Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Sha D Dragneel99    20/08/2015    3 recensioni
Mi chiamo Aerin. Io e il mio migliore amico ci siamo appena trasferiti in una nuova città, e questo, si sa...significa nuovo ambiente, nuovi amici ... nuove avventure. Avventure alquanto bizzarre e misteriose che mi capiteranno dopo aver incontrato un odioso ladro gentiluomo ... e adesso vi racconterò come è cambiata la mia vita da quell'incontro...
Genere: Avventura, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 9

Dopo qualche minuto di tragitto, arriviamo davanti a casa sua. Una bella abitazione, non c'è che dire...
Vedendo che mi sono praticamente incantata a guardarmi in giro, Kaito mi passa davanti, invitandomi a proseguire. Si ferma davanti alla porta, scrollandosi un po' dalla pioggia, e la apre.
Io rimango immobile come una statua davanti all'entrata, indecisa  sul da farsi. In situazioni come queste mi sale un'ansia terribile e mi sento incredibilmente a disagio ... lo so, è più forte di me, ma non ci posso fare niente ...
-Rin, ti muovi a entrare? Aspetti che si rimetta a piovere?-, mi chiede lui da dentro.
A quel punto inzio a fare, titubante, qualche passo all'interno, richiudendomi delicatamente la porta alle spalle.
-E' permesso ... ?-.
Kaito mi raggiunge con una salvietta sulla testa, e mi indica il salotto.
-Non c'è nessuno, come immaginavo ... siediti pure, vado a prendere una salvietta anche per te-.
E sparisce nei corridoi, lasciandomi da sola in mezzo alla stanza. Come mi è stato detto, mi dirigo, sempre con timidezza estrema, in salotto, dove rimango in piedi a guardarmi intorno.
E' proprio una bella casa, ben decorata e tutto il resto ...
Dopo qualche minuto, Kaito torna con una salvietta azzurra in mano, e me la passa.
-Tieni, spero vada bene-.
-Si, ti ringrazio molto ... -, dico io accettando.
-Appoggia pure la cartella all'entrata-, mi suggerisce, indicando la porta. -Io vado a cambiarmi e torno subito-.
Ancora una volta se ne va, e io, dopo aver lasciato la cartella vicino alla porta, torno a camminare in cerchio per il salotto. Mi fermo ad esaminare delle fotografie poste sui mobili. In una ci sono una donna, un uomo e un bambino ... sembravano davvero felici ... probabilmente sono Kaito e la sua famiglia, penso, sorridendo tra me e me.
Stavo per esaminare anche le altre, quando lo sento chiamarmi da un'altra stanza. Allora cerco di rintracciarlo, e lo trovo in quella che probabilmente sarebbe dovuta essere camera sua.
-Entra pure ... se vuoi toglierti quella maglietta per farla asciugare fallo pure-.
-C-che cosa??-, faccio io, che, come mio solito, avevo frainteso alla grande quella frase...
-N-no, non hai capito-, fa lui agitanto le mani, arrossendo. -Intendo... la fai asciugare e nel frattempo puoi mettertene una di mia madre-, si affretta a spiegare.
-Ah ... no, non importa, tranquillo-, rispondo io sorridendo. -Tanto è quasi asciutta-.
-Mh ... daccordo, come vuoi-.
Restiamo in silenzio per un attimo, lui seduto sul letto e io immobile sulla soglia della porta di camera sua.
-Rin, che fai li fuori?-, mi chiede, divertito. -Dai, entra-.
Io annuisco e lo raggiungo a passi lenti, per poi sedermi titubante accanto a lui, lasciando un po' di spazio.
-Allora, iniziamo??-, mi chiede lui alzandosi in piedi con aria esaltata.
-Si, certo-, rispondo io cercando di nascondere un po' la timidezza eccessiva...
-Bene, gentile spettatrice, mettiti comoda, lo spettacolo sta per iniziare!-, fa lui con aria teatrale, allargando le braccia, e subito una colomba si libra nell'aria, volando elegantemente per la stanza. Io spalanco gli occhi, incredula, e sorrido quando la sento appoggiarsi sulla mia testa, sotto lo sguardo divertito di Kaito.
Delicatamente, afferro la colomba e me la porto in grembo, accarezzandole le candide piume, mentre questa muove la testa a destra e a sinistra, tubando di tanto in tanto.
-E' bellissima ... -, dico, guardandola come incantata.
-Ti piace? Mi accompagna in tutti i miei trucchi-, risponde lui orgoglioso, allungando un braccio verso di me. Subito la colomba spicca il volo e si posa sulla sua mano, sistemandosi le piume con aria rilassata, mentre Kaito le accarezza piano il dorso.
-E' davvero stupenda ... -.
Kaito solleva il braccio, e la colomba vola per la stanza, andando poi a posarsi su un mobile, mentre lui adesso ha fatto comparire delle carte (da dove non ne ho idea -_-)
-Va bene, cara spettatrice, questo era solo l'inizio ... vogliamo preseguire?-.
-Ne sarei felice-.
Così, inizia a mostrarmi, uno ad uno, tutti i suoi trucchi, e devo dire che è davvero bravo ... io cercavo in ogni modo di scucirgli il segreto, ma come ogni mago che si rispetti, Kaito teneva la bocca chiusa, rispondendomi con  un sorriso divertito.
Il pomeriggio passò in fretta, tra trucchi, risate e divertimento, e nel frattempo la pioggia aveva cessato completamente.
Guardo l'ora sul mio cellulare, e vedo che sono già le cinque.
-Accidenti, com'è tardi ... il tempo è volato-, dico, mentre entrambi siamo seduti sul tappeto di camera sua, circondati da carte, e dalla sua fidata colomba che non la smette di posarsi sulla mia testa...
-Gia, hai ragione-, fa lui alzandosi, per poi stiracchiarsi un po'. -Tra poco dovrebbe tornare mia madre-.
-Ah, capisco ... allora magari prima di andarmene la saluto, così almeno non sembrerò scortese...-.
-Ahaha, ma che dici, Rin?-, mi chiede lui divertito.
-Sai com'è, sono stata qui tutto il pomeriggio ... salutare tua madre e ringraziarla dovrebbe essere il minimo ... -.
-Ah, ho capito ... ma te l'ho detto, è stata lei a propormi di portarti qui in caso di pioggia, quindi stai tranquilla che non hai disturbato per niente-, dice lui sorridendomi.
-Bhe, ti ringrazio allora ... -.
-E poi sono contento che i miei trucchi di magia ti siano piaciuti-, aggiunge, sorridendo ancora di più. -Quando cerco di mostrarli ad Aoko, la maggior parte delle volte mi rincorre armata di scopa ... -.
-Ahahahah, bhe, forse perchè lo fai nei momenti meno opportuni-, dico io ridacchiando.
-Ma va, scherzi?!-.
-Ahahahahah!-.
-...ahahahahaha!-.
In quel momento, sentiamo la porta dell'entrata aprirsi, e Kaito sorride, sbirciando fuori dalla stanza.
-Ah, ecco mia madre ... vieni, te la presento-, mi dice, sorridendo.
-O-okay, arrivo!-.
Torniamo in salotto, dove una donna piuttosto giovane, dai capelli mori, di media lunghezza, sta sistemando la spesa, appoggiando gli acquisti sul tavolo.
-Mamma!-.
-Ah, ciao Kaito, allora com'è anda---oh ma che sorpresa!-.
La donna si volta, e riesco a vederla in volto. E' davvero bella, gli occhi azzurri come il figlio, e un sorriso caldo e accogliente che mi fa quasi rimpiangere di non avere una madre presente nella mia vita...
-Kaito, è lei la ragazza di cui mi hai parlato?-, chiese, avvicinandosi a noi.
-Si! Mamma, lei è Aerin, la mia compagna di classe-, dice Kaito presentandoci.
-Mi fa molto piacere conoscerti di persona, Aerin! Speravo che passassi a trovarci-, mi dice la donna sorridendomi amabilmente, per poi stringermi la mano. Io ricambio, sorridendo a mia volta.
-Il piacere è mio, signora...-, dico.
-Oh, ti prego, chiamami Chikage-, fa lei sorridendo. -Lascia perdere le formalità-.
-Certo, come preferisce...-.
-E dammi pure del "tu", cara!-, aggiunge.
-Ehm ... daccordo ... -, faccio io sorridendo imbarazzata.
-Kaito aveva ragione, sei davvero una ragazza adorabile ... e anche molto carina, per giunta-, aggiunge, facendomi l'occhiolino e facendo arrossire sia me che il figlio...
-M-mamma! Finiscila!-, dice lui irritato.
La donna si mette a ridere, una risata cristallina e allegra.
-Come non detto-, dice, sorridendo. -Allora, ragazzi, cos'avete fatto di bello tutto il giorno?-.
-Le ho mostrato tutti i miei trucchi di magia!-, esclama Kaito esaltato, facendo apparire una carta nella sua mano destra, per poi farla sparire di nuovo.
-Ah, davvero? E hai avuto successo?-.
-Bhe ... -, fa lui indeciso, per cui ci penso io a terminare la frase.
-Si, direi che ne ha avuto molto-, dico, sorridendo. -E' veramente bravo-.
-E' proprio figlio di suo padre-, dice Chikage sorridendo, mentre torna ad occuparsi della spesa.
-Tuo padre quando torna?-, chiedo io al ragazzo accanto a me, che subito si incupisce, lasciandomi perplessa.
-Mio padre è morto quando ero piccolo-, dice, con lo sguardo rivolto verso il basso.
E subito, mi sento sprofondare.
-Oh ... mi dispiace, io ... non lo sapevo...-.
-Non importa, tranquilla-, mi rassicura lui accennando un sorriso. -Sai ... lui era un grande mago ... si chiamava Toichi Kuroba-.
-Sul serio? Ecco da chi hai preso tu allora-, mormoro io cercando di sorridere. Lui sembra apprezzare il gesto, e sorride a sua volta.
-Gia ... ovviamente non sono ancora al suo livello, ma riuscirò a diventare come lui un giorno-, dice, osservando la carta che teneva ancora in mano.
Dalla cucina, vedo sua madre sorridere leggermente, mentre sistema la spesa, e a questo punto, credo sia ora per me, di lasciarli soli ...
-Daccordo ... allora io vado-, dico.
-Eh? Ma non vuoi restare per cena, Aerin?-, mi chiede Chikage voltandosi verso di noi.
-No, grazie del pensiero ma mia nonna sarà preoccupata... sarei dovuta tornare a casa circa mezz'ora fa-, ammetto io grattandomi la testa imbrarazzata. La donna sorride, e mette a posto l'ultima confezione.
-Capisco. Daccordo allora, è stato un piacere conoscerti, e torna pure quando vuoi-, mi dice allegra.
-Certo, grazie di tutto-, rispondo io con un piccolo inchino, e raccolgo la mia cartella lasciata all'entrata, per poi uscire.
-Aspetta, ti accompagno-, dice Kaito raggiungendomi.
-Me la ricordo la strada, sai?-, chiedo io con sarcasmo.
-Ahaha, bhe, non si sa mai, magari ti perdi-, ridacchia lui.
-Ah-ah, che spiritoso-.
-Ahahah!-.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Sha D Dragneel99