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Autore: ImAya    28/01/2009    5 recensioni
"Ho paura di perdere il controllo: questo non è come ubriacarsi e non ricordarsi più nulla, questo è cadere dal millesimo piano del grattacielo della mia vita.
Vorrei per una volta vederti senza sentirmi cieca, ascoltarti senza essere sorda."
Riflessioni di Hermione su Draco.
Genere: Triste, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciò Che Mi Hai Insegnato

 

 

Mi ferisco e mi stupisco, lo sai?

Mi allibisce la capacità con la quale siamo capaci di farci male da soli.

Non mi riferisco alla manifestazione fisica di un disagio, di un'emozione che ci sta troppo stretta e che spaventa, ma alla facilità con la quale ci immergiamo nel dolore nostro o altrui, ascoltiamo e risentiamo il suono del nostro patire mentre canticchiamo una triste canzone testimone del nostro sogno infranto.

 

 

Adesso odio, lo sai?

Ma più di tutto odio il modo in cui mi fai sentire così... così senza barriere: non voglio più tremare.

Ho paura di perdere il controllo: questo non è come ubriacarsi e non ricordarsi più nulla, questo è cadere dal millesimo piano del grattacielo della mia vita.

Voglio bere e cancellare questa sensazione: voglio tornare ad essere me. Leggere, studiare, neanche la prospettiva di un Eccezionale migliorano la situazione.

Ho provato anche altri tipi di rimedi ma le sigarette non servono a nulla. L'alcool non aiuta. Nessuno sa farmi perdere in una carezza come te.

"Una brava grifondoro queste cose non le farebbe mai, tu tantomeno, Mezzosangue"  penserai. Mi fa sorridere amaramente immaginare il cipiglio che oscura adesso il tuo volto.

La verità è che tu non sai nulla di me.

 

 

Mi manchi, lo sai?

No, come potresti mai accorgertene tu che non hai mai degnato nessuno di un sguardo. Tu che rinneghi chi come me ha la testa tra le nuvole, ma non ti accorgi che qui sei l'unico che vive in un castello tutto suo, circondato da mura di pregiudizi e lascricato di dolore, alla continua ricerca della perfezione. Non la raggiungerai: non esiste.

 

Ma non ti pesa mai la tua maschera? Non senti mai l'esigenza di toglierla?

Probabilmente no, ormai ci hai fatto l'abitudine. Scommetto che nemmeno lo senti il peso della tua ipocrisia, delle menzogne, troppo preso da te e da tutti i difetti che sei capace di scorgere negli altri. Dobbiamo apparire ai tuoi occhi così piccoli e insignificanti.

Non siamo altro che formiche da schiacciare vero? Che aspetti, distruggici!

No, è inutile che tenti, non ce la farai perchè tu ...

 

 

Tu sei un codardo, lo sai?

Ti atteggi, ma non sei assolutamente nessuno: sei solo uno snob troppo preso da sè, così fifone che non hai neanche la forza di decidere da solo chi essere, incapace di ribellarti ai tuoigenitori e a tutto quello che ti è stato insegnare essere.

Sei solo creta nelle mani di qualcun altro. Mi chiedo quanto ti abbiano plasmato, se ci sia qualcosa dentro di te che Draco stesso, senza nessun suggerimento, abbia costruito. Credo che in un recondito angolo del tuo cuore, la risposta sia si, ma tutti mi dicono sempre che sono fondalmentalmente un'ingenua.

 

Pensi che ti dica tutto questo per ferirti?

Mi dispiace disilluderti ma, anche se devo ammettere che trarrei giovamento dal vederti soffrire, sto solo cercando di essere realista, di aprire questi occhi che mi ritrovo e che, ogni volta che si posano su di te, riescono ad essere tutto tranne che oggettivi: quando il cuore batte il suono che produce è troppo forte per sentire qualunque altra voce.

Vorrei per una volta vederti senza sentirmi cieca, ascoltarti senza essere sorda.

 

 

Non lo sai vero?

Non hai ancora capito a chi sto facendo male.

A te? Ne sei così convinto?

Ritenta allora, perchè non avrebbe senso: non sai che a Draco Malfoy tutto scivola, apparentemente, addosso.

No, io adesso sto distruggendo me stessa perchè mi accorgo che la persona per la quale ho perso la testa è un'altezzoso vuoto ipocrita bugiardo.

La descrizione del perfetto mangiamorte.

E sai qual è la parte più dolorosa? è che probabilmente io sono molto peggio di te perchè ho permesso a me stessa di innamorarmi.

Indifesa e nuda davanti a te che mi hai svuotato.

Una sola cosa non mi hai tolto e mai mi toglierai: il mio essere Grifondoro.

 

Ti amo, da me, non lo sentirai mai e non ti stupire, perché tutto ciò che mi hai insegnato, infondo, è mentire.

 

 

°-°-°-°

 

Una cosa scritta tanto tempo fa per una fan fiction che molto probabilmente non continuerò mai e scritto con frasi di mie poesie.

Insomma fa schifoXD però se volete lasciare un commentino è sempre graditoXD,

Buonanotte, 

Serena

 

 

 

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