"CORRI" mi urlò Sophi.
Iniziai a correre molto velocemente, nonostante le mie gambe tremassero per la paura e la nebbia offuscava le mie pupille.
Mi voltai e vidi Sophi con i suoi morbidi ricci neri che svolazzavano ovunque venirmi appresso.
Mi rigirai e continuai a correre.Il mio cuore batteva all’impazzata,sentivo la testa pesante  come se stesse per scoppiare,le gambe ormai stanche ed appesantite e il respiro affannato.
Vidi casa mia in lontananza come se fosse un miraggio.
Fui felice di vederla,molto felice.Pochi metri mi separavano dalla casa.
Pochi metri e sarei arrivata alla salvezza.
Pochi metri e quell’incubo sarebbe finito.
BOOM.Caddi a terra,inciampai in un ramo.
Sophi mi sorpassò,l’erba troppo alta le impediva di vedermi .
Ero spacciata ormai.
Mi avrebbero preso,mi avrebbero torturato,mi avrebbero ucciso solo con lo sguardo.Sarei diventata una di loro.
Mentre questi pensieri affollavano la mia mente cercai di scappare ma purtroppo le mie scarpe scivolavano sulla terra e nel frattempo scivolava via anche la mia vita.
Un respiro agghiacciante dietro di me  mi fece accapponare la pelle.Non feci in tempo a girarmi che mi tirarono dalle caviglie.
Le mie unghie graffiavano il terreno e la pelle piano piano si toglieva dalle mie ginocchia.
Urla strazianti di dolore squarciavano il silenzio della notte.
Mi lasciarono le caviglie e gli vidi in facciaa: orribili teste di paglia con ghigni atroci .Uno di questi aveva una falce. M’immobilizzai.La falce mi stava per colpire.                          
"Summer?" "Summer??"                                                                              
Mi sveglia completamente sudata.                                                           
Mamma mi stava chiamando dal piano di sotto.                                                                 
Mi ritrovai nella mia cameretta,rannicchiata nel letto e mezzo addormentata.
Realizzai poco dopo che era stato solo un incubo. Guardai la sveglia. Le 7.30 a.m.                                                          
"Bisogna alzarsi Summer" pensai.                                                                       
 Mi vestii in fretta e aprii la porta della  camera.
URLAI.       
Un’enorme zucca si piazzò davanti a me guardandomi con quegli occhi freddi e privi di vita.NOOOOOOOO.                                                          
Mi svegliai di soprassalto.                                                   
Ero in camera mia.                                                                                     
Nella mia VERA camera.                                                                         
Ero completamente sudata.                                                                                  
La sveglia trillava all’impazzata.                                                          
La spensi.                                                                                              
Sospirai.
”Che sogno”
Mi rannicchiai nel letto.                                                                  
"Ancora pochi giorni ed è Halloween"
Questo pensiero mi rese felice.                                                                                                                        
Era Autunno ormai a Wheeling e anche qui (come il resto dell’America) si vedevano case addobbate con ragnatele,zucche,spaventapasseri,scheletri, ragni e così via! Per non parlare degli alberi che diventavano gialli,rossi e marroncini facendo cadere le loro foglie per terra creando un soffice tappeto che con il vento diventava un tornado di colori autunnali. Personalmente Halloween è una festa che ho amato fin da bambina. Mi piace addobbare la casa, passare nei viali tutti addobbati e mangiare i  dolcetti di questa festa.Col tempo,ho smesso di  fare dolcetto o scherzettoo ma mi diverto alle feste con i miei amici,l'età aumenta e con essa laa passione per questa festa.                        
L’odore di pancakes mi distrasse dai miei pensieri.                                           
Mi vestii in tutta fretta e aprii la porta stando attenta a eventuali zucche assassine;
Scesi le scale ma venni superata da quella peste di mio fratello che mi fece quasi cadere. 
-"Hei! Jack o’lantern stai attento!" adoravo chiamare mio fratello così ,soprattutto in questo periodo. Il suo nome in realtà è Jack Scott,ha 10 anni e le sue passioni sono infastidirmi e mangiare dolcetti;ha i capelli arancioni ( e dico arancioni) ,dunque il soprannome che gli avevo dato è perfetto se non fosse che ogni volta che lo chiamo così mette il broncio e non mi parla per un po’ (5 minuti è il suo record).
Arrivai al piano terra e in quel momento sbucò mia sorella maggiore Jessica.
Ci sedemmo a tavola.
Jessica ha 18 anni è abbastanza vanitosa ma è molto simpatica se non fosse per le sue odiose battutine .Non è particolarmente alta,è magra e ha dei lunghi capelli neri che si sposano perfettamente con i suoi occhi verde smeraldo. Da piccole eravamo molto unite,era come se fosse la mia migliore amica : ci piaceva andare in giro e dire che eravamo sorelle gemelle,avevamo gli stessi gusti ed eravamo sempre insieme. Poi col passare del tempo,benché avessimo solo 2 anni di differenza,il nostro rapporto era cambiato e iniziava a farsi sentire: non andavo più da lei a passare ore e ore a chiacchierare,non mi aiutava più nei compiti e la voglia di vederla sempre e dirle ogni volta che le volevo bene,era sparita.
Presi uno yogurt dal frigo e lo mangiai in tutta fretta mentre mamma finiva di cucinare i pancakes a quella peste di mio fratellino! Nostra madre si chiama Marianne Drew . Ha 45 anni ma sembra molto più giovane, tant'è che le chiedono spesso come possa essere cosi giovane e avere delle figlie cosi grandi. É bionda e per l'età che ha, vanta un fisico slanciato. Fa l'avvocato e lavora nella Second Street Fighter,affianco all'ufficio di papà.
"Parli del diavolo spuntano le corna": In quel momento scese dalle scale papà che notai fosse visibilmente allarmato .
"Marienne mi dai uno strappo in ufficio? Sono in un ritardo pazzesco e non vorrei che il capo s'infuriasse di nuovo con me!".disse mentre finiva di abbottonarsi la camicia e fare il nodo alla cravatta. 
Papà ha 47 anni,é come avrete dedotto,lavora in ufficio. É abbastanza alto e hai capelli scuri .
Mamma prese le chiavi dell'auto,mise il grembiule a Jack,che protestò animatamente e uscì seguita da papà.
Prima di uscire mi disse: "Summer al tuo rientrò non ci sarò ,quindi se esci ,lasciami un bigliettino" e infine sbatté violentemente la porta.
Finii di mangiare e uscii anche io.
Ah,già! Io mi chiamo Summer Scott ho 16 anni,sono alta e magra, ho dei lunghi capelli marron chiaro e ho gli occhi verdi. Frequento il liceo statale “Indipendence American” di Wheeling,nel West Virginia. Non è una grande città ed è perlopiù boschi che strade ma a me piace questo posto. M’incamminai ed incontrai la mia migliore amica Sophi Horan.
-"Hey Sophi!" dissi.                                                                                
-"Ciao " mi disse con un broncio della serie "ti prego non farmi troppe domande,ho dormito poco".                                          
Io e Sophi siamo amiche fin dai tempi dell’asilo; Forse l'episodio che ci ha reso più unite è stato quando lei era caduta e io ero stata l'unica bambina a non ridere e l'avevo aiutata a rialzarsi. Ha i capelli ricci e neri,magra e alta. É piuttosto timida e s'imbarazza facilmente ma se  hai abbastanza confidenza diventa la persona più simpatica di questo pianeta.É fidanzata da qualche mese con il capitano della squadra di football, Liam Payne, che a mio parere é solo un pallone gonfiato.                                                                
-"Studiato per il compito di Storia?" le chiesi,anche se dalla sua faccia sembrava dire proprio di no.                                               -"Se non ci fosse stato Harry Potter e la camera dei segreti a quest'ora saprei almeno cosa sono le trincee"mi disse come se la colpa fosse stata del maghetto.
Le sorrisi e sospirai dato che so com'è fatta Sophi:quando c'è Harry Potter non capisce più niente.
Il piazzale della scuola era pieno di studenti impegnati a chiacchierare,ripassare o ...disperarsi di non aver studiato. Subito ci venne incontro Louis Tomlinson. Louis era il nostro migliore amico dalle medie. Ha 16 anni come noi ed é magro come un chiodo. Si veste tremendamente alla moda e segue tutte le tendenze. Ricordo che quando eravamo appena conoscenti aveva visto passare un ragazzo con una maglia a quadri e dei pantaloni gialli e per finire delle vans verdi a collo alto. Risultato? L'aveva inseguito e gli aveva urlato contro tutte le cattiverie possibili che si possano fare ad un ragazzo conciato in quella maniera,sinceramente avevo pensato fosse pazzo e dovevo stare il più lontano possibile da gente come lui,ma conoscendolo meglio ho scoperto che é  un ragazzo fantastico.                                                                            
-"Salve ragazze"ci disse giocherellando con le bretelle dei suoi pantaloni; ricambiammo il saluto. In seguito ci chiese se avevamo saputo la notizia. Fui sorpresa. Wheeling non é una città così piccola ma solitamente non succede mai niente.                             -"C'è un nuovo ragazzo a scuola,pare sia di origini pakistane ma é nato in Inghilterra>>disse.                                        
Sbuffai.                                                                                                                
Un inglese ? Pff.. Io detesto gli inglesi! Con quell'aria snob. Chi si crederanno di essere?                                                 
-"Ci sono due possibilità: tipico secchione  o tipico ragazzo per bene ". affermai.                                                                   
-"Preferisco la prima! Potrebbe avere gli occhiali ed assomigliare ad Harry Potter "disse Sophi con gli occhi che le brillavano. Ignorai il suo commento e continuai a parlare con Lou(nomignolo che gli ho dato ).                                                                    
-"In che sezione sarà?" chiesi con la speranza che non dicesse C,ma Lou infranse tutte le mie speranze.                                 -"Sarà in classe con noi!>>affermò felice .
"Fantastico"pensai. 










SPAZIO AUTRICE
Salve !
Ditemi cosa ne pensate e recensite :)