“Ti ho detto che dovevi prendere la seconda uscita” disse Arizona in macchina con Callie tra le stradine strette di Londra “Non sono riuscita a passare” disse Callie cercando di giustificare la sua guida “Come sarebbe che non sei.. Metti la freccia” disse Arizona facendo la voce grossa “Come mai non sei migliorata? Dopo anni di pratica?” disse Arizona che si teneva fissa al sedile “Sii decisa” disse Arizona, in quel momento Callie svoltò bruscamente, le suonarono il clacson tutti “Maledetta guida a destra” disse Callie trovandosi in una via deserta, trovò la sede dell'associazione e parcheggiò “Capiamoci bene, noi andiamo, risolviamo sto casino e poi continuiamo le nostre vite separatamente” disse Arizona per essere chiara fin da subito “Mi sta bene” rispose Callie, anche se forse aveva in mente altre cose “Dai James Bond, andiamo” disse Arizona sganciandosi la cintura e uscendo dalla macchina a passo deciso, entrarono nella hall, Callie andò a chiedere di poter incontrare il presidente, ma ovviamente fu negata la richiesta

“Ricordi quella volta alla riunione dei genitori, quando non riuscivamo ad entrare per vedere il preside?” chiese Arizona “..E tu?” continuò Callie, la bionda annuì e Callie sorrise. Si avviarono verso la porta sorvegliata da un uomo molto alto, Arizona svenne all'improvviso “Signora cosa succede?” chiese l'uomo della sorveglianza “Acqua, ci serve dell'acqua” disse Callie, lui corse a prenderle un bicchier d'acqua e Arizona si alzò da terra e schiacciò quel pulsante che apriva automaticamente la porta, entrarono nell'ascensore

“A che piano?” chiese la bionda sorridendo, si sentiva di nuovo giovane “In cima” rispose Callie ridendo per la bravura della sua ex moglie “Non male signora Robbins, non male” continuò Callie “Certe doti non si perdono mai” rispose l'altra elevandosi un po, come al suo solito.

Appena arrivarono al piano, con non chalance si diressero verso l'ufficio, e quando due segretarie si accorsero di loro era ormai troppo tardi, bussarono e entrarono nell'ufficio di quell'uomo “Come posso aiutarvi?” chiese Smith “La settimana scorsa ha acquistato la mia società e l'ha fatta fallire” disse Callie, mentre Arizona annuiva “Lei è un porco ruba soldi” aggiunse la bionda “Lei ci ha rubato tutti i soldi nostri e li vogliamo indietro” disse Arizona “E lei è?” chiese il signor Smith “Lei è mia moglie” disse Callie, Arizona la guardò “Ex moglie” la corresse la bionda “Ex moglie” disse Callie tornando ad essere dura con l'uomo “C'è gente la cui vita dipende dalla pensione che io ora non potrò pagare” disse Callie posando i pugni sulla scrivania dell'uomo “E' una cosa brutta quello che ho fatto, ma il bello è che è completamente legale” disse Smith “Ora ascolti me, pezzo di.. Incasini la vita di gente onesta, di buoni lavoratori, che non hanno fatto nulla se non essere fregati da gente come lei” disse Arizona ancora piu arrabbiata di Callie “Oh è lei che porta i pantaloni” disse l'uomo sorridendo, le due donne si guardarono, non fecero in tempo a rispondere che due uomini della sicurezza le presero in braccio immobilizzandole e portandole fuori

“Mettimi giu” disse Callie “ Mettimi giu non riesco a respirare” disse Arizona muovendo le gambe per infastidire l'uomo “Metta giu mia moglie” ringhiò Callie per proteggerla “Ex moglie” la corresse Arizona e Callie annuì “Ex moglie” in quel momento si fermò davanti alla sede un suv nero lucido come se fosse appena uscito dalla concessionaria, dalla portella posteriore uscì una bellissima donna dai capelli biondi, lunghissimi, indossava un vestitino stretto nero, i tacchi vertiginosi e un cappello che la proteggeva dal sole e non permetteva agli altri di vederle perfettamente il viso “Chiudi la bocca” disse Arizona notando come Callie stesse osservando quella donna “Forza seguiamoli” disse Arizona vedendo che uscì dall'ufficio l'uomo con cui avevano appena finito di parlare “Ma adesso guido io” disse Arizona sapendo di essere piu capace di lei a guidare “Arizona hai dimenticato la patente” disse Callie entrando dalla parte del guidatore “Te ne pentirai” disse la bionda mettendo il muso.

Mise in moto la macchina e iniziarono ad inseguire la macchina di Smith e della donna “Veloce veloce” disse Arizona “Non andrò veloce. L'hai mai fatto un inseguimento, non puoi stargli dietro, si accorgeranno che sono seguiti” disse Callie, inchiodò all'improvviso perche il semaforo diventò improvvisamente rosso “E' stato l'inseguimento piu corto di sempre” concluse Arizona “Cosa? E' rosso, vuoi una multa?” disse Callie “Hanno girato di li, Callie ti prego fammi guidare” chiese Arizona pregando la sua ex moglie, Callie le concesse la guida della macchina, la bionda cercò di mettersi al posto del guidatore senza scendere dalla macchina, salì su Callie e i loro visi erano davvero a pochissima distanza l'uno dall'altro, nessuna delle due disse niente, poi Arizona si mise la cintura e premette il piede sull'acceleratore come se non ci fosse un domani

“Dove hai imparato a guidare cosi?” chiese Callie terrorizzata dalla velocità con cui Arizona guidava la macchina “Per portare a scuola i bambini” disse Arizona facendo slalom tra il traffico “Cioè tu guidavi cosi con i bambini in macchina?” chiese Callie, ma in quel momento la macchina dei due entrò in una stradina privata, e Arizona non potette entrare sennò le avrebbero scoperte

“Facciamoci un te” disse Callie esausta per via dell'inseguimento alla velocità della luce “Un te? Davvero?” chiese Arizona “Siamo a Londra, non a Los Angeles” rise Callie che se fossero state a casa avrebbe preso un bel caffè.

“Buongiorno” disse la donna della reception dell'albergo “Buongiorno, noi vorremmo due stanze” disse Callie alla donna “Passaporti per favore” glie lo consegnarono entrambe “Signora Robbins e Signora Torres” disse la donna “Signorina” sottolineò Arizona come sempre “Siamo divorziate” cercò di spiegare Callie “In vacanza insieme per vedere se la fiamma si riaccende?” chiese la receptionista “Si perche no?” disse Callie mentre Arizona non era d'accordo “No, non è cosi, la fiamma è spenta, andata, morta” disse Arizona ferendo un po i sentimenti di Callie che come sempre non lo diede a vedere “Temo che le uniche due camere che ci sono rimaste siano adiacenti” disse la donna dell'hotel “E tutte quelle chiavi?” chiese Arizona insospettita, ma la donna con due parole disse che erano tutte occupate e che erano pieni, Callie e Arizona dovettero accettare quelle stanze, a Callie andava piu che bene, mentre ad Arizona no, per niente. Salirono le scale e entrambe inserirono la chiave nella porta “Non ti va proprio?” chiese Callie avvicinandosi ad Arizona “Assolutamente no, siamo qui per altro” disse Arizona e si chiuse nella sua stanza.  


**ED ECCO IL TERZO CAPITOLO, RINGRAZIO TUTTI ANCORA UNA VOLTA PER LE RECENSIONI, SEMBRA CHE LA STRANEZZA DI QUESTA FF SIA STATA APREZZATA, MI FA PIACERE DAVVERO.. BHE CHE DIRE? ADESSO COSA SUCCEDERA' SECONDO VOI? QUESTE STANZE ADIACENTI LE PORTERANNO A FARE QUALCOSA? A COMPORTARSI IN UN CERTO MODO? SPERO CHE QUESTE DOMANDE UN PO VI TORTURINO IN MODO DA ARRIVARE AL PRISSIMO CAPITOLO ASSETATE DI RISPOSTE.. AAHHAAH, OK MI SONO FATTA PRENDERE LA MANO ..

GRAZIE MILLE A TUTTI PER I DUE MINUTI PASSATI QUI A LEGGERE DIAMOND..
M♥