E' semplice pensare che la vita di una boy band inglese, famosa in tutto il mondo sia facile.
Svegliarsi la mattina, fare colazione con i propri migliori amici, il pomeriggio ci si incontra insieme ai produttori in uno studio per discutere su un ipotetico nuovo singolo da aggiungere all'album che uscirà per Natale, "Follow Me In The Darkness", così hanno proposto. Ma per quanto mi riguarda questa proposta verrà bocciata.
E la sera beh, come ogni band conosciuta al mondo, concerto.
Questa sera suoneremo in Australia, posto che per me e per un altro componente della band ha un significato particolare. Non me la sento di dirvi che è successo qui qualche anno fa, o meglio non ora.. magari più avanti lo scoprirete.
Sono le 18.00, tra due ore circa saliremo su quel palco, e, come ogni sera, canteremo le canzoni dei nostri album insieme a tantissime persone.
Ormai ci siamo abituati elle amozioni pre-concerto, ma devo ammettere comunque che ha sempre uno strano effetto ragionare e rendermi conto che non sono più un semplice ragazzo che studiava e lavorava. Sono una delle persone più famose al mondo, e insieme ai miei compagni abbiamo creato tutto questo.
18.30. La band di apertura, i 5 Seconds Of Summer, si prepara per salire e creare il loro bel casino. Ormai sono diventati dei fratelli per noi, anche che se devo dire la verità, con Michael ho legato più che con altri. Oltre a sapere un mio segreto, che ormai segreto non è più, sa quant'è dura per me conviverci. Sa che mi sento in gabbia. Quei mostri dei produttori son riusciti a rovinare delle emozioni così grandi.
"Non pensiamoci" continuo a ripetermi, "tra poco salgo sul palco e i pensieri se ne andranno.. sì, proprio così".
Sono frasi che ormai mi ripeto ogni sera, ma immancabilmente i pensieri non scompaiono. Son dei chiodi fissi che mi assillano.
Tocca a noi, ci posizioniamo nei soliti posti, ed entriamo.
Ci scambiamo sguardi, so che mi sta guardando. "Mi ha sorriso" penso.
Arriva la canzone che mi rovina sempre, quella canzone che mi crea un nodo in gola.
So cosa fare, voglio urlare al mondo il mio segreto, anche se credo proprio che tutto il mondo lo sappia già.
So che quello che farò renderà i produttori incazzati, potranno di decidere di togliere il pezzo dalla scaletta.. o peggio. Ma non mi interessa, devo farlo.
Inizia la base di Little Things e Zayn avanza sul palco cantando le prime strofe.
"Tra poco tocca a me, devo farlo.. dev."
Lui è seduto qualche metro da me, sta fissando la folla con quel suo sorriso. Dio solo sa quanto lo amo.
Zayn e Liam stanno tornando indietro, e ora tocca a me.
"Devo smetterla di fissarlo"
Ho preso un respiro molto profondo, mi sa che loro due hanno capito cosa voglio fare. Dopotutto ho invaso sia loro che Niall e Michael di paranoie, e del sogno di cambiare le parole di quella frase.
Mi guardano, sorridono e fanno un si leggero col capo. Lo faccio.
"And I'm in love with Lou.. and all his little things".
Ho scandito troppo bene le parole, così bene che sopra un grido di eccitazione da parte delle fans vedo Louis girarsi verso di me e sorridermi. 
E' un sorriso magico, ha gli occhi lucidi. Ci son riuscito!
Sono il ragazzo più felice del mondo. Abbiamo urlato al mondo il nostro amore, ma so che non appena il concerto finirà dovrò subirmi la sfuriata da parte dei produttori.
Sapete, loro non vogliono che la gente sappia. Dicono che rendendola un'informazione pubblica si potrebbe rovinare la fama dei One Direction. Cazzate.
Ma sono forte, soprattutto dopo il suo sguardo innmorato verso di me.
Ah, ed io sono Harry Styles, un ragazzo innamorato perso del suo migliore amico, nonchè fidanzato. Ma la vita ha deciso di rendere ostacolato il nostro amore.
Ma noi vinceremo.


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Okok bene, è il primo di (spero) tanti capitoli.
Se vi piace recensitela pure! non mi offendo ahah :)
Grazie di già se vi piace, potrei mettere un secondo capitolo già domani.

Giulia.x