MARE
Vastità azzurra
che si confonde con il cielo
acqua e sabbia si incontrano
per creare un miscuglio unico.
Le sue onde a volte sono pigre
schiaffeggiano la battigia con
dolcezza
quasi volessero ridar vita
a quella miriade di conchiglie
arenate.
Ma quando il mare è rabbioso
le sue onde abbattono i loro forti
pugni
fin sugli scogli dei moli
alzando schizzi d’acqua e di bianca
spuma.
L’immensità dei suoi fondali
porta dritto fino alla casa di alghe
e di coralli
duri e resistenti
tenaci e previdenti.
Il mare è come il nostro cuore,
profondo e solitario
che se si agita ci fa star male
e se sta calmo ci lascia sereni.
Le nostre onde si potranno incontrare
in questo braccio di mare
un mare mentale
dall’invisibile fondale.
NOTA DELL’AUTORE
Ciao a tutti e grazie per aver letto anche questa poesia J
Spero sia stata di vostro gradimento J
Ne approfitto per ringraziarvi tutti, e in modo particolare i
recensori, e vi auguro di trascorrere un sereno Ferragosto J
Grazie ancora J a mercoledì prossimo J