato, e di dirti che per me non è finita, non finché questo giro del nostro amore, che sembra quasi interminabile, non è finito, non finché io ti amo in questo modo, con tutta la mia anima, non finché ti amerò in mille altri modi, non finché respiriamo entrambi e forse arriverò davvero davanti alla tua porta un giorno e forse busserò davvero ma probabilmente l'unica cosa che saprò di poterti chiedere é di non dimenticarmi, di non dimenticare i nostri sogni e la vita che avremmo dovuto avere insieme. Ho sentito dire che sono felice per te ma non ho mai sentito dire che l'unica cosa che desidero è che tu possa avere il meglio da questa vita, un matrimonio felice anche se non sarò io quello che ti raggiungerà all'altare e ti prometterà di amarti nella buona e nella cattiva sorte, una bella casa anche se non avrà mai la cassetta della posta con scritto sopra "Tomlinson-Styles", piena di bambini pronti a rallegrarti e ad amarti anche se non avranno manco una delle mie fossette o uno dei miei ricci, qualche partita di calcio con i tuoi vecchi amici quando la fama si fa troppo pesante, quasi ingestibile e chissà magari ci sarò anch'io anche se invece di baciarti ad ogni goal che segnerai mi limiterò ad ammirarti da lontano, forse mi concederò pure di stringerti a me ancora qualche volta, cercando di fingere che il tuo profumo non sia mai sparito dalla mia pelle e che non mi sia mai mancato. Ho sentito dire che non tutti i grandi amori sono destinati a vivere la loro vita, il loro percorso, quindi chissà forse sarà per la prossima? Ma tu, Lou, non ti preoccupare perché io ti aspetto come allora, come sempre(*), perché non ha importanza quante voci mi abbiano detto e mi potranno dire il contrario, io non incontrerò mai qualcuno come te, non amerò mai qualcuno come te. (*)1 La conferma della gravidanza da parte di Louis durante un intervista 2 Frase letta in un libro che non ricordo ma comunque bellissima come il suddetto libro, ve lo consiglio. Dio sto soffrendo come un cane, non so più in cosa credere ma comunque la fede che Larry Stylinson sia esistito, forse ancora esista o che comunque tornerà a esistere prima o poi, non muore mai. Ho consumato un intera scatola di fazzoletti mentre mi contorcevo nel letto dal dolore dopo aver letto dell'intervista e giuro non voglio mai più sentir parlare né di bambini né tanto meno di tipe che si chiamano "Briana". Come vi avevo scritto nell'introduzione è la prima volta che ho appunto il coraggio di pubblicare qualcosa di mio, prendetelo più come uno sfogo personale, quindi mi farebbe davvero piacere se mi lasciaste una recensione, anche una piccolapiccola, per sapere se devo tornare a sotterrarmi sotto le coperte a commiserarmi e a leggere qualche fantastica Larry fan fiction, capace di risollevarmi il morale almeno in parte. A presto.