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Autore: 50shadesofLOTS_Always    20/08/2015    1 recensioni
Il malvagio Rahl é ormai morto. La guerra é finalmente terminata,ma non i problemi. Kahlan dovrà tornare ad Aydindril e questo spezzerà il cuore di Richard,che però non é ancora pronto ad arrendersi... Forse però qualcosa potrebbe intralciare il loro percorso di vita. O meglio,qualcuno...
Genere: Drammatico, Fantasy, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cara, Kahlan, Nuovo personaggio, Richard, Zedd
Note: Missing Moments, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Non c'è magia più potente dell'amore'
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Kahlan lo fissava ancora seduta su di lui,in attesa che iniziasse quel racconto che si portava appresso da ormai troppo tempo. Sospirò << Cosa vuoi sapere? >> le chiese gentilmente << Parlami di lei >> rispose la donna dopo qualche attimo di silenzio << Denna… Era crudele. Rahl l’aveva addestrata molto bene…  Non credo di aver mai incontrato una persona così… - si soffermò a pensare alle parole adatte – Era priva di qualsiasi sentimento umano possibile. E la cosa peggiore è che era in grado di andare ben oltre l’Agiel… >> aggrottò la fronte mantenendo un contatto visivo con Kahlan << Che vuoi dire? >> << Vedi… Denna riusciva a leggerti nei pensieri,un po’ come tu riesci a distinguere verità e menzogna. Io non so come potesse riuscirci,ma era capace di entrarti nella mente… Ti controllava attraverso il dolore. Lo usava come mezzo per arrivare al fine: distruggerti… Arrivava ai tuoi pensieri,desideri,bisogni. Nemmeno il sonno riusciva a darmi pace... – sembrò trattenere il respiro – E dato il potere dell’Alito di Vita,nemmeno la morte era una via di fuga >>. Kahlan era praticamente immobile per paura che Richard si fermasse << Continua >> lo esortò gentilmente << Ho provato a sfuggirle,in qualsiasi modo. Ogni volta che chiudevo gli occhi,cercavo di vederti… Ma dopo un po’,non sono riuscito più a farlo. Al posto tuo,c’era lei. E ti giuro su mia madre,che nonostante questo io… Non ho lasciato che prendesse il tuo posto qui… >> dichiarò portandosi una mano sul cuore << Lo so,Richard… - cercò di calmarlo,raccogliendo una sua lacrima col pollice posando la mano libera sulla sua – Continua a raccontare,per favore… >>. Annuì,seppur riluttante a riprendere il racconto << Dopo essersi impossessata dei miei pensieri,c’è stato un momento in cui sembrava essersi… Era cambiata. Sembrava aver perso tutta la rabbia,anche verso sé stessa… Si era… - chiuse gli occhi con forza – Non posso,non davanti a te… >> << Ssssh… - gli posò un lieve bacio sulle labbra e lo sentì tremare – Qualunque cosa dirai,mi hai già messo un anello al dito. Niente mi farà cambiare idea su di te… >> abbozzò un sorriso divertito,che però lui non ricambiò. Gli lasciò qualche minuto per riprendere un po’ di lucidità << Si è innamorata di me… Mi ha costretto a… A giacere con lei - confessò senza riuscire a trattenere un singhiozzo – Mi sentivo indegno di te. E Kahlan,mi dispiace… Mi dispiace di non essere riuscito a tenerti lontana da lei. Io non voglio più vederti accanto ad un’Agiel… Mi spaventa. Se ti accadesse qualcosa io… >> concluse lasciando in sospeso quella frase,che presto divenne pesante come un macigno. Non riuscì  trattenere il pianto e gemette. Provava vergogna verso sé stesso ed abbassò il capo,nel tentativo di nascondersi dallo sguardo di Kahlan,temendo il suo giudizio. La donna si incupì nel vederlo così debole per la prima volta. Gentilmente,gli raccolse il viso costringendolo a guardarla. Ma lui tenne gli occhi chiusi << Richard,apri gli occhi… Non voglio che tu ti nasconda da me >>. Titubante,obbedì e constatò che gli smeraldi dell’amata,non erano inquisitori. Non provavano pena nei suoi confronti e parevano pieni di orgoglio per lui. Sospirò beato nel sentire le carezze della donna sul proprio volto. Gli spostò il ciuffo di capelli,allungatisi col tempo seppur mantenendosi corti. Avvertì le sue dita,intrufolarsi fra le ciocche bionde sulla sua nuca,giocando con esse mentre il respiro profumato di Kahlan era sempre più vicino al proprio volto. Sapeva di averla a pochi centimetri,ma non aprì di nuovo gli occhi. Voleva apprezzarla solo per la sua presenza,poiché ormai conosceva ogni dettaglio della sua bellezza a memoria << Sei il miglior compagno che abbia mai avuto… >> mormorò sarcastica,facendolo sorridere << Non avevo dubbi >> rispose lui di pari tono,facendo scorrere le proprie mani sulla schiena della donna che in silenzio,scostò le spalline della camicia da notte e lasciò che l’indumento le scivolasse via,fino a raccogliersi sui fianchi formosi. Si sistemò sul bacino del compagno,avvolgendogli la parte bassa del busto con le proprie gambe. Intanto le dita di Richard le sfioravano la pelle,dalle spalle  lungo il solco della spina dorsale facendola rabbrividire piacevolmente << Apri gli occhi,per favore >> gli chiese a bassa voce. Lui acconsentì e lentamente sollevò le palpebre,incontrando subito gli occhi di Kahlan,che gli sorrise. Da quando l’aveva conosciuta,poche volte gli aveva rivolto quel sorriso. Aveva un modo tutto di suo di farlo: non mostrava mai i denti. Era un sorriso nascosto,ma sincero. Bianco,come i petali di una rosa fresca di primavera. Questo era Kahlan,una rosa pura da conservare e proteggere. Ed Erin era un secondo bocciolo da proteggere. Restarono a guardarsi negli occhi,immersi nel silenzio della notte interrotto dal respiro tranquillo della neonata. Le mani di Richard continuarono ad esitare sul corpo di Kahlan,carezzandola come la brezza che arriccia l’acqua del mare << Meglio andare a letto… O domattina,saremo stanchi… >> gli consigliò con una punta di rammarico nel dover interrompere per momento così intimo. Non spesso potevano godere di tali momenti,dati gli impegni nei confronti dell’impero << Preferisco restare sveglio e guardarti dormire,che chiudere gli occhi e vedere Lei… >> rispose Richard solleticandola all’altezza del costato. Lei accennò ad un bonario sorriso,posando le proprie mani sul suo petto. Incontrò la pelle calda dell’amato e cercò di contenere il desiderio mentre lo spingeva sul letto. Restò a fissarlo negli occhi bigi prima di distendersi accanto a lui,sollevando il lenzuolo per infilarcisi dentro. Sollevò un braccio,passandolo sulla testa di Richard che si girò su un fianco per poter poggiare la testa sul petto di Kahlan. Inspirò il suo profumo mentre la sentiva giocare coi suoi capelli << Sono qui… >> lo rassicurò prima di chiudere gli occhi.

Il giorno seguente,quando i primi raggi illuminarono Aydindril,il gruppo partì. Arrivarono nelle foreste della Galea,quando il cielo cominciava ad imbrunirsi. Fermarono i cavalli vicino ad un lago e si accamparono,lasciando i cavalli liberi di pascolare abbastanza vicini da poterli sorvegliare. Mentre Cara e Berdine sorvegliavano la zona,Richard si occupava di procurare un po’ di legna mentre Kahlan e Zedd preparavano la buca per il fuoco,circondandola con le pietre. Non appena ebbero terminato,Richard sistemò i rametti nella buca e li accese passandoci sopra la mano. Kahlan controllò che Erin stesse bene e la passò al compagno. Voleva approfittare del lago per farsi un bagno << Ho bisogno di rinfrescarmi… >> annunciò schioccando un bacio sulla guancia del Cercatore,che annuì coccolando la neonata << Sta’ attenta >> si raccomandò,osservandola allontanarsi nella boscaglia.  Zedd,attese che la Depositaria si fosse allontanata,prima di rivolgersi al nipote << Allora,com’è essere padre? >> << E’ bellissimo >> chiese Richard senza degnarlo di uno sguardo. Era troppo impegnato a sorridere ad Erin << E Kahlan? >>. Alzò gli occhi verso quelli del Vecchio Mago << Sta’ bene. Come se non si fosse mai ferita… - fece spallucce,tornando a sorridere alla bambina -  Dovresti vederla quando la allatta… >>. Zedd ridacchiò nel vedere l’espressione sorniona del nipote << E tu come stai? >> il suo tono divenne più serio e Richard lo percepì << Se stanno bene loro,io sto’ bene… >> rispose altrettanto serio. Zedd abbassò lo sguardo con un sospiro << Sicuro? Kahlan è preoccupata per te… - silenzio – Mi ha detto del tuo incubo,ma non mi ha detto cosa hai sognato… Anche se sono quasi certo che si tratti di Denna… >> disse cercando di capire cosa stesse realmente accadendo. Il Cercatore scosse lievemente la testa << Ho sempre avuto gli incubi e questo lo sai… >>. Il Vecchio Mago annuì << Me lo dirai se c’è un problema? >> << Sarai il primo a saperlo… >> assicurò il giovane alzandosi in piedi. Si chinò abbastanza per lasciargli la neonata fra le braccia << Dove vai? >> gli chiese Zedd << Approfitto anch’io dell’acqua… >> disse cospiratorio con un cipiglio di malizia. L’Anziano rise intuendo le vere intenzioni del Cercatore,che si avviò fra gli alberi in cerca della compagna. La vide in mezzo alle acque limpide del lago di cui ne accarezzava la superficie,creando delle piccole onde. I capelli le ricadevano sulle spalle,coprendole i seni e gli sorrise quando si accorse di lui << La storia si ripete… >> commentò ironica,facendo sorridere Richard che si spogliò per raggiungerla. Nuotò verso di lei e con poche bracciate,le fu vicino << Stavolta è diverso >> si difese lui,guardandola negli occhi. Kahlan si spostò all’indietro per poi schizzarlo. Richard strizzò gli occhi prima di dare inizio al gioco. Cara assisteva poco lontano,nascosta dalle fronde degli alberi e  dai cespugli di biancospino. Stava tornando verso l’accampamento,dopo la ronda e si era fermata sentendo degli schiamazzi. Osservò la Madre Depositaria e Lord Rahl fra gli spruzzi d’acqua col tramonto imminente,facendo attenzione alle espressioni sui loro volti. Sentì un fruscio e vide la figura di Berdine,comparire pochi secondi dopo << Spii Lord Rahl? >> le chiese in tono frivolo. Cara inarcò un sopracciglio biondo << Mi sto’ solo assicurando che non si faccia male… >> << Sei tu che ti stai facendo del male,Cara… >> rispose la mora,fissandola negli occhi << Parli come mangi >> le sibilò velenosa << Sta’ alla larga da Richard,perché rischi grosso con la Madre Depositaria… - la avvertì severamente,ma col tono di un’amica – Si sposeranno presto e non dovrai ritrovarti nel mezzo… E poi ti ricordo che hanno una figlia >>. In quelle parole,Cara trovò un altro messaggio ben più chiaro di quel che potesse apparire << Non capisco cosa ci trovi in lei,una Depositaria! >> mormorò acida << Forse anche Denna la pensava,come te e guarda la fine che ha fatto… - le posò una mano sulla spalla – Richard ci rispetta e non si approfitta di noi. Ma lui non prova niente per te,né per alcuna Mord-Sith tranne che amicizia… >> << Passi troppo tempo col Mago Zorander >> la rimbeccò la bionda << No,Cara… Ho aperto gli occhi sulla reale situazione: al loro matrimonio,io ci sarò e ne sarò felice… - si allontanò – E dovresti esserlo anche tu… >>.
Richard e Kahlan si rivestirono in fretta con gli abiti che si erano portati appresso,mettendo gli altri appena lavati poco lontani dal fuoco per farli asciugare. Zedd li osservò mentre riscaldava della carne << Allora Kahlan… Com’è andata stavolta? >> chiese fingendosi curioso << Si è distratto,ma non ha perso i cavalli >> rispose la Depositaria sghignazzando. Richard scosse la testa,arrendendosi mentre si accorse che Cara lo guardava in modo strano. Sembrava inquieta,fatto raro per la guerriera bionda. Venne distolto da quel pensiero,quando Zedd annunciò che la cena era pronta. Si godettero il pasto,che seppur scarso,riuscì a sfamarli. Zedd e Berdine si distesero ognuno sulla propria coperta,addormentandosi quasi subito. Nonostante il rumoroso russare del Vecchio Mago,Erin dormiva tranquilla fra le braccia materne << Sono contento che i suoi occhi siano,come i tuoi… >> mormorò Richard specchiandosi negli occhi di Kahlan,che sorrise di rimando << Perché? >> domandò inarcando entrambe le sopracciglia << Perchè quando stavi per morire,quando la guardavo… Era come avere te,in un certo senso… >> si spiegò,carezzandole una guancia. Le posò un casto bacio sulle labbra,prima di sistemarle la coperta addosso << Richard? - lui sorrise – Ti amo… >> << Lo so… - rispose abbracciandola delicatamente,tenendo Erin al caldo fra loro due – Anch’io… >>.
Si addormentarono profondamente con Cara che faceva la guardia al campo,controllando che i cavalli non si agitassero ad ogni suono della foresta. Richard stringeva i pugni al petto,tremando mentre un altro incubo gli annebbiava la mente.

Denna indossava la sua solita divisa rosso sangue. Gli stivali battevano sul pavimento in pietra,roteando l’Agiel da una mano all’altra << Padrona Denna… >> mormorò privo di forze. Non sapeva neanche da quanto tempo lo stesse addestrando. Intuì che fossero almeno tre ore a giudicare dal sudore che le imperlava la fronte. Alcun ciocche bionde,sfuggite alla treccia,le si erano attaccate al viso << Sei stanco,non è vero? >> gli chiese melliflua,avvicinandosi con uno strano sorriso che lo fece rabbrividire. La guardò negli occhi azzurri. Due lapislazzuli cristallini,color del ghiaccio altrettanto freddi come lei << Sì,Padrona… >> rispose con un fioco sussurro,che neanche lui riuscì a sentirsi << Immagino,piccolo mio… Ma vedi,oggi ho bisogno di divertirmi. Per questo ho chiamato un’amica… >> rispose la donna,scansandosi mentre dalla porta,entrò Kahlan. Non indossava l’abito bianco,ma aveva la divisa da Mord-Sith. I bei capelli lunghi erano stretti in una treccia,come quella di Denna ed su ogni fianco,era appesa un’Agiel. Darken Rahl apparve dietro di lei,spingendola in avanti quando esitò di fronte a lui. I suoi occhi verdi erano pieni di paura,non solo di quello che sarebbe successo ma anche verso sé stessa. Era disagio e lo percepì dal suo passo indeciso. Rahl sogghignò ed all’improvviso,una potente scarica di dolore,percosse il Cercatore che in preda alle urla,vide lo sguardo di Kahlan mutare. Sul suo viso candido,era dipinta un’espressione sadica. La stessa di Denna. Urlò con quanto fiato avesse nei polmoni mentre qualcuno lo chiamava da lontano.

<< Richard! Richard,svegliati… >> lo scosse allontanando Erin dai suoi calci e pugni,che involontariamente avrebbero potuto colpirla. Berdine intervenne,prendendo fra le braccia la neonata mentre Kahlan cercava di svegliare il compagno,ancora vittima di un’angoscia inesistente. Zedd si svegliò ed assistette impotente al dimenarsi del nipote. Poi tutt’ad un tratto,gli occhi di Richard di spalancarono pieni di terrore puro. Per un attimo,con la mente e gli occhi appannati dall’incubo ed i sensi intorpiditi dal sonno,colpì la Depositaria sul viso. Lei balzò all’indietro,ma non gridò nonostante il dolore poiché sapeva che quel pugno non glielo avrebbe mai dato se non fosse stato per l’incubo. Zedd e Berdine sussultarono al colpo,ma Cara restò immobile in attesa. Richard ansimava,fissandola spaventato. Il volto aveva assunto un colorito cinereo,diventando cadaverico quando si rese conto di ciò che aveva fatto: il labbro di Kahlan era spaccato e dal taglio,uscivano alcune gocce di sangue vermiglio che le scivolarono lentamente sul mento. Eppure lei era impassibile. Completamente priva di emozioni. Vide i lineamenti familiari della donna in bianco,ammorbidirsi e gli occhi diventare immensi prati verdeggianti in cui perdersi << Richard,è tutto finito… >> << No. Guarda che ti ho fatto… >> mugolò con un forte senso di colpa mentre si sedeva di fronte a lei << Sto’ bene… - ribadì lei,incorniciandogli il viso fra le mani – Non credevo fossi così forzuto… >> scherzò,sperando di alleggerire l’atmosfera. Richard deglutì sonoramente,lasciando scorrere lo sguardo sui presenti prima di tornare  a Kahlan << Zedd,medicala… Ho bisogno di una passeggiata >> annunciò,posandole un bacio sulla fronte prima di alzarsi ed incamminarsi nel bosco.

Angolo Autrice: Salve Lettori! Oltre per rigraziarvi,volevo fare un annuncio: sto' pensando di dividere questa storia in due parti (forse tre) per farne una serie,come le altre ff in questo fandom. Questo perchè siamo già a 29 capitoli (praticamente un record per me! ) xD.
Mi piacerebbe però avere delle opinioni a riguardo,le vostre poichè mi farebbe piacere sapere se il fatto di dividere la storia in due,sia una buona scelta o meno. Inoltre,per aiutarmi,basterebbe che lasciaste una piccola recensione sulla storia e se vi è piaciuta almeno fino ad'ora. Perciò aspetto con ansia le vostre recensioni ed ancora grazie per essere miei seguaci :* Un bacio ad eclisse0016 per il suo assiduo sostegno!
Al prossimo capitolo,miei cari!
50shadesofLOTS_Always

 
   
 
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