Premessa: essendo un "Tre parole a testa" ciò che
segue non è solo opera mia ma è frutto della collaborazione con la mia vicina
di posto all'università (che, se un giorno decidesse di iscriversi a
questo sito, non lascerò più nell’anonimato), quindi, ho chiesto il suo permesso per pubblicare
questa nostra follia, permesso che ho ottenuto.
Quindi è con piacere che vi presento il primo "Twilight -
Tre Parole a Testa" (che a volte sarebbe meglio chiamare "Due" o
"Quattro" parole: a quanto pare non siamo neanche in grado di contare
fino a tre XD) sperando che vi faccia ridere quanto ha fatto ridere noi.
Il tutto è ambientato dopo la fine di Twilight ma prima
dell'inizio di New Moon.
Ho preferito mettere rating giallo per l’assoluta demenza di questo
scritto e anche per la presenza di alcune parolacce.
Mi scuso fin da ora se alcune frasi possono avere poco senso e se
l'italiano non è sempre corretto ma, con questo tipo di gioco, non si può mai
sapere cosa viene fuori ^^.
Un'ultima cosa: sostenitrici di Bella, cercate di non volercene XD
Un vaso
si schiantò brutalmente a terra, era Rosalie imbestialita perché
Bella le aveva rivolto parola, prima di inciampare nei piedi del
divano battendo la testa contro ad uno spigolo.
Un
rivolo di sangue uscì dalla fronte spaziosa di lei.
"Sangueeee!"
disse Rosalie
sfracellando un muro con una forchetta viscidamente umana.
"Mangiareeeee!"
esordì Jasper
arrivato in un micro secondo ad occhi spalancati con Alice al fianco
che ballava la macarena a ritmo veloce ed impercettibile.
"Oh,
merda! Cosa aspettate a mordermi e farmi fuori?" urlò implorando Bella.
"Ah
ok!" rispose
Rosalie, intenta a fabbricarsi una lancia Y con filtro per la CO2.
Lasciò il lavoro a metà perché l'odore del sangue era troppo forte.
Arrivò
anche Carlo* portandogli delle sacche di sangue, gentilmente donato
dall'ospedale, già pronte nei bricchetti tipo succhino di frutta.
Allora tutti si calmarono alla vista della merenda con Sanguinella
gustosa e soddisfacente. Edward si rilassò, Bella no: continuava a
sanguinare copiosamente fino all'arrivo di Esme che, con le doti materne,
le applicò un cerottone enorme su tutta la faccia. Così facendo Bella,
non vedendo, rotolò per tutta la stanza picchiando gomiti e
palleoli**.
"Allora
è impedita!" sbottò Rosalie infrangendo un servizio da tredici in un baleno.
"Nuuuuu,
disastro il
servizio di porcellane cinesi dalla Cina!! Sono brutto!!!" piagnucolò
Emmett disperato come un cane bastonato.
"Ripigliati!
O__O" gli ordinò
Carlai* con tono compassionevole mentre Esme metteva ancora cerotti facendo
decoupage su Bella. Lei, inetta, cercava di divincolarsi invano, la
stretta era ferrea così, in buona sostanza, divenne un pucciosissimo portagioie.
Un'ombra
scura sbucò all'improvviso, dalla finestra spaziosa, ma era solamente
Jasper, più scuro perché era rotolato nella cenere di James visto che
Alice c'aveva pensato lei montandogli in collo.
Con un
urlo vampiresco Rosalie prese un piatto d'argento e cercò di
infilarlo a forza nel portagioie (Bella) ma, per sfortuna, Edward si
mise di mezzo e le impedì di farle tanto male.
"Peccato"
sbuffò la bionda
che assomigliava a... "Nooo, non lei!" disse cautamente facendo
un origami col piatto senza sforzi "Io sono io e basta".
Nel
frattempo Alice
aveva cambiato ritmo piroettando nel salone come la Fracci, facendo
coreografie galattiche e mega. Fotografi e critici arrivarono e
immortalarono la scena, purtroppo Bella ci rotolò addosso gambizzandoli,
così le macchine fotografiche si frantumarono in mille milioni di
pezzi.
"Te
maeeee!***" inveirono i pezzi "Mi ripaghi, adessoooooo!"
"Ripago proprio un cazzo!" rispose
lei imbronciata mentre cadeva di nuovo inciampando nelle stringhe...
e aveva lo strappo!
"E'
troppo impedita!!
Non è umanamente possibile!"
"Scusateee
T__T" piagnucolò Bella in un lago di sangue.
"Fatemela
uccidere!" implorò Rosalie assetata, il succhino le schizzò ovunque.
"Noooooo,
il mio vestito di Louis Vuitton!" ringhiò Alice furibonda sempre
roteando come Roberto Bolle. Jasper cercava invano di calmarla ma non
ebbe i risultati sperati: infatti, con una favolosa pirouette, Alice
andò verso Bella e la stese come un calzino. Ancora a terra, la
ragazza ci rimase tanto che, scambiandola per un tappeto persiano,
ci passò Emmett sopra, col peso piuma. Edward s'imbestialì,
raccolse il tappeto, lo spolverò e lo rimise a posto "Non lo sporcate
mai più!"
"Grazie,
tu sì che mi ami davvero!
*__*" disse Bella la persiana e iniziò a piangere, si stava
sfilando.
"Adesso
piange, anche!"
"Umana del cavolo!" dissero in coro
Rosalie e Alba, la nonna di Twilight, dall'altra stanza "Torna a
Phoenix di corsa"
Bella
iniziò a correre
sul posto ma prese una storta e finì a gambe all'aria per
l'ennesima volta della giornata.
"Resta
lì" disse Esme premurosa "Ferma!"
"Ah
ok, sto buona" ma dicendolo si morse la lingua e per il
dolore svenne.
"Dio,
grazie!" esultò
Rosalie ballando assieme ad Alice un cancan romantico sotto le
stelle, peccato che era giorno.
Lo
spirito medico di
Carlo* preoccupato, lo spinse a farla rinvenire prontamente.
"Carlo*,
ma io cosa ti ho fatto
di male?"
"Eeeeeh,
sapessi..." con fare enigmatico si portò da Bella "Dica
trentatre!"
"Sessantasette!
^___^"
"Benissimo!
Sei guarita!"
Tornati
alla normalità,
Bella riuscì a compiere i suoi primi passettini senza cadere.
"Non
ci posso credere!"
esplose Emmett battendo le scarpe sul davanzale perché erano sporche.
Con
rotture di tutta la batteria di pentole, di vassoi e biliardi
vissero tutti felici e contenti, anche Bella perché sapeva camminare
con le sue gambe.
Alcune piccole delucidazioni per capire meglio alcune cose ;)
* : Si sta parlando di Carlisle
**: Da quando una
ragazza che conosco, prendendo una storta, esordì con: "Aaaaaah, mi sono
fatta male al palleolo!" al posto di dire "malleolo"
quest'ultima parola è uscita dal nostro vocabolario XD.
***: Significa letteralmente "Tua mamma"
Se ci fosse dell’altro che non capite chiedete pure, anche se
non è detto che sia in grado di darvi una risposta XD
P.S. Questo testo è stato leggermente modificato per renderlo
più adatto alle regole di questo sito in quanto l'originale
presenta molte più emoticons, alcune ripetizioni e modi di dire
a noi comprensibili ma che, magari, non lo sono per chi non ci conosce.