Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Ricorda la storia  |       
Autore: Variabile    02/02/2009    2 recensioni
Herleve è una ragazza normale la cui vita viene completamente stravolta dal ritrovamento di uno specchio. Uno specchio molto, molto particolare. Perchè riflette tutta la stanza, ma non l'uomo che vi ci si specchia.
E cosa desidera di più un vampiro, se non uno specchio che svela la sua immagine, ma non solo? Ad Herleve si apre un mondo nuovo, parallelo e perfettamente incastrato con quello comune, fatto di vecchie leggende. Uno specchio che riflette la stanza, gli oggetti, ma non le persone che vi ci si specchiano.
Ma i vampiri, quelli si che li riflette. Chi volesse AUMENTARE il carattere di scrittura, può farlo schiacciando CTRL + la rotellina del mouse in avanti!
STORIA TERMINATA: ULTIMO CAPITOLO AGGIUNTO!
Genere: Romantico, Dark, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1 Un ringraziamento in anticipo a chi legge, ed uno particolare a Ste, senza le sue idee malate non avrei mai scritto questa storia.

Lo Specchio Di Herleve.

Prologo.
Di come trovai lo specchio, ve lo racconterò dopo.
Prima di tutto inizio col dirvi che questo specchio è molto speciale. Quando lo ebbi fra le mani la prima volta pensai che quella diavoleria era parecchio interessante e meritava la mia attenzione. Anche oggi penso che non mi sbagliavo. E' particolare perchè questo specchio riflette tutto tranne le persone. Riflette la stanza intera, ma non l'uomo che vi si specchia. Sicuramente doveva esserci qualche trucco, qualche strano doppiofondo progettato ad arte. Pensai: Accidenti, Herleve, che cosa bizzarra... Potresti vederla all'antiquario che c'è qui vicino e farci un bel po' di soldi. Infondo non capita mica tutti i giorni di trovare uno specchio che non riflette le persone.

Ma i vampiri, quelli si che li riflette.

No sò perchè, dannazione, avevo diciott'anni e non pensavo esistessero davvero. Certo, avevo visto qualche film, e poi sapevo quelle cose dell'aglio e dei crocefissi d'argento. Sapevo del paletto di frassino e degli scongiuri contro il malocchio, cose che impari sui libri di magia che leggono i bambini, leggende che raccontano le nonne. Mia nonna era rumena, scappata in cerca di fortuna dal suo paese natio prima dello scoppio della secenda guerra mondiale. Lei mi aveva raccontato dei vampiri, per mettermi paura. Anche dell'uomo nero, se è per questo. Ma come avevo smesso si credere a Santa Claus, avevo smesso di credere a streghe, fate, uomini di sabbia che vivevano sotto il mio letto, e logicamente vampiri.
Non mi accorsi subito di questa peculiarità dello specchio, logicamente. Non li incontrai subito, solamente quando loro si accorsero di quell'oggetto.
Si riflettono, ve lo giuro. Forse perchè nella loro cassa toracica non batte niente, e vi è solo un pezzo di carne fredda come il resto delle loro membra. Probabilmente perchè è una loro opera.
I miei problemi ebbero inizio dunque un plumbeo pomeriggio, quando, vinta dalla noia inizia a frugare fra le vecchie cose di mia nonna...



***
Allora, che ne pensate?
Vi intriga? Logicamente ci saranno sviluppi a sorpresa che ho già pensato ed altri che mi riservo di inventare mentre scrivo. Ci sarà anche molto romanticismo, quandi se vi piacciono le cose romanticose venate d'avventura e atmosfere dark... Beh, continuate a leggere.
Non è la prima storia che pubblico in questa sezione, ne ho scritte forse già un paio...
Va beh, ciao.

Recensire,
Variabile.




  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Variabile